Etrusco, 16/12/2009 21.39:
Limitare l'uso delle simulazioni in galleria del vento non è un provvedimento che mi entusiasma:
non è giusto verso lo sviluppo dell'aereodinmica,
nè verso quelle case che hanno sostenuto grandi investimenti in tal senso.
Poi è difficile controllare che di nascosto qualcuno non possa andar a far qualche test in una delle tante gallerie del vento sparpagliate ormai in tutto il mondo:
ce ne sono anche di piccole dove si può infilare un modello in scala
ed ottenere comunque dei riscontri più affidabile di una simulazione al calcolatore.
Infatti non entusiasma neanche a me.
Dietro a queste limitazioni, come anche a quelle sui test o gli 8 motori per auto, ci sono certamente motivazioni tese a ridurre i costi di gestione di un team F1.
Ma se le motivazioni posso anche capirle, anzi, apprezzarle fortemente, la loro applicazione non mi piace.
Sarebbe molto più semplice stabilire un tetto al budget annuale, uguale per tutti, e poi libertà ad ognuno di utilizzarlo come meglio crede (sempre rispettando i criteri minimi di sicurezza).
Se io so che posso spendere 100 e metto sotto contratto due piloti che da soli mi costano 80, dovrò gestirmi i restanti 20 tra test e quant'altro.
Se, invece, i piloti mi costano 40, avrò altri 60 per test (a volontà rispettando il tetto del budget), galleria, ingegneri, ecc...
Comunque la faccenda test mi inquieta non poco. Limitarli, per fare un paragone calcistico, è come dire ad una squadra di calcio che può allenarsi e fare qualche amichevole solo entro certi limiti e, comunque, nel periodo precampionato e non oltre.