L'azienda di Redmond rinnova Msn Search per guadagnare quote
in un settore sempre più redditizio.
Investiti milioni di dollari
Microsoft lancia la sfida a Google
con un nuovo motore di ricerca
Mountain View risponde introducendo il Pop3 su Gmail
di ALESSIO BALBI
Si fa sempre più dura la concorrenza tra Microsoft e Google. Oggi la società di Bill Gates lancia il suo motore di ricerca, con il chiaro obiettivo di sottrarre utenti al sito di Sergey Brin e Larry Page.
Msn, il portale web di casa Microsoft, contiene da anni un motore di ricerca, che però si appoggia a tecnologie fornite da aziende esterne, e non è mai stato considerato una seria alternativa a Google. Il nuovo Msn Search, ancora in versione dimostrativa "beta", tenta ora di riscuotersi raddoppiando il numero di pagine indicizzate e arricchendo i risultati con risposte prese dall'enciclopedia elettronica Encarta. Il motore dà anche la possibilità di cercare tra notizie e immagini, e di personalizzare i risultati in base alla collocazione geografica dell'utente.
Manca ancora un servizio di ricerca su desktop, come quello lanciato il mese scorso da Google. La creazione di un programma in grado di fare ricerche tra i file del computer locale è stata a lungo annunciata da Microsoft ed era stata presentata come una delle caratteristiche di Longhorn, il prossimo sistema operativo erede di Windows.
Quello dei motori di ricerca è un mercato sempre più appetibile e ambito, nel quale Google agisce quasi da monopolista. Trascurato durante il boom della new economy dalle grandi aziende internet, che preferirono dare in appalto a compagnie più piccole i motori presenti nei loro portali, il business delle ricerche online si è rivelato uno dei settori più redditizzi dell'economia della rete, riuscendo nel miracolo di dare nuovo ossigeno, negli anni delle vacche magre, al boccheggiante mercato della pubblicità online.
Lo scorso marzo, l'amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, aveva ammesso che l'azienda aveva perso una grande opportunità non sviluppando, a suo tempo, una tecnologia di ricerca proprietaria. Un anno prima, era stato Bob Visse, direttore del marketing per Msn, aveva dichiarato che l'azienda avrebbe lavorato attivamente per insidiare il primato di Google.
Alla mossa di Microsoft,
Google ha reagito a stretto giro di posta, è proprio il caso di dirlo: la società di Mountain View ha annunciato che da questa settimana i clienti di Gmail, il suo servizio sperimentale di posta elettronica, avranno un accesso Pop3.
In altri termini, avranno la possibilità di scaricare le e-mail sul proprio computer con qualunque client di posta elettronica, una funzionalità sconosciuta ad Hotmail, il servizio e-mail di casa Microsoft.
La concorrenza fa bene agli utenti in questo caso
(11 novembre 2004) Repubblica....
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.