Re: Re:
pliskiss, 07/08/2014 01:13:
per quello che ne sò, penso che l america se non avrebbe preso questa decisione sarebbe stata invasa, mi sembra che i giapponesi si siano avvicinati piu volte, l america in quel periodo era vulnerabile poiche stava su 2 fronti, è stata una decisione crudele di una super potenza, ma chiamiamola pure vigliaccata non leale, cosa fatta anche perche sapevano che dalla parte opposta ne erano sprovvisti, comunque ricordare questi fatti è giusto, perchè ti fa pensare che al giono d oggi la nucleare ce l hanno in tanti, e tanti vorrebbero averla. in pratica se ci pensi il mondo è appeso ad un filo, e calcoliamo che a distanza di 70 anni la tecnologia ha fatto passi da gigante, ci stupiamo x quello che è successo nel 45 ! ma pensiamo a quello che potrebbe succedere nei nostri giorni! tocchiamoci le palle! quella mattina era una giornata normale come tutte le altre.
Quando lanciarono la bomba era rimasto solo il Giappone, che era in ginocchio ma non si arrendeva, perché nella trattativa era stato deciso che l'imperatore fosse deposto, cosa inconcepibile per i giapponesi. In Giappone si combatteva fino all'ultimo uomo e quando non c'erano munizioni si passava al suicidio di massa(leggetevi qualcosa su Okinawa), per questo si decise di lanciare la bomba, per chiudere definitivamente la guerra.
D'altronde la Germania fu risparmiata semplicemente perchè la bomba non era pronta, informatevi sul borbandamento di Dresda, al confronto Guernica è un bombandamento da dilettante.
Rimane il fatto che il monito di Hiroshima e Nagasaki debba rimanere: mai più r ricordare sempre! La seconda Guerra Mondiale e le sue tragedie dovrebbero essere sempre ricordate per come l'uomo possa scientificamente ammazzare l'uomo.