la micia, 18/10/2008 18.59:
preso da un altro forum....
" ho conosciuto una persona che mi manca
ero andata in un luogo per stare con un uomo e dove ho lavorato ho conosciuto un fornaio
non bello anzi proprio brutto, pero' c'era qualcosa che mi affascinava
sarà che era davvero maschio, mi diceva le cose in modo forte, deciso, mi trattava da donna
ne ero affascinata ma razionalmente non potrebbe essere per me
non ha il mio livello di istruzione
sbagliava tutti i congiuntivi e io glielo facevo notare ...e lui ci rimaneva male.
poi sono tornata a casa
e lui
mi chiamava una volta a settimana
e questo mio piccolo "stupido cuore " batteva ogni volta
poi sono partita per un altro luogo e, lì il cellulare non prendeva
ora non è che pretendevo da uomo quale è che capisse che non c'era campo pero' lui non mi ha piu cercato
io ho provato a cercarlo al lavoro dove lavora
ma lui gestisce l'attivita' con la sua ex e quando chiamo mi risponde lei...che ovviamente non gli dice che sono io che lo cerco
e quindi la cos a è finita li.....
meglio così? razionalmente non funzionerebbe
a volte il destino sistema le cose da solo, non trovate?
"
una così....per me.....è destinata ad essere infelice
Ha vissuto semplicemente un'attrazione fisica e per smaltirla più in fretta l'ha gettata nel web.
Se il suo cuore fosse stato "realmente " coinvolto ,non avrebbe messo in evidenza l'occupazione di questo ragazzo in modo così sciocco ,come se il cuore prima di pulsare si informa del mestiere di colui per cui batterà ed inoltre, non avrebbe dato risalto ai congiuntivi che lui non conosceva e a lei che glielo sottolineava.
Per cui ,nel caso fosse questo il suo modo di vivere le cose e non glielo auguro,più che all'infelicità è destinata a vivere in modo grottesco..
e credo seriamente che sia molto peggio..poichè dal grottesco non ci si salva,invece la sofferenza ogni tanto "insegna" .
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Quando mi trovo di fronte a tanta cortesia e ostentazione di buoni sentimenti,mi aspetto sempre di trovare una corrispondente dose di brutalità.E' la legge delle coppie di opposti:si presentano sempre insieme.
Jung