C'è Skype sui PDA phone
Il nuovo attacco di Skype ai giganti della telefonia
parte dai PDA di i-mate,
dispositivi dotati di Wi-Fi
che sono in grado di sposare la tecnologia VoIP con le reti mobili GSM/GPRS
14/02/05 - Telefonia & C. - Roma - Dopo essere saltato a bordo di PC, Mac, telefoni cordless e software di file-sharing, la rotta di Skype per la conquista del mercato della telefonia digitale passa ora per il nascente settore dei PDA phone.
Primo e importante passo in questa direzione è un accordo tra Skype Technologies e i-mate che porterà il famoso software di VoIP (Voice over IP) su alcuni nuovi modelli di PDA prodotti da quest'ultima.
I dispositivi di i-mate, una società che ha di recente espanso il proprio business anche all'Italia, combinano le tipiche funzionalità di un PDA Pocket PC con quelle di un telefono cellulare GSM/GPRS, inoltre dispongono della connettività Wi-Fi.
È proprio in abbinamento con quest'ultima che Skype può essere utilizzato per chiamare gratuitamente altri utenti del programma o, attraverso il servizio a pagamento SkypeOut, per effettuare chiamate a numeri di telefono fissi e mobili.
La società lussemburghese fa leva sulla grande diffusione di
reti e hotspot Wi-Fi per proporre il proprio servizio di VoIP come alternativa ai servizi di telefonia tradizionale, sia fissa che mobile.
Ma se oggi il proiettile sparato da Skype verso gli operatori mobili ha le dimensioni di un granello di sabbia, un eventuale matrimonio tra VoIP e reti 3G (come UMTS) potrebbe trasformarlo in una palla di cannone: a patto che gli operatori mobili abbiano davvero intenzione, come promesso da qualcuno di loro, di offrire tariffazioni flat convenienti e senza limiti d'uso.
"La partnership con Skype darà ai clienti i-mate la
possibilità di usare il VoIP in mobilità e telefonare ad una frazione del prezzo che oggi pagano per le telefonate su rete mobile tradizionale", ha affermato Jim Morrison, fondatore e CEO di i-mate.
I palmari di i-mate in cui ha trovato casa Skype, chiamati PDA2 e PDA2K, si basano sul sistema operativo
Windows Mobile Pocket PC Phone Edition di Microsoft: una piattaforma che Skype già supporta da diversi mesi.
Nel prossimo futuro i-mate includerà il software di VoIP anche in JAM, un PDA con dimensioni molto simili ad uno smartphone.
PDA2 e PDA2K, la cui presentazione si terrà oggi presso il 3GSM World Congress di Cannes, adottano entrambi un processore XScale da 400 MHz e 128 MB di memoria SDRAM: il loro prezzo parte da 850 dollari
da Punto Informatico
Skype è closed source,
ma mi permette di chiamare i telefoni fissi stranieri a prezzi *irrisori*
(ad es. di Londra a circa 1,5 eurocent al MINUTO ).
Valido anche per chiamare un cellulare fuori Italia ( ad es. in Germania) e a conti fatti costa la metà di quanto costerebbe la telefonata più il roaming,
e cosa MOLTO importante:
si paga solo ogni singolo secondo, quindi non partono 45 centesimi di roaming per qualche secondo di telefonata ( cioè se cade la linea all'inizio o se la telefonata dura 5 minuti e un secondo,
(Con Vodafone invece è da mangiarsi le mani... ).
Controllando le tariffe dei vari competitors europei ( 5 o 6 ) anche italiani che offrono questo servizio e, nonostante il marketing e le promozioni, i prezzi sono FOLLI e ASSURDI rispetto a Skype, allora, relativamente, sarebbe vero che converrebbe usare i metodi tradizionali, Skype è l'unico che davvero conviene.
Ed e' multipiattaforma:
lo si può usare sia dal PC che dall' iBook
( e all'estero collegarsi in Wi-Fi è molto più facile poi ).
Pure la qualità è ottima, a parte rari possibili problemi della rete mobile interessata, e nonostante tutto conviene perché
se la telefonata dura meno di tre secondi non ti viene addebitato nulla: praticamente l'esatto contrario di quello che succede nel Bel Paese.
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.