Era il 2 ottobre 1968 a Città del Messico. Uno degli scontri più violenti che ci sia mai stato tra studenti e forze dell'ordine in tutto il mondo.
Una pacifica manifestazione studentesca riunitasi nella Plaza de las tres Culturas di Tratelolco trasformata in un massacro. Le forze militari e politiche circondarono la piazza con carri blindati e veicoli da combattimento e aprirono il fuoco sulle persone che protestavano.
Secondo quanto appurato nel 1993 da un'inchiesta condotta da una commissione indipendente, presieduta dallo scrittore Paco Ignacio Taibo II, e secondo quanto risulta dagli archivi della CIA (declassificati nel 1998), fin dal 30 settembre era stato previsto e pianificato il massacro.