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Il caso Gorino

Ultimo Aggiornamento: 27/11/2016 00:20
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18/11/2016 20:30

esproprio di proprietà privata

È vero, la legge su cui si basa la requisizione di un bene parte dal lontano 1865
La requisizione di un bene prevede un indennizzo
Esiste un ordinanza di requisizione per un Hotel in provincia di Verona
Il motivo della requisizione è dato dal non aver attivato le procedure per l’accesso ai fondi d’emergenza per l’accoglienza profughi
È il Comune a dover attivare quei fondi, non lo fa dal 2014, riceve circolari in merito dal 2015


ma l'indennizzo deve essere congruo e erogato in tempi rapidi, poi l'immobile espropriato deve essere riconsegnato nelle stesse condizioni.

Ora quello che pochi sanno è che agli albergatori a cui è stato chiesto l'albergo erano stati offerte dalle coop solo 8€ al giorno, a fronte dei 35€ che le coop incassano su ogni migrante, quando gli albergatori si sono rifiutati è scattato l'esproprio degli immobile, perchè il prefetto non poteva aspettare avendo centinaia di migranti da sistemare...

Ma io chiedo, perchè c'è bisogno di queste coop che fanno da tramite? Non potevano gli albergatori prendersi carico direttamente di questi ospiti come del resto fanno sempre professionalmente? Qual è l'utilità delle coop?

Adesso gli albergatori sono pure rimasti privi del loro lavoro e chissà quando e se verranno rimborsati dallo stato visto che non ha più i fondi nemmeno per pagare le coop amiche che nei mesi passati hanno gestito i migranti.

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18/11/2016 23:55

Cosa pensate su questi espropri di stato?
[Modificato da Ujoe 18/11/2016 23:57]

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19/11/2016 11:07

Re: esproprio di proprietà privata
Ujoe, 18/11/2016 20.30:

Esiste un ordinanza di requisizione per un Hotel in provincia di Verona
Il motivo della requisizione è dato dal non aver attivato le procedure per l’accesso ai fondi d’emergenza per l’accoglienza profughi
È il Comune a dover attivare quei fondi, non lo fa dal 2014, riceve circolari in merito dal 2015




è il tipico caso del cane che si morde la coda, i comuni non attivano le procedure per ottenere i fondi da destinare all'accoglienza profughi semplicemente perchè sui loro territori non vogliono profughi, danneggerebbero l'economia del territorio, creerebbero non pochi disagi alla popolazione e alla polizia municipale che in genere è sempre sottorganico e oberata di lavoro già di suo senza metterci pure i migranti.

Ora non trovo giusto che lo stato entri a gambatesa nelle già complicate realtà territoriali e requisisce proprietà private per ospitare un numero sempre crescente di migranti. Tollererei certamente se fosse un caso sporadico ed eccezionale, ma qui sta diventando la norma, anzi è un fenomeno crescente esponenzialmente, ogni anno arrivano il doppio dei migranti arrivati l'anno precedente, fino a quando potremo permettercelo?
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19/11/2016 12:15

Re: esproprio di proprietà privata
Ujoe, 18/11/2016 20.30:



Ma io chiedo, perchè c'è bisogno di queste coop che fanno da tramite? Non potevano gli albergatori prendersi carico direttamente di questi ospiti come del resto fanno sempre professionalmente? Qual è l'utilità delle coop?

Adesso gli albergatori sono pure rimasti privi del loro lavoro e chissà quando e se verranno rimborsati dallo stato visto che non ha più i fondi nemmeno per pagare le coop amiche che nei mesi passati hanno gestito i migranti.




Questi espropri sono consentiti dalla legge, quindi se si reputa che non è opportuna l'unica cosa da fare è cambiarla lavorando in parlamento.

Chiedi del perchè si sono messe in mezzo le cooperative? Immagino perche in linea teorica loro hanno i mediatori culturali per poter gestire questi migranti, non sono semplici turisti, hanno bisogno anche di cure mediche, interpreti e qualcuno che spieghi loro come comportarsi e cosa non fare...
Poi probabilmente all'atto pratico ci saranno dietro anche altre motivazioni di cui non è facile parlare apertamente.
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19/11/2016 12:52

Giustissimo Arcanna, considerando che di questi casi Gorino ce ne saranno sempre più e sparpagliati su tutti i comuni italiani, sarebbe necessario che i nostri onorevoli pensassero a riformare pure questa legge oltre che la costituzione a uso e consumo degli amici di Renzi.
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19/11/2016 17:17

Raga', non sprofondiamo nel politically correct... le Coop ci vivono di questo, e prosperano... come anche gli scafisti e i clandestini vari che vengono nell'Eldorado a farsi mantenere a vita. E noi andiamo a fondo

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19/11/2016 17:58

Re:
Quak150, 19/11/2016 17.17:

Raga', non sprofondiamo nel politically correct... le Coop ci vivono di questo, e prosperano... come anche gli scafisti e i clandestini vari che vengono nell'Eldorado a farsi mantenere a vita. E noi andiamo a fondo




A dirla tutta hai dimenticato di citare la terza categoria di quelli che hanno interessi a far riempire l'Europa di migranti dal 3° mondo, sarebbero quei capitalisti che hanno bisogno di lavoratori a basso costo, disposti a lavorare tanto, con meno pretese degli italiani, meno diritti e con orari da schiavi, tanto che sono già state scoperte fabbriche dormitorio dove i clandestini lavorano fino a 18 ore al giorno nello stesso posto dove mangiano e dormono in locali angusti, senza finestre, senza sufficiente aereazione... e senza fare mai scioperi e ferie o malattie pagate.

Invece per le coop la pacchia è finita, sono mesi che non ricevono più i rimborsi dalle prefetture che a loro volta non li ricevono dal governo centrale, forse per tenere tutti i cooperatori sotto ricatto e stimolarli a far campagna elettorale sul referenzium? a pensar male...
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20/11/2016 11:54

Re:
Quak150, 19/11/2016 17.17:

Raga', non sprofondiamo nel politically correct... le Coop ci vivono di questo, e prosperano... come anche gli scafisti e i clandestini vari che vengono nell'Eldorado a farsi mantenere a vita. E noi andiamo a fondo




Se è vero quel che dice Freedom per le cooperative la pacchia è finita, quando inizieranno vedere arrivare i guadagni centellinati col contagocce si dirotteranno su nuovi business
e comunque in ogni caso dopo il 4 dicembre il vento cambierà, infatti già il ministro Alfano ha fatto quella dichiarazione per dire stop all'immigrazione su Milano, vedrai che cambia il vento [SM=x44458]
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Re: Re:
Freedom's promoter, 11/19/2016 5:58 PM:

Quak150, 19/11/2016 17.17:

Raga', non sprofondiamo nel politically correct... le Coop ci vivono di questo, e prosperano... come anche gli scafisti e i clandestini vari che vengono nell'Eldorado a farsi mantenere a vita. E noi andiamo a fondo




A dirla tutta hai dimenticato di citare la terza categoria di quelli che hanno interessi a far riempire l'Europa di migranti dal 3° mondo, sarebbero quei capitalisti che hanno bisogno di lavoratori a basso costo, disposti a lavorare tanto, con meno pretese degli italiani, meno diritti e con orari da schiavi, tanto che sono già state scoperte fabbriche dormitorio dove i clandestini lavorano fino a 18 ore al giorno nello stesso posto dove mangiano e dormono in locali angusti, senza finestre, senza sufficiente aereazione... e senza fare mai scioperi e ferie o malattie pagate.




Abbello de mamma... per qualche decina che FORSE lavora in nero (e sono perlopiù cinesi che sfruttano altri cinesi), ce ne sono centinaia di migliaia che delinquono, stuprano, pretendono, lordano e sono mantenuti di tutto punto E osano anche protestare che pretendono di più.

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20/11/2016 15:09

Re: Re:
Da da da, 20/11/2016 11.54:




Se è vero quel che dice Freedom per le cooperative la pacchia è finita, quando inizieranno vedere arrivare i guadagni centellinati col contagocce si dirotteranno su nuovi business
e comunque in ogni caso dopo il 4 dicembre il vento cambierà, infatti già il ministro Alfano ha fatto quella dichiarazione per dire stop all'immigrazione su Milano, vedrai che cambia il vento [SM=x44458]



Non è contagocce a tanti non arriva più niente da mesi, per il semplice motivo che soldi non ce nè più, a conti fatti non si può neanche pretendere che in un paese devastato da crisi economica, disgrazie terremoti, una politica ballerina non stabile, possano arrivare ogni giorno 2000 persone da mantenere, se poi vogliamo mettere i soldi per far mangiare e dormire loro questo è un discorso che bisogna vedere in quanti accettano.
Milano? Più di cosi cosa si vuole? Lo stato ci ha messo in condizione di vedere ogni giorno gente affamata che vaga in giro, mancanza di rispetto per chi paga le tasse.

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20/11/2016 20:24

Re: Re: Re:
Quak150, 20/11/2016 14.58:



Abbello de mamma... per qualche decina che FORSE lavora in nero (e sono perlopiù cinesi che sfruttano altri cinesi), ce ne sono centinaia di migliaia che delinquono, stuprano, pretendono, lordano e sono mantenuti di tutto punto E osano anche protestare che pretendono di più.




Però il discorso di Freed ha una sua validità, ammesso anche che sia bassa la percentuale di quelli che ad oggi accettano di lavorare a condizioni da schiavi, il fatto stesso che siano presenti sul territorio torna utile ai vari datori di lavoro, piccoli e grandi, per ricattare i lavoratori nostrani, fanno intendere che se non accettano le pessime condizioni di lavoro fuori dalla porta c'è una fila infinita di tanti altri disposti a lavorare per molto meno. Di solito funziona questo bluff, ma qui non è nemmeno un bluff, purtroppo.
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21/11/2016 10:38

Re: Re: Re:
pliskiss, 20/11/2016 15.09:



Non è contagocce a tanti non arriva più niente da mesi, per il semplice motivo che soldi non ce nè più, a conti fatti non si può neanche pretendere che in un paese devastato da crisi economica, disgrazie terremoti, una politica ballerina non stabile, possano arrivare ogni giorno 2000 persone da mantenere, se poi vogliamo mettere i soldi per far mangiare e dormire loro questo è un discorso che bisogna vedere in quanti accettano.
Milano? Più di cosi cosa si vuole? Lo stato ci ha messo in condizione di vedere ogni giorno gente affamata che vaga in giro, mancanza di rispetto per chi paga le tasse.





Sono preoccupata, se adesso che è andato a pieno regime questo sistema dell'accoglienza diffuso gestito dalle coop si inceppa? cosa potrebbe succedere? abbiamo visto migranti infuriarsi per wifi malfunzionante e cibo sciocco, pensa tu se all'improvviso gli togliessero tutto... [SM=x44473] [SM=x44466]
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Re: Re: Re: Re:
lady considine, 11/21/2016 10:38 AM:




Sono preoccupata, se adesso che è andato a pieno regime questo sistema dell'accoglienza diffuso gestito dalle coop si inceppa? cosa potrebbe succedere? abbiamo visto migranti infuriarsi per wifi malfunzionante e cibo sciocco, pensa tu se all'improvviso gli togliessero tutto... [SM=x44473] [SM=x44466]


Onestamente, ME NE FREGO di quello che vogliono o no.

INVECE, questo e' ben piu' importante:

I nostri immobili ai profughi: ecco il piano segreto di Alfano

Il varo dopo il 4 dicembre, per non influire sull'esito del voto. Gasparri: "Difendiamo la proprietà privata"

La scadenza è quella fatidica del 4 dicembre. Fino al referendum - manco a dirlo - non si muoverà foglia.
Poi dal Viminale arriverà il via libera alle requisizioni, finora più uno spauracchio per i comuni poco «accoglienti» con i migranti che una misura realmente applicata. Solo due strutture ricettive - una a Goro e una in provincia di Verona - sono state requisite finora per far fronte all'emergenza immigrazione, anche se la legge che le autorizza risale addirittura all'Ottocento.
Di fatto, però, le cose cambieranno all'indomani del Referendum costituzionale, quale che ne sia l'esito. Troppo scarsa l'adesione alle procedure Sprar (la rete dei servizi di protezione per i richiedenti asilo e i rifugiati) da parte degli enti locali, troppi i comuni che si sono rifiutati di accogliere migranti (hanno detto no circa 5.500 amministrazioni municipali su un totale di ottomila).
E di fronte a una chiusura troppo estesa territorialmente, mentre gli sbarchi continuano a portare altri migranti nei nostri confini, per il capo dipartimento immigrazione Mario Morcone e per il ministero dell'Interno la strada da battere sarebbe dunque proprio quella che sembrava servire da mera minaccia, ossia l'arma delle requisizioni. Evocata più volte da Morcone e dallo stesso ministro dell'Interno Angelino Alfano, potrebbe ora essere rispolverata e messa effettivamente in atto.
Per Gasparri, sarebbe proprio un «annuncio» di Morcone a confermare il varo, rigorosamente post-referendum, di «un piano gigantesco di requisizione di immobili e alloggi per destinarli ai clandestini».
«Il rinvio a dopo la consultazione - prosegue infatti il senatore azzurro - è dovuto ovviamente al tentativo di non suscitare reazioni: chiediamo di far luce su questa intenzione abietta del governo».
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Ma c'e' dell'altro

Hotel e case sfitte: ecco chi rischia

Il governo può agire per "motivi di interesse generale". E l'ha già fatto

Roma - Il governo può requisire una proprietà privata? Il prefetto o il sindaco possono prendere possesso di un albergo senza il consenso del proprietario dietro indicazione del governo? La risposta è sì.
È già accaduto in passato e potrà accadere ancora visto che la requisizione è un atto previsto anche dalla nostra Costituzione, che all'articolo 42 garantisce la proprietà privata ma ne ammette l'esproprio «nei casi previsti dalla legge, salvo indennizzo, per motivi di interesse generale». Da notare che questo articolo non e' nella lista di quelli modificati o eliminati per il cui referendum voteremo!
Sui circa 170.000 migranti giunti in Italia quest'anno sono circa 20.000 i posti offerti dallo Sprar (Sistema per la Protezione dei Richiedenti asilo), e dovrebbero salire a circa 25.000 entro la fine dell'anno. Nel 2015 quelli accolti dallo Sprar sono stati 29.000. Comunque una goccia nel mare.

Dato che nel corso degli anni il problema si è ingigantito senza trovare soluzione permanenti con la creazione di centri ad hoc il risultato di fronte all'emergenza è stato quello di accogliere i richiedenti asilo ed i rifugiati un po' a casaccio: hotel, B&B, caserme dismesse. Nel luglio scorso i migranti sistemati in questo modo erano oltre 10.000 in 266 strutture.
In caso di adesione volontaria la sistemazione prevede l'erogazione di 35 euro per il mantenimento di ogni singolo immigrato al quale vengono dati 2,50 euro al giorno. Chi si vedesse requisito il proprio immobile avrebbe diritto ad un indennizzo da quantificare. Cioe', zero, considerati i danni notevoli che vengono subiti da quegli immobili!
In più occasioni è stata ipotizzata la requisizione non soltanto di alberghi ma anche di seconde case sfitte, garantendo ovviamente un rimborso. Il governo non ha escluso l'extrema ratio della requisizione delle case sfitte.
Risarcimento o no nella maggioranza dei Comuni i cittadini non vogliono vedere le loro proprietà requisite. Come è accaduto nello scorso ottobre a Gorino quando la protesta dei cittadini ha di fatto bloccato l'arrivo di una ventina di profughi ai quali era stato destinato un ostello. I cittadini hanno fatto muro e alla fine il prefetto ha ceduto. Ma quei migranti sempre in Italia sono restati e il problema si e' soltanto spostato da un comune all'altro.

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21/11/2016 15:04

Mi dispiace come al solito per polizia e carabinieri perchè si prenderanno tante botte per colpa di Alfano e Company.

Uno ha intenzione di vendere la seconda casa e questi te la requisiscono? Minchia succede un casino della madonna, se hanno scelto questo metodo per far guerra hanno scelto il modo migliore, tu non li fermi e io devo dare la casa( che tra l'altro mi hai sovratassato)???????????? la vedo molto brutta [SM=x44458]
[Modificato da pliskiss 21/11/2016 15:06]
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21/11/2016 17:34

Re:
pliskiss, 21/11/2016 15.04:

Mi dispiace come al solito per polizia e carabinieri perchè si prenderanno tante botte per colpa di Alfano e Company.

Uno ha intenzione di vendere la seconda casa e questi te la requisiscono? Minchia succede un casino della madonna, se hanno scelto questo metodo per far guerra hanno scelto il modo migliore, tu non li fermi e io devo dare la casa( che tra l'altro mi hai sovratassato)???????????? la vedo molto brutta [SM=x44458]




Si si, prepariamoci alla guerra civile innescata dal governo abusivo:vedremo tanti carabinieri e polizia manganellare gente disarmata solo perchè difende un proprio bene

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22/11/2016 13:01

Migranti, il ricatto di Alfano: carcere per chi si oppone alle requisizioni

Secondo fonti del ministero dell'Interno il piano del Viminale prevede agenti e "misure detentive" per chi si oppone alle requisizioni di immobili per i migranti


Il ministero dell'Interno nella figura di Angelino Alfano si prepara a requisire gli immobili degli italiani per metterci i migranti.








Lo farà, solo a partire dal 4 dicembre, ovvero dopo la consultazione referendaria per evitare che le proteste dei cittadini possano influire sull'esito del voto.

Perché sono proprio le rivolte a preoccupare Alfano. Le barricate di Goro e Gorino contro la requisizione di un hotel per metterci 15 profughe ha occupato per giorni le prime pagine dei giornali e messo in imbarazzo il governo. I servizi segreti avrebbero già realizzato una schedatura delle città dove è possibile che i cittadini si organizzino in comitati per ribellarsi ai profughi. Le requisizioni insomma andranno avanti, e secondo l'Opinione, che cita fonti del ministero dell'Interno, l'esecutivo sarebbe pronto a prendere misure drastiche contro quei cittadini che si opporranno alla consegna degli immobili privati ai migranti.

Cioe', l'esercito che non puo' fare assolutamente niente contro i clandestini, puo' farlo contro i cittadini Italiani!!

Carcere per chi si oppone ai migranti

"I servizi segreti - scrive il quotidiano - pare abbiano già allertato il Governo circa eventuali proteste violente da parte di italiani non disposti a farsi requisire l’immobile". Cosa significa? Secondo l'Opinione, il piano "vista l’eccezionalità dell’evento e la poca disponibilità degli italiani a collaborare all’accoglienza" sarebbe quello di inviare almeno 2mila poliziotti, carabinieri, finanzieri e soldati. Non solo: il ministero di Giustizia sarebbe pronto addirittura a garantire "processi rapidi e disponibilità detentiva" per chi si oppone al piano del Viminale. In sostanza: carcere per chi non è d'accordo.

Cioe', si dovrebbe essere derubati e contenti?!? E non solo, le carceri sono sovrappopolate e le corti intasate, ma per gli italiani che non vogliono perdere i propri beni, sia le carceri che i tribunali si trovano rapidamente?!?! Allora sono tutte bufale, che non ci sia posto e che i tribunali siano intasati. Decidetevi, o l'uno o l'altro.

A quanto pare le requisizioni non sarebbero retribuite. E questo perché l'Interno non ha i fondi per pagare i proprietari delle case, visto che i soldi sono già impegnati per l'accoglienza dei migranti nei centri gestiti da coop e onlus. Inoltre il proprietario dovrebbe anche continuare a pagare Imu e Tasi. In teoria si potrebbe ricorrere in giudizio per ottenere un risarcimento, ma in questo caso i tempi della giustizia sarebbero lunghissimi e dall'esito non scontato. Sempre secondo la fonte del ministero citata da l'Opinione, il provvedimento di Alfano sarebbe "temporaneo”, ma potrebbe "diverrebbe definitivo, e configurabile in esproprio, se nei riguardi del proprietario dell’immobile si configurassero reati eversivi in danno dello Stato". Ovvero: chi si oppone rischia di perdere per sempre la casa.

Ma vi rendete conto?!?! Questo vuol dire guerra civile. Rivolta in massa.

Secondo indiscrezioni di dipendenti del Viminale il piano di requisizioni inizierebbe da Pescara, città che diventerebbe una sorta di banco di prova per tutto il resto d'Italia. L'obiettivo è quello di ridurre il ricordo ai centri di accoglienza delle coop, perché più dispendiosi e meno trasparenti rispetto al sistema degli Sprar. Ad essere interessate dovrebbero essere le seconde case sfitte.
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NON CI POSSO CREDERE!!! Questo non e' solo assurdo, e' un CRIMINE! E quello che e' ancora piu' criminale e' che continuino a trasportarne in Italia a migliaia al giorno!!! Il problema non si risolvera' mai! Una volta requisita un'abitazione, con i ritmi crescenti di sbarchi quotidiani, MAI PIU' sara' restituita. E non solo, nemmeno basteranno! Tamponerebbero il problema per qualche mese, e poi? 
Vi ricordate quando, qualche mese fa avevo postato che queste requisizioni erano in programma e sarebbero stat fatte, cosa mi avete risposto? Tipo: manooo, impossibile. Questo vorrebbe dire un'insurrezione popolare.... No, non ci credo... Ebbene, eccoci al dunque.


A chi avesse ancora dubbi su cosa votare al referendum, penso che questo glieli possa fugare una volta per tutte.

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22/11/2016 14:53

Re: Re:
bianco77, 21/11/2016 17.34:




Si si, prepariamoci alla guerra civile innescata dal governo abusivo:vedremo tanti carabinieri e polizia manganellare gente disarmata solo perchè difende un proprio bene




Sei sicuro che la gente onesta, esasperata fino a questo punto, rimanga a difendere i propri diritti e i propri beni del tutto "disarmata"? Di sicuro non a mani nude. Comunque se i nostri governanti vorranno essere assennati e lungimiranti dovranno disinnescare questo crescente malcontento popolare, anche perchè tra pochi anni a quelle stesse persone inalberate dovranno andare a chiedere il voto.
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22/11/2016 14:57

Re: Migranti, il ricatto di Alfano: carcere per chi si oppone alle requisizioni
Quak150, 22/11/2016 13.01:


Secondo fonti del ministero dell'Interno il piano del Viminale prevede agenti e "misure detentive" per chi si oppone alle requisizioni di immobili per i migranti


Il ministero dell'Interno nella figura di Angelino Alfano si prepara a requisire gli immobili degli italiani per metterci i migranti.








Lo farà, solo a partire dal 4 dicembre, ovvero dopo la consultazione referendaria per evitare che le proteste dei cittadini possano influire sull'esito del voto.

Perché sono proprio le rivolte a preoccupare Alfano. Le barricate di Goro e Gorino contro la requisizione di un hotel per metterci 15 profughe ha occupato per giorni le prime pagine dei giornali e messo in imbarazzo il governo. I servizi segreti avrebbero già realizzato una schedatura delle città dove è possibile che i cittadini si organizzino in comitati per ribellarsi ai profughi. Le requisizioni insomma andranno avanti, e secondo l'Opinione, che cita fonti del ministero dell'Interno, l'esecutivo sarebbe pronto a prendere misure drastiche contro quei cittadini che si opporranno alla consegna degli immobili privati ai migranti.

Cioe', l'esercito che non puo' fare assolutamente niente contro i clandestini, puo' farlo contro i cittadini Italiani!!

Carcere per chi si oppone ai migranti

"I servizi segreti - scrive il quotidiano - pare abbiano già allertato il Governo circa eventuali proteste violente da parte di italiani non disposti a farsi requisire l’immobile". Cosa significa? Secondo l'Opinione, il piano "vista l’eccezionalità dell’evento e la poca disponibilità degli italiani a collaborare all’accoglienza" sarebbe quello di inviare almeno 2mila poliziotti, carabinieri, finanzieri e soldati. Non solo: il ministero di Giustizia sarebbe pronto addirittura a garantire "processi rapidi e disponibilità detentiva" per chi si oppone al piano del Viminale. In sostanza: carcere per chi non è d'accordo.

Cioe', si dovrebbe essere derubati e contenti?!? E non solo, le carceri sono sovrappopolate e le corti intasate, ma per gli italiani che non vogliono perdere i propri beni, sia le carceri che i tribunali si trovano rapidamente?!?! Allora sono tutte bufale, che non ci sia posto e che i tribunali siano intasati. Decidetevi, o l'uno o l'altro.

A quanto pare le requisizioni non sarebbero retribuite. E questo perché l'Interno non ha i fondi per pagare i proprietari delle case, visto che i soldi sono già impegnati per l'accoglienza dei migranti nei centri gestiti da coop e onlus. Inoltre il proprietario dovrebbe anche continuare a pagare Imu e Tasi. In teoria si potrebbe ricorrere in giudizio per ottenere un risarcimento, ma in questo caso i tempi della giustizia sarebbero lunghissimi e dall'esito non scontato. Sempre secondo la fonte del ministero citata da l'Opinione, il provvedimento di Alfano sarebbe "temporaneo”, ma potrebbe "diverrebbe definitivo, e configurabile in esproprio, se nei riguardi del proprietario dell’immobile si configurassero reati eversivi in danno dello Stato". Ovvero: chi si oppone rischia di perdere per sempre la casa.

Ma vi rendete conto?!?! Questo vuol dire guerra civile. Rivolta in massa.

Secondo indiscrezioni di dipendenti del Viminale il piano di requisizioni inizierebbe da Pescara, città che diventerebbe una sorta di banco di prova per tutto il resto d'Italia. L'obiettivo è quello di ridurre il ricordo ai centri di accoglienza delle coop, perché più dispendiosi e meno trasparenti rispetto al sistema degli Sprar. Ad essere interessate dovrebbero essere le seconde case sfitte.
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NON CI POSSO CREDERE!!! Questo non e' solo assurdo, e' un CRIMINE! E quello che e' ancora piu' criminale e' che continuino a trasportarne in Italia a migliaia al giorno!!! Il problema non si risolvera' mai! Una volta requisita un'abitazione, con i ritmi crescenti di sbarchi quotidiani, MAI PIU' sara' restituita. E non solo, nemmeno basteranno! Tamponerebbero il problema per qualche mese, e poi? 
Vi ricordate quando, qualche mese fa avevo postato che queste requisizioni erano in programma e sarebbero stat fatte, cosa mi avete risposto? Tipo: manooo, impossibile. Questo vorrebbe dire un'insurrezione popolare.... No, non ci credo... Ebbene, eccoci al dunque.


A chi avesse ancora dubbi su cosa votare al referendum, penso che questo glieli possa fugare una volta per tutte.




Spero sia solo un'ipotesi, ingigantita poi da questo clima avvelenato del referendum dove abbondano colpi bassi da ogni parte politica, non ultimo quello di Renzi a Giannino che durante l'ultimo confronto dell'altro giorno, vedendosi in difficoltà gli ha rinfacciato la finta laurea.

Tornando alla requisizione della seconda casa, sai per caso se è punito anche dare fuoco alla propria casa? Perchè sai, a mali estremi...
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22/11/2016 15:01

Beh, a questo punto visto che magari si metterebbe cosi? Conviene fare un colpo di stato, tanto casino per casino non cambierebbe niente.

Qui siamo arrivati all'assurdo, il bello è che sta cambiando pure la costituzione.

""poca disponibilità degli italiani a collaborare all’accoglienza" sarebbe quello di inviare almeno 2mila poliziotti, carabinieri, finanzieri e soldati. Non solo: il ministero di Giustizia sarebbe pronto addirittura a garantire "processi rapidi e disponibilità detentiva" per chi si oppone al piano del Viminale. In sostanza: carcere per chi non è d'accordo."""

In tele non trapela niente, una roba cosi e le persone sopra elencate non bastano, in pratica va a finire che i processi stavolta glieli facciamo noi.

Da nessuna parte è successa una roba del genere.
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Utente Power



22/11/2016 18:11

questi qua stanno diventando peggio dei fascisti [SM=x44493]

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bianco77
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