Complimenti a trollhammaren per il thread
Contribuisco con i miei ascolti di questi giorni:
Nile - Ithyphallic (vabbè visto il nick si poteva capire
): solita imprescindibile, ineccepibile, inarrestabile mazzata di brutal dei Nile, con un graditissimo ritorno in primo piano degli elementi orientaleggianti, rispetto ad
Annihilation of the Wicked (soprattutto Ithyphallic e The essential salts, che ha il testo più bello del disco - peccato che con il passaggio alla Nuclear Blast sembra che non permettano più a Sanders di fare i suoi mitici booklet chilometrici in cui spiegava per filo e per segno tutte le fonti da cui aveva preso ispirazione per i testi
). Quel cavolo di un batterista greco è fenomenale, nella versione strumentale di Papyrus..., senza il growling che a tratti lo mette in secondo piano, è terrificante...
Cephalic Carnage - Xenosapien: ma perché devo arrivare così tardi a scoprire questi gruppi? Fenomenali, vanno dal grind al doom attraverso anche il jazz (l'assolo di sax di G.lobal O.verhaul D.evice), il tutto ovviamente all'interno della stessa canzone! Menzione anche per le canzoni Molting e Heptarchy, ma è impossibile annoiarsi ad ascoltare questo cd - le canzoni rimarranno a lungo nel lettore MP3 credo...
Cynic - Focus: ghermito appena ho visto la ristampa sullo scaffale, disco storico del 1993 che parte dai Death (di cui molti membri avevano fatto parte) e li fonde con tematiche induiste(!) per un album di death tecnico emozionante: grandi classici, Veil of Maya, The Eagle Nature, Uroboric Form.