Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Maroni, ennesimo fallimento!

Ultimo Aggiornamento: 03/01/2011 00:27
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
30/12/2010 19:48

l'incapace ministro leghista continua ad accumulare fallimenti
Maroni è il più chiaro esempio di malgoverno che la lega poteva presentare. Certo battere Bossi e Calderoli non è mica facile, ma Maroni è riuscito anche in questo.

Dopo i fallimenti delle ronde (praticamente nessuna ronda è stata creata secondo i suoi regolamenti, purtroppo molte ne esistono, invece, con "regolamenti" del tutto propri...), dell'ordine pubblico, con i casini che ha creato in occasione della partita Italia - Serbia, e delle recenti manifestazioni studentesche e quelli, non meno gravi ma meno evidenziati dai media, nei confronti dei pastori sardi al porto di Civitavecchia, ora è stato sancito il definitivo fallimento anche della tessera del tifoso.
Questa tessera, secondo Maroni, doveva garantire ai possessori di poter assistere alle partite di calcio, in casa e in trasferta, ovviamente assieme al biglietto della partita.
Ebbene, il risultato è che le presenze negli stadi sono calate vertiginosamente, gli incidenti ci sono ancora, le tifoserie finiscono per esser sempre più spesso mescolate tra loro, in alcuni casi si è addirittura fatto ricorso a regolamenti assurdi, come per il derby di Roma, dove l'intera tribuna tevere era riservata ai soli abbonati laziali (in quanto la Lazio giocava in casa) e la libera vendita permessa solo per i ragazzini inferiori a 14 anni, oppure agli ultra 65 enni e alle donne di tutte le eta. Ora è in programma un nuovo derby di coppa italia, e la vendita della tribuna tevere sarà di nuovo solo per i ragazzini fino a 14 anni, e per i militari e appartenenti ai vari corpi delle forze dell'ordine.
Ma non basta ... il prossimo derby pugliese, del 6 gennaio (Lecce - Bari) sarà giocato a porte chiuse, con divieto di accesso per chiunque!!! [SM=x44497]

A che serve 'sta tessera del tifoso, Maroni, se poi non si possono acquistare biglietti o si hanno comunque mille limitazioni???

Non sarà il caso che questo incapace la smetta una volta per tutte di far danni e presenti le sue dimissioni da ministro??? [SM=x44492] [SM=x44492]
30/12/2010 21:02

“IO, LEGALE DEGLI ULTRÀ, STAVOLTA SONO CON IL QUESTORE”


Pubblichiamo la lettera dell’avvocato Pinuccio Milli, difensore di molti ultras salentini nelle diverse vicende che li ha visti coinvolti negli ultimi anni. Un punto di vista che farà discutere


Riceviamo e pubblichiamo la lettera dell’avvocato penalista leccese Pinuccio Milli, difensore di molti ultras salentini nelle diverse vicende che li ha visti coinvolti negli ultimi anni, non ultimi gli arresti seguiti al corteo in città del marzo del 2008 ed i fatti di Roma, con una ventina di tifosi denunciati e daspati. Un punto di vista che farà sicuramente discutere. E riflettere.

di Pinuccio Milli

Tenetevi forte, non vi scandalizzate. Il Prefetto e il Questore di Lecce e con loro i responsabili delle Forze dell’Ordine hanno saggiamente e coscienziosamente preso una decisione che, in condizioni come quelle attuali, andava presa.

Leggo stamane (e di ciò mi compiaccio perché, finalmente, non ci sentiamo più soli, il sottoscritto e il giornale on-line che mi ospita e che ringrazio) che tutti , niuno escluso, folgorati sulla strada di Damasco, hanno compreso quanto andavo “ pontificando”, sin dal maggio 2010 alla vigilia dell’introduzione della famigerata tessera del tifoso.

Cari Messia dell’ultima ora, era troppo facile prevedere quanto oggi è sotto gli occhi di tutti. Mi fa piacere leggere accorati commenti sull’inutilità dello strumento tessera voluta dal leghista Maroni anche se noto, stavolta con una punta di polemica, che tali giudizi espressi da tutti i politici, tifosi e addetti ai lavori sull’argomento hanno come unico “movente” l’essersi sentiti scippati del derby , ovviamente quello casalingo.

Questione di piacere personale dunque. L’esercizio di critica da parte dei giornalisti ovviamente nasce in funzione di questo “piacere”che sarebbe stato sottratto a seguito della decisione da parte del Prefetto e del Questore di Lecce.

Noto però che nessuno ha sentito la necessità di fermarsi e riflettere, forse perché troppo frettolosamente permeati da invasamento da tifo.

Perché si è assunta questa decisione che personalmente condivido in pieno ed anzi definisco saggia, giusta e coraggiosa?

Evidentemente qualche smemorato non ricorda o , peggio, finge di non ricordare, cosa è la gestione dell’ordine pubblico in situazioni esplosive come quelle paventate nel derby dell’Epifania.

Sempre questo qualcuno non comprende che erano pronti a “fronteggiarsi”(ed uso un eufemismo) centinaia di tifosi di fede avversa in un contesto , quello dello stadio di via del Mare , che definire gruviera in tema di ordine pubblico non appare una forzatura.

L’ingresso allo stadio sia dal centro di Lecce che dalle tangenziali, l’elefantiaco afflusso per forza di cose concentrato nelle ore prossime all’inizio della gara, l’odio incancrenitosi tra le fazioni leccese e barese determinato da tutta una serie di circostanze ed eventi sui quali si discetterà di seguito, la deminutio dell’organico delle Forze dell’Ordine ( qualcuno sa che tanti poliziotti leccesi sono stati trasferiti nel Nord Italia per controllare le famigerate ronde padane?), i messaggi sinistri captati dall’intelligence di polizia sia da Bari che da Lecce, la grande e spasmodica attesa da match all’ultimo sangue, il frazionamento e il rischio di mescolamento tra le tifoserie rivali voluto a tutti i costi con l’introduzione della tessera del tifoso, tutte assieme queste componenti hanno fatto meditare chi ha il dovere di gestire l’ordine pubblico fino a raggiungere il convincimento , e qui casca l’asino, che è meglio non vedere una gara di pallone che redigere a fine match il solito bollettino di feriti, denunciati, daspati e arrestati se non proprio qualcosa di molto più grave….

Chi vi scrive da molti giorni si è spinto, forse illudendosi, contrariamente a quanto poteva consigliare l’interesse speculativo professionale, a invitare tutti a dare un taglio e dire no alla violenza ( anche solo verbale) , perché stanco di difendere ragazzi , spesso pescati non con la canna da pesca ma con la rete a strascico, per reati anche molto gravi e il tutto per un incontro di calcio ove tutti ci guadagnano tranne i tifosi, che a mio giudizio, per la stragrande parte, restano la parte sana e genuina del sistema calcio , per il quale oramai non resta che recitare il “ de profundis”.

Non si trascuri un altro aspetto che questa volta riguarda soprattutto il tifo, l’ordine pubblico e il sistema di gestione dello stesso posto in essere prima di tutto dal Legislatore e poi da coloro che sono deputati all’applicazione delle norme di legge.

Il problema, deve essere chiaro per tutti, nasce non a valle (tessera del tifoso) ma a monte (legge n. 401/1989 e successive (schizofreniche) modifiche).

Ed infatti una legiferazione di stampo emergenziale , tipicamente all’italiana, senza un sistema di codificazione settoriale ( ad es. un Testo Unico Leggi sulla Violenza negli Stadi) ha determinato l’introduzione di leggi errate nella sostanza, spesso in contraddizione con altre norme di ordine generale che disciplinano una medesima condotta, ai limiti ( e riuso un eufemismo) della costituzionalità che ha generato uno scontro sociale tra tifoserie e forze dell’ordine che perdura da un decennio e non appare trovare una fine .

Oggi ,finalmente, grazie alla cd. Dama ( auspicata per i manifestanti di Roma) qualcuno comincia ad aprire gli occhi e si rende conto di cosa è e quali limiti incontrano la tessera del tifoso , il daspo e quant’altro e con essi il provvedimento amministrativo dell’agosto 2009 di stampo maroniano.

Anche l’introduzione di tali norme ingiuste e profondamente errate ha comportato una collettiva esasperazione degli animi.

L’esempio più eclatante lo avete sotto gli occhi: da una parte i tifosi baresi ( quasi tutti obbedienti al diktat della tessera del tifoso e per questo “premiabili”) e dall’altra quelli leccesi (senza dubbio legati a norme non scritte del mondo ultras fatte di dignità e coerenza e per questo “limitati e vessati” in ogni modo).

Pertanto, melius re perpensa, occorre rivedere il sistema e il metodo adottato contro la tifoseria da stadio, dando spazio invece ad una politica di confronto e lasciando da parte per qualche tempo la caccia all’untore di manzoniana memoria.

Posso certamente sbagliare ma penso che una politica del dialogo instaurata da tempo da parte delle Forze di Polizia avrebbe determinato quantomeno una pax sociale utile ad affrontare diversamente le emergenze come questa del derby.

Comunque e dovunque sempre Forza Lecce!


www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=24759
OFFLINE
Post: 114.361
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
30/12/2010 23:19

Re: l'incapace ministro leghista continua ad accumulare fallimenti
radcla, 30/12/2010 19.48:

...
Ma non basta ... il prossimo derby pugliese, del 6 gennaio (Lecce - Bari) sarà giocato a porte chiuse, con divieto di accesso per chiunque!!! [SM=x44497]

A che serve 'sta tessera del tifoso, Maroni, se poi non si possono acquistare biglietti o si hanno comunque mille limitazioni???


Non sarà il caso che questo incapace la smetta una volta per tutte di far danni e presenti le sue dimissioni da ministro??? [SM=x44492] [SM=x44492]




è un evidente fallimento della tanto discussa Tessera del Tifoso,
ma veduani cosa ne pensano i nostri simpatizzanti del CentroDestra [SM=x44513]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 5.039
Registrato il: 12/10/2001
Città: ROMA
Età: 49
Sesso: Maschile

Utente Power



31/12/2010 07:59

per chi non lo sapesse, il nostro ministro dell' interno, onnipresente in ogni tv a qualsiasi ora, una volta mozzico' la caviglia di un poliziotto .. [SM=g1700005]

.. e non aveva 16 anni, ma 43 [SM=g1700005]
OFFLINE
Post: 9.503
Registrato il: 26/05/2005
Città: COLOGNO MONZESE
Età: 50
Sesso: Maschile


Sportivo ipercafone
31/12/2010 10:26

Tralasciando la prima parte del post di radcla (che mi pare un po' strumentale [SM=x44452] ) credo che il tema principale del problema sia la "tessera del tifoso".

Fin dall'inizio della sua introduzione ha suscitato molte perplessità: di certo il "boicottaggio" dei gruppi ultrà non ha aiutato, ma in generale è diventata più uno strumento di marketing per le società che hanno saputo usarla (penso a Milan e Inter) che uno strumento di reale controllo dell'ordine pubblico.
Per cui, si può dire, che più che altro è diventato un inutile burocrazia nell'iter di acquisto dei biglietti.

Ma questo, credo, resta l'unico vero problema della tessera.
Non penso che abbia peggiorato le cose: la violenza resta un problema e non vedo grosse possibilità di miglioramento, e la chiusura degli stadi in occasione di partite anche importanti sarà sempre uno strumento forse grave ma temo necessario.

Per quanto riguarda invece la diminuzione di spettatori, non è significativa come si evince dalle statistiche di questo sito.
nel periodo 2001-2005 la media spettatori è sempre stata superiore ai 25 mila.
Dal 2005-06 è stata questa:
05-06: 22.476
06-07: 19.711
07-08: 23.887
08-09: 25.779
09-10: 25.570
10-11: 23.812 (dato ovviamente da rileggere a fine anno).

Non credo, in definitiva, che la tessera del tifoso sia l'unica causa del calo degli spettatori. Sarebbe facile se fosse così, basterebbe annullarla, ma alla fine sarebbe la solita soluzione all'italiana: le soluzioni (inefficaci) cambiano, il problema resta.
[Modificato da paperino73 31/12/2010 10:26]

_________________

We'd all like t'vote for th'best man, but he's never a candidate (Frank McKinney "Kin" Hubbard).
OFFLINE
02/01/2011 23:58

Re:
paperino73, 31/12/2010 10.26:

Tralasciando la prima parte del post di radcla (che mi pare un po' strumentale [SM=x44452] ) credo che il tema principale del problema sia la "tessera del tifoso".

Fin dall'inizio della sua introduzione ha suscitato molte perplessità: di certo il "boicottaggio" dei gruppi ultrà non ha aiutato, ma in generale è diventata più uno strumento di marketing per le società che hanno saputo usarla (penso a Milan e Inter) che uno strumento di reale controllo dell'ordine pubblico.
Per cui, si può dire, che più che altro è diventato un inutile burocrazia nell'iter di acquisto dei biglietti.

Ma questo, credo, resta l'unico vero problema della tessera.
Non penso che abbia peggiorato le cose: la violenza resta un problema e non vedo grosse possibilità di miglioramento, e la chiusura degli stadi in occasione di partite anche importanti sarà sempre uno strumento forse grave ma temo necessario.

Per quanto riguarda invece la diminuzione di spettatori, non è significativa come si evince dalle statistiche di questo sito.
nel periodo 2001-2005 la media spettatori è sempre stata superiore ai 25 mila.
Dal 2005-06 è stata questa:
05-06: 22.476
06-07: 19.711
07-08: 23.887
08-09: 25.779
09-10: 25.570
10-11: 23.812 (dato ovviamente da rileggere a fine anno).

Non credo, in definitiva, che la tessera del tifoso sia l'unica causa del calo degli spettatori. Sarebbe facile se fosse così, basterebbe annullarla, ma alla fine sarebbe la solita soluzione all'italiana: le soluzioni (inefficaci) cambiano, il problema resta.




eh no papero [SM=x44461] , se il tema fosse la tessera del tifoso, non l'avrei messo in attualità.
Il tema è l'incapacità e i danni che sta facendo il ministro leghista.
La TdT è solo uno dei suoi tanti fallimenti, giusto l'ultimo in ordine temporale. Uno strumento che non serve a nulla.
Ma i danni che ha fatto Maroni erano ben specificati nella prima parte del mio pst, che puoi anche ritenerla strumentale, è infatti uno strumento di analisi, un rapido elenco dei suoi tanti fallimenti, forse anche incompleto, scritto in fretta mentre stavo per partire.
OFFLINE
Post: 114.499
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
03/01/2011 00:27

Re: l'incapace ministro leghista continua ad accumulare fallimenti
radcla, 30/12/2010 19.48:

Maroni è il più chiaro esempio di malgoverno che la lega poteva presentare. Certo battere Bossi e Calderoli non è mica facile, ma Maroni è riuscito anche in questo.

Dopo i fallimenti delle ronde (praticamente nessuna ronda è stata creata secondo i suoi regolamenti, purtroppo molte ne esistono, invece, con "regolamenti" del tutto propri...), dell'ordine pubblico, con i casini che ha creato in occasione della partita Italia - Serbia, e delle recenti manifestazioni studentesche e quelli, non meno gravi ma meno evidenziati dai media, nei confronti dei pastori sardi al porto di Civitavecchia, ....



E poi dovremmo menzionare anche lo sfacelo della Polizia di Stato...
sono tanti i dettagli degni di attenzione...
ridurre tutto il discorso alla sola TdT (ch'è un infinitesimo d'ordine trascurabile) è come voler essere troppo indulgenti verso l'operato del Ministro leghista. [SM=x44465]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:21. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone