Il premio per tanti sacrifici, per le poche elette che giungono al traguardo, è la fama, l’ammirazione mondiale, ed una carriera incredibilmente lunga, raramente meno di venti anni, spesso quaranta, cinquanta e più.
Ma sempre a costo di una vita di privazioni e dedizione assoluta; servono non solo muscoli d’acciaio, ma anche una volontà ferrea, oltre alle doti innate.
“Ballerina” è una parola comune in italiano, indica qualsiasi danzatrice, ma in tutto il resto del mondo “ballerina” si riferisce esclusivamente alle ballerine del balletto classico.
“Prima ballerina”, sempre in italiano in tutto il mondo, è la qualifica che si raggiunge quando si interpretano ruoli di solista.
“Etoile” o “Ballerina principale” è il titolo quando si assurge al ruolo di protagonista. Ogni grande teatro ha diverse étoiles che si esibiscono anche in tournée in tutti i teatri del mondo..
Ma c’è un livello ancora superiore, puramente onorifico, che assegna un posto nell’olimpo per una carriera straordinaria, “prima ballerina assoluta”, finora accordato a solo undici ballerine nella storia, tra cui due italiane, la prima, Pierina Legnani nel 1893 e l’ultima, Alessandra Ferri nel 1992.