Guida pratica al Non Testato su Animali (by LAV)

ilapaci, 05/03/2014 12:49:

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Ciao Etrù, le bestiole stanno bene, nonostante il cibo che ho dovuto testare su di loro (che abitualmente si mangiano i croccantini, ma c'era un piccolo da adattare al cibo solido e ci voleva una transizione "morbida").

Trovo quella scritta un'offesa all'intelligenza umana: sarebbe come comprare un'aspirina con scritto "non testato su esseri umani" o acquistare un'automobile con scritto "non provata per strada".

Una idiozia (mi si consenta ) di dimensioni bibliche che mi pare incredibile sia passata inosservata davanti alle decine di persone che avranno maneggiato quella scatola prima che finisse all'ipercoop assieme a milioni di altre scatolette con la stessa, idiota, dicitura.

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Eh si, sembra una stupidagine, ma la dicitura "testato/non testato su animali" ha un senso su farmaci e cosmetici, dove i principi attivi o i componenti più pericolosi venivano calibrati in base alla contestata "Lethal Dose" DL_50 (un vecchio sistema che ormai non usa quasi più nessuno dal 2002 non solo per motivi etici, ma anche per la dispendiosità nei test dove si doveva trovare la dose letale che comportava la morte di 50 animali sui 100 testati, poi ridotti a 20).
Penso che quel "non testato" si riferisca solo al DL_50, ma non credo che possa essere veritiero, né che possa escludere altri test più blandi sugli animali....

Comunque io i miei piccoli li ho svezzati col prosciutto crudo e piccoli ritagli dalla mia bistecca (ne vanno pazzi ) poi magari posto qualche loro foto se mi concedono la liberatoria...

PS il "Mi consenta" mi fa sempre venire l'orticaria