"Timeo Danaos et dona ferentes" ‹tìmeo Dànaos ...› (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»).
– Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il cavallo di legno lasciato dai Greci. Si ripete, talvolta in tono scherzoso, per esprimere diffidenza verso chi non si reputa amico (Their), e che fa offerte e proteste di amicizia...
[Modificato da Dom Pérignon 15/01/2022 17:03]