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22/04/2009 11:15 | |
Però bisogna fare dei dovuti distinguo.
Nell’81 la Ferrari veniva da un anno disastroso, dove Villeneuve e Scheckter (campione del mondo) faticavano addirittura a qualificarsi per la gara.
Perché? Perché nel 1980 la Ferrari aveva in pratica bloccato gli step evolutivi delle mitiche 312t che tra il 74(ancora con la vecchia denominazione 312 b3 o qualcosa del genere) e il 79 avevano vinto tre titoli piloti pur lottando contro macchinoni e pilotoni.
In pratica l’ultima erede di queste auto 312 t5 sviluppa vecchi concetti ma non implementa con effetto suolo e motori turbo un’auto che venne lasciata a vagare in attesa del turbo.
Per dedicarsi ad un progetto vincente che inizia appunto nell’81 con due piloti “nuovi” Pironi e Villeneuve che divenne dopo due anni e mezzo prima guida, con i nuovi motori turbo, con l’effetto suolo.
Quindi si era all’inizio di un ciclo, con un progetto tecnico interessante e da sviluppare a lungo termine.
La vettura andò male tutto l’anno, ma Villeneuve ottenne una vittoria storica, la prima vittoria di un turbo a Monaco, e pose le basi per i macchinoni degli anni successivi.
Il campionato che ricorda Radcla è quello dell’82, quando la macchina divenne la migliore del lotto, con due ottimi piloti, l’effetto suolo, i pannelli in honeycomb, le sospensioni pull rod.
Ma complice l’irruenza dei due piloti e l’insicurezza dell’auto, le 126 c vincono due mondiali costruttori nell’82 (quando Pironi aveva ottime possibilità di vincere il mondiale, anzi, l’aveva quasi già vinto) e nell’83 quando però la coppia di piloti titolari era stata distrutta, anche se la macchina lottò ugualmente per il mondiale.
Come nell’84 e 85, dove fu l’unica auto a lottare con le Mclaren Porsche alla pari.
Quindi, nell’81 parliamo di un’auto capostipite di due macchine campionesse del mondo, all’inizio di un ciclo che non fu estremamente vincente a causa soprattutto della sfiga che eliminò la coppia titolare agli albori del ciclo stesso, e che troncò la carriera di Pironi quando stava vincendo il mondiale….
E che comunque continuò a vincere fino al 1985.
Il resto è storia, nella seconda metà dell’85 in Ferrari si fumano il cervello, Prost vince il mondiale, e dall’86 all’88 è il momento del dominio dei turbo Honda e il ciclo dei turbo Ferrari finisce.
Il 96 è un anno assimilabile, cambiano i piloti, cambia l’architettura del motore (primo v10 Ferrari) cambiano alcune teste pensanti e si pongono le basi per la rimodernizzazione della squadra e il ciclo di successi successivo, stavolta fortunato.
Adesso invece un ciclo è finito, la squadra è mal organizzata, la coppia di piloti titolari traballante, il progetto tecnico vacuo e indefinito.
Più che un 81 o un 1996, mi pare un 80 o un 92-93
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