AS ROMA

possum jenkins, 05/03/2012 01.59:

---

Io resto dell'idea che il contatto é accidentale e bastava il giallo,non é nemmeno un fallo voluto,dopo Milan-Juventus un'altra grande partita falsata
Per quanto riguarda gli allenatori Reja ha 25 anni più di Luis Enrique e come direbbe Mourinho non ha mai vinto nulla.
Ricordo anche che Fabio Capello al primo anno alla Roma arrivò 6° e senza allenare ragazzini,stessa posizione attuale,ma del resto siete tutti quanti allenatori.

---

La quasi totalità dei falli da rigore è accidentale, dovuta ad errata scelta dei tempi di intervento, non voluta perché spesso è più conveniente far proseguire l'azione anziché beccarsi un rigore contro.
In questo caso c'era Klose che una volta saltato Stekelenburg avrebbe solo dovuto appoggiare in rete.
L'arbitro non poteva agire diversamente e si vedeva che mai avrebbe voluto prendere quella decisione ma vi era costretto dal regolamento. Non a caso nei successivi 40 - 50 minuti a fischiato solo punizioni alla Roma, in una sorta di legge di compensazione.

E' vero, Reja non ha vinto nulla in carriera, ma quanti sono gli allenatori che vincono in Italia? Forse 2, massimo 3 ogni anno, tutti gli altri 50 circa che allenano nei campionati professionisti non saranno mica tutte seghe?
Reja non ha mai avuto in mano squadre da vittoria ma quando ha avuto squadre valide ha fatto bene. A Napoli è sempre accolto con tanto affetto e anche a Roma ha prima agganciato una salvezza quasi impossibile e l'anno scorso un piazzamento che nessuno avrebbe immaginato. Quest'anno si sta ripetendo.

Giggierrico, invece, mi pare un poco troppo supponente, non conosce il calcio, altrimenti avrebbe più frecce al suo arco invece di solo e sempre quella. Non ne conosce altre.
E la freccia che lui usa mi sembra assai spuntata, risultati alla mano. Le poche partite vinte, prevalentemente contro squadre da salvezza o poco più, sono giunte più che altro per l'esperienza di qualche senatore che, avendo visto le brutte, ha preso le redini in mano e ha giocato come sa giocare da anni.
Questo è venuto qui a voler insegnare calcio, come se da noi non si fosse mai giocato al calcio prima del suo arrivo. Ma se vuoi insegnare calcio prendi le squadre primavera, se vai in Serie A si gioca per vincere, e occorre l'umiltà e la saggezza di saper giocare in tanti modi diversi, perché la partita ti si può presentare sotto mille diversi aspetti ogni volta e anche durante il corso della stessa