Genoa-Milan, è allarme violenza
Scritte minacciose sui muri di Marassi
Dopo le violenze di Lazio-Dinamo Bucarest nel preliminare di Champions, è ancora allarme. Questa volta è a rischio Genoa-Milan, gara della prima giornata di campionato. "29
gennaio-26 agosto: vendichiamo Spagna", è la scritta minacciosa fuori dallo stadio Marassi, ricordando la morte del tifoso genoano Vincenzo Spagnolo. Il prefetto di Genova avrebbe firmato l'ordinanza per vietare l'accesso ai tifosi ospiti.
L'anno che dovrebbe essere quello del "ritorno alla normalità", dopo i tragici scontri della passata stagione, inizia nel peggiore dei modi. Alla vigilia di Ferragosto ci sono stati gli incidenti tra i tifosi di Lazio e Dinamo Bucarest, ora arriva la notizia delle pesanti minacce comparse sui muri di Marassi, ad una settimana dal via del campionato.
Il 26 agosto, infatti, si giocherà Genoa-Milan, partita considerata ad alto rischio, visto che nel 1995 gli incidenti tra le due tifoserie portarono alla scomparsa del tifoso rossoblù Vincenzo Spagnolo. Il clima non si presenta dei migliori, dopo le grida di vendetta: "
29 gennaio-26 agosto: vendichiamo Spagna", questo quello comparso fuori dal Luigi Ferraris.
"Sono segnali pessimi", viene detto nella questura ligure. Sembra probabile che la partita venga disputata senza l'accesso dei tifosi ospiti, cioè dei milanisti. Il prefetto di Genova Giuseppe Romano, infatti, avrebbe già firmato l'ordinanza che prevede la chiusura del settore ospiti dello stadio Luigi Ferraris e l'inibizione della vendita dei biglietti fuori Genova. Il provvedimento verrà discusso nella seduta del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica previsto nel capoluogo ligure per lunedì prossimo. Qualunque decisione venga presa, la normalità è ancora molto lontana.