Abuso edilizio

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Etrusco
10lunedì 12 dicembre 2016 18:08
Quando e come ci sono gli estremi per denunciarlo





La realizzazione degli impianti è sufficiente a comprovare l’abuso edilizio





Mutamento destinazione d’uso non autorizzato: la Cassazione chiarisce che la realizzazione degli impianti (elettrico, idrico e fognario) comprova l’abuso edilizio


 

Il proprietario di un sottotetto aveva realizzato un’unità immobiliare destinata a civile abitazione in totale difformità dalla concessione edilizia.

In particolare la nuova unità abitativa, a seguito di accertamento della polizia municipale, risultava:


  • priva dell’altezza minima prevista per l’abitabilità

  • indipendente rispetto alle sottostanti unità abitative

  • accessibile tramite scala esterna

  • dotata di aperture finestrate, non previste in progetto, che avevano determinato modifica dei prospetti


Il tribunale di primo grado aveva condannato il privato cittadino al reato di cui all’art. 44 lett. b) dpr n. 380/2001 ed alla pena di un mese di arresto ed euro 10.000,00 di ammenda con ordine di demolizione delle opere abusive.

La Corte d’Appello confermava la sentenza di primo grado e di conseguenza il proprietario dell’immobile ricorreva in Cassazione.

Mutamento destinazione d’uso: la sentenza di Cassazione


La Corte di Cassazione con la sentenza n. 49840/2016 si esprime sul ricorso presentato in tema di mutamento della destinazione d’uso di un immobile, da locale sottotetto a civile abitazione.

Ai sensi dell’art. 31, comma 1, dpr 380/2001, si considerano interventi eseguiti in totale difformità dal permesso di costruire quelli che:


comportano la realizzazione di un organismo edilizio integralmente diverso per caratteristiche tipologiche, planovolumetriche o di utilizzazione da quello oggetto del permesso stesso, ovvero l’esecuzione di volumi edilizi oltre i limiti indicati nel progetto e tali da costituire un organismo edilizio o parte di esso con specifica rilevanza ed autonomamente utilizzabile


La costruzione in totale difformità del permesso di costruire può derivare da:


  • consistenti aumenti di volumetria

  • rilevanti modificazioni della struttura esterna dell’immobile

  • dalla esecuzione di interventi all’interno di un fabbricato che determinino la modificazione di parte dell’edificio


Nel caso in esame, il mutamento della destinazione d’uso è attestato attraverso l’esecuzione di lavori che conferiscono al locale differenti caratteristiche di utilizzazione.

Nella fattispecie la realizzazione, in corso d’opera, dei soli impianti interni (idrico, elettrico e fognario) in ambienti non destinati a civile abitazione è l’inequivocabile dimostrazione della presunzione di abuso edilizio.

Pertanto la Cassazione conferma la condanna prevista nei primi 2 gradi di giudizio.

 

Clicca qui per scaricare la sentenza di Cassazione n. 49840/2016

 



Da da da
00lunedì 12 dicembre 2016 18:21
l'Italia è la patria degli abusi edilizia, ho sempre pensato che siano loro a trainare l'economia nostrana
e tra l'invidia dei vicini non so quanto siano le cause per abusi edilizi
Robert - W la... foiga!
00martedì 27 dicembre 2016 23:18
Re:
Da da da, 12/12/2016 18.21:

l'Italia è la patria degli abusi edilizia, ho sempre pensato che siano loro a trainare l'economia nostrana
e tra l'invidia dei vicini non so quanto siano le cause per abusi edilizi

Semplicemente in moltissimi posti o non c'è un catasto funzionante oppure ci sono funzionari molto compiacenti verso chi infrange la legge... o per amicizia o per bustarella o per menefreghismo.
manueler
00lunedì 11 giugno 2018 09:25
confermo
Etrusco
00mercoledì 22 agosto 2018 16:21
Distanza minima tra fabbricati, quando sono obbligatori 3, 5 o 10 metri?

Distanza minima tra fabbricati, quando sono obbligatori 3, 5 o 10 metri?






 



Chi progetta sa bene quanto sia importante rispettare le distanze tra fabbricati e dai confini di proprietà. In un tessuto urbano ormai saturo, è sempre più difficile, infatti, riuscire a costruire nuovi edifici o ampliare quelli esistenti dovendo tener conto dei limiti imposti in tema di distanze.

Le distanze in edilizia sono disciplinate dagli artt. 873, 874, 875 e 877 del Codice Civile. L’art. 873 stabilisce che “le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore.”

Distanza tra edifici: tre, cinque o dieci metri?


In quali casi sono necessari 3 metri


I fabbricati pertanto, se non sono costruiti in aderenza sul confine, devono rispettare l’inderogabile distanza di tre metri l’uno dall’altro. Proprio su questo tema si è espressa di recente la sentenza n. 10318 del 19/05/2016 delle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione, che stabilisce che il principio di prevenzione temporale è applicabile a chi costruisce per primo, anche se lo strumento urbanistico locale non consente la costruzione in aderenza o non prevede una distanza minima.

Quando servono i 5 metri..


Chi edifica per primo, quindi, impone a chi edifica successivamente la distanza da rispettare. Quest’ultimo potrà, pertanto, decidere se costruire in aderenza o in appoggio, oppure arretrare fino a mantenere la distanza minima stabilita. La maggior parte degli strumenti urbanistici locali, inoltre, stabilisce che la distanza minima di un fabbricato dai confini di proprietà sia almeno di cinque metri.

.. e quando i 10


Per quanto riguarda, invece, le distanze tra edifici antistanti aventi almeno una parete finestrata, l’art. 9 del D.M. 1444/1968 prescrive una distanza minima assoluta di 10 metri.


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Un altro fattore di cui tenere conto nella progettazione di un fabbricato è l’indice di visuale libera, ovvero il rapporto fra la distanza dei singoli fronti del fabbricato dai confini di proprietà o dai confini stradali, e l’altezza dei fronti medesimi.

Conclusioni


Sono un bel po’ di criteri da rispettare, se si pensa, come detto in precedenza, che nella maggior parte delle città il territorio urbano è completamente edificato e le nuove costruzioni derivano soprattutto dalla demolizione e ristrutturazione di vecchi edifici che, spesso, insorgono su lotti che pur avendo un residuo di capacità edificatoria, si vedono precludere la possibilità di ampliamento, non essendo possibile riuscire a mantenere le distanze minime imposte dai regolamenti rispetto ai fabbricati che li circondano.

Anche installare una semplice casetta di legno per gli attrezzi può diventare complicato: se questa infatti non rispetta le dimensioni massime che la maggior parte degli strumenti locali prescrive, è a tutti gli effetti considerata una nuova costruzione e deve pertanto rispettare le distanze minime suddette, richiedendo un vero e proprio progetto edilizio.

Il regime delle distanze in edilizia

Il regime delle distanze in edilizia


Romolo Balasso - Pierfrancesco Zen, 2017, Maggioli Editore
Questa nuova edizione del volume prosegue nell’ obiettivo di tenere (doverosamente) aggiornato uno strumento di lavoro,
qual è stato inteso, concepito e redatto il volume stesso, inerente un argomento che continua ad essere oggetto di controversie e/o registrare contrasti sia...




pliskiss
00lunedì 3 settembre 2018 23:50
.. e quando i 10


Per quanto riguarda, invece, le distanze tra edifici antistanti aventi almeno una parete finestrata, l’art. 9 del D.M. 1444/1968 prescrive una distanza minima assoluta di 10 metri. """"""


una palazzina a Sesto San Giovanni è da tirare giù

10 metri da una finestra all'altra non ci sono, l'hanno ficcata in mezzo a due palazzi, 7 passi al massimo [SM=x44458]

davanti a casa mia 3 anni quasi per fare una palazzina di 4 piani, soltanto che non avevano dichiarato la mansarda, la gente del palazzo di fronte che non la voleva ha preso la palla al balzo e gliela fatta tirare giù

2 che avevano comprato mi sà che l'han ciapà nel cul [SM=x44458]
pliskiss
00lunedì 3 settembre 2018 23:50
.. e quando i 10


Per quanto riguarda, invece, le distanze tra edifici antistanti aventi almeno una parete finestrata, l’art. 9 del D.M. 1444/1968 prescrive una distanza minima assoluta di 10 metri. """"""


una palazzina a Sesto San Giovanni è da tirare giù

10 metri da una finestra all'altra non ci sono, l'hanno ficcata in mezzo a due palazzi, 7 passi al massimo [SM=x44458]

davanti a casa mia 3 anni quasi per fare una palazzina di 4 piani, soltanto che non avevano dichiarato la mansarda, la gente del palazzo di fronte che non la voleva ha preso la palla al balzo e gliela fatta tirare giù

2 che avevano comprato mi sà che l'han ciapà nel cul [SM=x44458]
Etrusco
00domenica 9 settembre 2018 22:57
Re:
pliskiss, 03/09/2018 23.50:

.. e quando i 10


Per quanto riguarda, invece, le distanze tra edifici antistanti aventi almeno una parete finestrata, l’art. 9 del D.M. 1444/1968 prescrive una distanza minima assoluta di 10 metri. """"""


una palazzina a Sesto San Giovanni è da tirare giù

10 metri da una finestra all'altra non ci sono, l'hanno ficcata in mezzo a due palazzi, 7 passi al massimo [SM=x44458]

davanti a casa mia 3 anni quasi per fare una palazzina di 4 piani, soltanto che non avevano dichiarato la mansarda, la gente del palazzo di fronte che non la voleva ha preso la palla al balzo e gliela fatta tirare giù

2 che avevano comprato mi sà che l'han ciapà nel cul [SM=x44458]




Ma come sono riusciti ad ottenere la demolizione?
In virtù della mansarda abusiva o della distanza minima non rispettata? [SM=x44466]
pliskiss
00martedì 11 settembre 2018 22:55
Re: Re:
Etrusco, 09/09/2018 22.57:




Ma come sono riusciti ad ottenere la demolizione?
In virtù della mansarda abusiva o della distanza minima non rispettata? [SM=x44466]



La distanza c'era eccome, ma agli inquilini del palazzo di fronte gli stava già sul cazzo un palazzo davanti, in pratica era una piccola area tra l'oratorio e il palazzo che già c'era da una vita, la palazzina faceva 3 piani o 4 ? sopra hanno messo la mansarda abitabile e hanno splafonato, quelli del palazzo di fronte hanno preso la palla al balzo e hanno vinto la causa, in 2 giorni l'hanno tirato giù con le grù e avevo l'appartamento che era impestato di polvere [SM=x44451]

Questo è quello che si era sentito, io non sono andato a chiedere niente [SM=x44464]

Quando hanno smontato la grù gigante mi sono goduto gli indiani valtellinesi che stavano in alto per lo smontaggio [SM=x44458]
Etrusco
00mercoledì 12 settembre 2018 17:22
Re: Re: Re:
pliskiss, 11/09/2018 22.55:



La distanza c'era eccome, ma agli inquilini del palazzo di fronte gli stava già sul cazzo un palazzo davanti, in pratica era una piccola area tra l'oratorio e il palazzo che già c'era da una vita, la palazzina faceva 3 piani o 4 ? sopra hanno messo la mansarda abitabile e hanno splafonato, quelli del palazzo di fronte hanno preso la palla al balzo e hanno vinto la causa, in 2 giorni l'hanno tirato giù con le grù e avevo l'appartamento che era impestato di polvere [SM=x44451]

Questo è quello che si era sentito, io non sono andato a chiedere niente [SM=x44464]

Quando hanno smontato la grù gigante mi sono goduto gli indiani valtellinesi che stavano in alto per lo smontaggio [SM=x44458]




Strano, perchè potevano accordarsi per la demolizione della sola mansarda abusiva [SM=x44473]
pliskiss
00lunedì 17 settembre 2018 00:24
Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 12/09/2018 17.22:




Strano, perchè potevano accordarsi per la demolizione della sola mansarda abusiva [SM=x44473]




Anche



Ma bisogna vedere bene chissà cosa c'era sotto?

Sò che 2 appartamenti li avevano venduti [SM=x44473]

Adesso è uno spiazzo pieno di erbacce, va sempre li il mio micione [SM=x44458]
Etrusco
00lunedì 17 settembre 2018 00:58
Re: Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 17/09/2018 00.24:




Anche



Ma bisogna vedere bene chissà cosa c'era sotto?




Probabilmente quando il tribunale ha disposto l'Accertamento Tecnico Preventivo, il tecnico incaricato avrà trovato anche altre gravi irregolarità [SM=x44458]
pliskiss
00lunedì 17 settembre 2018 23:56
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 17/09/2018 00.58:




Probabilmente quando il tribunale ha disposto l'Accertamento Tecnico Preventivo, il tecnico incaricato avrà trovato anche altre gravi irregolarità [SM=x44458]



Ma guarda, di fianco c'è una vecchia casa ristrutturata, ma ad occhio e croce 10 mt di distanza mi sà che non c'erano, 10 passi lunghi sono tanti e dalla palazzina alla casa mi sà che 10 passi non c'erano, può essere stato un motivo

Qui a Monza ci sono tante di quelle imprese disperate che costruiscono alla cazzo di cane, ci sono almeno altre 2 palazzine nuove disabitate qui in zona, chissà che minchia hanno fatto?

L'Edilizia è un mistero [SM=x44499]
Etrusco
00martedì 18 settembre 2018 02:47
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 17/09/2018 23.56:



Ma guarda, di fianco c'è una vecchia casa ristrutturata, ma ad occhio e croce 10 mt di distanza mi sà che non c'erano, 10 passi lunghi sono tanti e dalla palazzina alla casa mi sà che 10 passi non c'erano, può essere stato un motivo

Qui a Monza ci sono tante di quelle imprese disperate che costruiscono alla cazzo di cane, ci sono almeno altre 2 palazzine nuove disabitate qui in zona, chissà che minchia hanno fatto?

L'Edilizia è un mistero [SM=x44499]




A volte la spiegazione può essere semplice: alcune ditte di costruzione edile non hanno scrupoli, vendono sulla carta appartamenti di palazzi che sanno bene non avere le carte in regola, a volta arrivano persino a vendere lo stesso appartamento a 2 o più famiglie, prendono i soldi delle caparre e poi scappano, senza nemmeno arrivare a costruire il tetto. [SM=x44465]
pliskiss
00mercoledì 10 ottobre 2018 13:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 18/09/2018 02.47:




A volte la spiegazione può essere semplice: alcune ditte di costruzione edile non hanno scrupoli, vendono sulla carta appartamenti di palazzi che sanno bene non avere le carte in regola, a volta arrivano persino a vendere lo stesso appartamento a 2 o più famiglie, prendono i soldi delle caparre e poi scappano, senza nemmeno arrivare a costruire il tetto. [SM=x44465]



Sono rimasto inculato parecchie volte, ma mai e poi mai acquisterei un appartamento sulla carta, ti fanno vedere che sono partiti con la costruzione ma poi c'è da vedere se la finiscono

il gioco come è?

hanno il terreno

fanno le fondamenta e magari iniziano poco alla volta

generalmente ci piazzano la casetta con dentro il Geometra che stà a raccontare puttanate

se qualche d'uno accetta ti mette in contatto con l'impresa

li troverai altra gente che sembra che contano ma non contano un cazzo

i padroni dell'impresa non li vedrai mai

il personaggio responsabile dell'impresa spingerà subito per arrivare al compromesso e ti dirà che c'è una forte richiesta( non è vero)

il cliente abbocca e caccia i soldi

nel frattempo la costruzione è sempre ferma perchè i soldi di 2 o 3 non bastano per andare avanti

nonostante l'impresa ha preso i soldi mutuo banca a volte non bastano perchè vengono mal impegnati e magari usati per debiti precedenti di altri lavori

4 hanno abboccato ma non bastano, nessun offerente e tutto bloccato

generalmente il responsabile Impresa sparisce e ne mettono un altro che non sà niente

a questo punto è tutto fermo, se entrano soldi si va avanti se non entrano si dichiara fallimento e spariscono tutti

li vedrai lavorare da un altra parte con altro nome

magari recuperi qualcosa, ma da tenere presente che gli avvocati si fanno pagare profumatamente
pliskiss
00giovedì 11 ottobre 2018 02:31
dovevo sgomberare l'appartamento perchè avevamo fissato una data, se non lo sgomberavo pagavo la penale

l'appartamento acquistato i lavori erano in alto mare

presi i due coglioni dell'impresa e gli dissi" 110.000 euro me lo finite??"

si guardarono in faccia come se avevano sentito le parole di Dio

Una settimana e mezza e l'appartamento era finito

potei piazzare dentro i mobili

questi non avevano i soldi per andare avanti e non potevano pagare la gente esterna che faceva i lavori
pliskiss
00giovedì 11 ottobre 2018 02:31
dovevo sgomberare l'appartamento perchè avevamo fissato una data, se non lo sgomberavo pagavo la penale

l'appartamento acquistato i lavori erano in alto mare

presi i due coglioni dell'impresa e gli dissi" 110.000 euro me lo finite??"

si guardarono in faccia come se avevano sentito le parole di Dio

Una settimana e mezza e l'appartamento era finito

potei piazzare dentro i mobili

questi non avevano i soldi per andare avanti e non potevano pagare la gente esterna che faceva i lavori
Etrusco
00giovedì 11 ottobre 2018 16:04
Re:
pliskiss, 11/10/2018 02.31:

dovevo sgomberare l'appartamento perchè avevamo fissato una data, se non lo sgomberavo pagavo la penale

l'appartamento acquistato i lavori erano in alto mare

presi i due coglioni dell'impresa e gli dissi" 110.000 euro me lo finite??"

si guardarono in faccia come se avevano sentito le parole di Dio

Una settimana e mezza e l'appartamento era finito

potei piazzare dentro i mobili

questi non avevano i soldi per andare avanti e non potevano pagare la gente esterna che faceva i lavori



Cioè? Tu gli hai pagato 110mila € in più oltre al prezzo pattuito per l'acquisto di quell'appartamento? Solo per fartelo finire nei tempi dovuti?
Ma scusa, non facevi prima a prenderti un miniappartamento in affitto giusto per il tempo necessario perchè il nuovo appartamento fosse terminato? [SM=x44473]
pliskiss
00sabato 13 ottobre 2018 10:37
Re: Re:
Etrusco, 11/10/2018 16.04:



Cioè? Tu gli hai pagato 110mila € in più oltre al prezzo pattuito per l'acquisto di quell'appartamento? Solo per fartelo finire nei tempi dovuti?
Ma scusa, non facevi prima a prenderti un miniappartamento in affitto giusto per il tempo necessario perchè il nuovo appartamento fosse terminato? [SM=x44473]



etrù pirla si ma fino ad un certo punto [SM=x44458]

feci il rogito lampo(tu vuoi la casa ma mi paghi subito i soldi a rogito che si fa subito) della vecchia casa e gli girai 110mila eurozzi, soldi che cmq avrei dovuto dargli dopo, se tardavo a sgomberare partiva la penale dei mesi di ritardo e penso si andava sui 3000euro, traslocai ed andai da mio padre in attesa che facessero gli allacciamenti

impressionante vedere in 5 giorni che un appartamento tutto da fare senza finestre e un cazzo lo finiscono, era ancora tutto cantiere ma per il trasloco non ci furono problemi perchè il tutto andava effettuato a piano terra, erano in 6 e alle 10.30 circa avevano svuotato il vecchio appartamento, si andò al nuovo e alle 14.00 avevano già montato i mobili e piazzato tutto, 3 mesi a casa di mio padre ed ad Aprile entrai, 3 mesi gratis e al lavoro ci andavo pure a piedi perchè la ditta era vicina [SM=x44450]
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