Aereo sperimentale supera di 10 volte la barriera del suono!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Peppinox
00mercoledì 17 novembre 2004 14:35
Un aereo ipersonico sperimentale, l'X-43A, ha volato brevemente ad una velocità dieci volte quella del suono.
Lo ha annunciato la Nasa.

Il velivolo, che non ha il pilota ed è spinto da un motore con una tecnologia innovativa denominata "screamjet", ha battuto,per la seconda volta in 8 mesi, il record mondiale di velocità per apparecchi di questo genere. Precedentemente aveva sfiorato Mach 7."Ancora una volta abbiamo segnato un passo nella storia dell'aviazione", ha detto il direttore del programma, Rausch.

da [URL]www.televideo.rai.it[=URL]www.televideo.rai.it
labyrint
00mercoledì 17 novembre 2004 17:27
Penso che la vera innovazione stia nel fatto che questo motore
trae l'ossigeno dall'aria e non dai serbatoi come gli altri razzi.
Ho notato che questo "dettaglio" è stato quasi ignorato, chissà perchè...[SM=x44467]

[Modificato da labyrint 17/11/2004 17.28]

--MUTTLEY--
00mercoledì 17 novembre 2004 22:31
Re:

Scritto da: labyrint 17/11/2004 17.27
Penso che la vera innovazione stia nel fatto che questo motore
trae l'ossigeno dall'aria e non dai serbatoi come gli altri razzi.
Ho notato che questo "dettaglio" è stato quasi ignorato, chissà perchè...[SM=x44467]

[Modificato da labyrint 17/11/2004 17.28]




Solo TG3 Leonardo,non a caso tg scientifico ha rilevato la cosa.Che ci sia sotto qualcosa?
Peppinox
00giovedì 18 novembre 2004 13:06
Re:

Scritto da: labyrint 17/11/2004 17.27
Penso che la vera innovazione stia nel fatto che questo motore
trae l'ossigeno dall'aria e non dai serbatoi come gli altri razzi.
Ho notato che questo "dettaglio" è stato quasi ignorato, chissà perchè...[SM=x44467]

[Modificato da labyrint 17/11/2004 17.28]




Forse perché le persone che hanno scritto l'articolo sono dei giornalisti che non hanno colto la rilevanza scientifica del fatto che un reattore possa spingersi a queste velocità non essendo un razzo.[SM=x44464]
orckrist
00giovedì 18 novembre 2004 23:12
Per maggiori informazioni guardare qui

Altro particolare non trascurabile (e soprattutto che nessuno mai si sognerà di affermare, per cui io lo dico e lo nego) è che fusoliera e parti del motore sono realizzate in materiale composito che è in grado di deformarsi sotto la spinta della forza d'attrito in modo da minimizzarne gli effetti distruttivi; infatti all'aumentare della velocità l'aria davanti al veivolo viene compressa e crea un'onda d'urto che può arrivare a distruggere il veivolo.
Ovviamente la deformazione è controllata ed esalta l'aerodinamica del mezzo. [SM=x44475]
Peppinox
00venerdì 19 novembre 2004 20:34
Re:

Scritto da: orckrist 18/11/2004 23.12
Per maggiori informazioni guardare qui

Altro particolare non trascurabile (e soprattutto che nessuno mai si sognerà di affermare, per cui io lo dico e lo nego) è che fusoliera e parti del motore sono realizzate in materiale composito che è in grado di deformarsi sotto la spinta della forza d'attrito in modo da minimizzarne gli effetti distruttivi; infatti all'aumentare della velocità l'aria davanti al veivolo viene compressa e crea un'onda d'urto che può arrivare a distruggere il veivolo.
Ovviamente la deformazione è controllata ed esalta l'aerodinamica del mezzo. [SM=x44475]



Perdonami se magari, ma questa non mi sembra una novità assoluta, ad esempio anche F22 mi sembra abbia appunto costruita in compsiti l'imboccatura che porta l'aria ai motori in modo che "basculi" e, flettendosi, lasci entrare più aria appunto formando un onda non distruttiva.
Forse era già così F 16.[SM=x44473]
orckrist
00lunedì 22 novembre 2004 23:12
Re: Re:

Scritto da: Peppinox 19/11/2004 20.34


Perdonami se magari, ma questa non mi sembra una novità assoluta, ad esempio anche F22 mi sembra abbia appunto costruita in compsiti l'imboccatura che porta l'aria ai motori in modo che "basculi" e, flettendosi, lasci entrare più aria appunto formando un onda non distruttiva.
Forse era già così F 16.[SM=x44473]



[SM=x44458] Infatti, fin dagli anni '60 si ha l'uso dei compositi nell'industria aereonautica (e sarebbe troppo lungo citare tutti i veivoli così equipaggiati), ma in questo caso la novità è proprio il tipo di composito che viene impiegato, studiato appositamente per unire alla resistenza meccanica imposta dalle condizioni estreme di utilizzo la capacità di una flessione controllata modulabile in funzione della pressione dell'aria (so che per i non addetti ai lavori è un po' difficile da capire ma spero di essere stato chiaro).
A proposito, quasi dimenticavo, lo scopo del progetto è di arrivare a mach 25! [SM=x44450]
Peppinox
00martedì 23 novembre 2004 09:23
Re: Re: Re:

Scritto da: orckrist 22/11/2004 23.12


[SM=x44458] Infatti, fin dagli anni '60 si ha l'uso dei compositi nell'industria aereonautica (e sarebbe troppo lungo citare tutti i veivoli così equipaggiati), ma in questo caso la novità è proprio il tipo di composito che viene impiegato, studiato appositamente per unire alla resistenza meccanica imposta dalle condizioni estreme di utilizzo la capacità di una flessione controllata modulabile in funzione della pressione dell'aria (so che per i non addetti ai lavori è un po' difficile da capire ma spero di essere stato chiaro).
A proposito, quasi dimenticavo, lo scopo del progetto è di arrivare a mach 25! [SM=x44450]



Ti ringrazio, io non sono un esperto, ma proprio per nulla, però leggo molto e sono sempre incuriosito dalle nuove scoperte e dalla tecnologia in generale, per cui leggo molto volentieri e tento anche di capirci qualcosa, anche se non sempre ci rieco come vorrei![SM=x44464]
Cmq ti sei spiegato benissimo![SM=x44459]
Asgeir Mickelson
00giovedì 25 novembre 2004 23:24
Re: Re: Re:

Scritto da: orckrist 22/11/2004 23.12

A proposito, quasi dimenticavo, lo scopo del progetto è di arrivare a mach 25! [SM=x44450]



ma sbaglio o un razzo spaziale è arrivato a oltre 25.000 km/ora?[SM=x44473]
spett, vedo il Guinness... [SM=x44462]
orckrist
00lunedì 29 novembre 2004 15:12
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Asgeir Mickelson 25/11/2004 23.24


ma sbaglio o un razzo spaziale è arrivato a oltre 25.000 km/ora?[SM=x44473]
spett, vedo il Guinness... [SM=x44462]



Mah... nello spazio può darsi data la quasi assenza di attrito [SM=x44473]
ma qui si parla di mach 25 all'interno dell'atmosfera e del campo magnetico terrestre.
orckrist
00lunedì 29 novembre 2004 15:15
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Peppinox 23/11/2004 9.23


Ti ringrazio, io non sono un esperto, ma proprio per nulla, però leggo molto e sono sempre incuriosito dalle nuove scoperte e dalla tecnologia in generale, per cui leggo molto volentieri e tento anche di capirci qualcosa, anche se non sempre ci rieco come vorrei![SM=x44464]
Cmq ti sei spiegato benissimo![SM=x44459]



No te preocupe, il dubbio e la domanda sono padre e madre della conoscenza.
[SM=x44475]
alexosit
00domenica 13 febbraio 2005 12:29
Domanda :
se si potesse viaggiare ad una velocità superiore ma contraria al movimento rotatorio della terra , si tornerebbe indietro nel tempo ?
Peppinox
00domenica 13 febbraio 2005 13:08
Re: Domanda :

Scritto da: alexosit 13/02/2005 12.29
se si potesse viaggiare ad una velocità superiore ma contraria al movimento rotatorio della terra , si tornerebbe indietro nel tempo ?



No, al limite se si potesse superare la velocità della luce ci potrebbero essere delle interessanti possibilità, ma questo, almeno nella teoria della relatività, se ho capito bene, ma non sono un esperto, anzi, questo non è possibile, perché la velocità della luce è una costante.

in altre teorie fisiche però è possibile, ma altro non so.[SM=x44464]
Etrusco
00domenica 13 febbraio 2005 14:13
Re: Re: Domanda :

Scritto da: Peppinox 13/02/2005 13.08


No, al limite se si potesse superare la velocità della luce ci potrebbero essere delle interessanti possibilità, ma questo, almeno nella teoria della relatività, se ho capito bene, ma non sono un esperto, anzi, questo non è possibile, perché la velocità della luce è una costante.

in altre teorie fisiche però è possibile, ma altro non so.[SM=x44464]



c'è un dibattito aperto a riguardo:
alcuni sostengono che avvicinandosi alla velocità della luce
si possa deformare la griglia spazio-tempo
Etrusco
00domenica 13 febbraio 2005 14:16
Asgeir Mickelson
00lunedì 14 febbraio 2005 23:26
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: orckrist 29/11/2004 15.12


Mah... nello spazio può darsi data la quasi assenza di attrito [SM=x44473]
ma qui si parla di mach 25 all'interno dell'atmosfera e del campo magnetico terrestre.



Nello spazio, "... la massima velocità mai raggiunta da un veicolo spaziale è quella di 240.000 km/h toccata dalla sonda solare Helios B (costruita dagli USA e Germania Ovest lanciata il 15/1/1976), ogni volta che raggiungeva il perielio della propria orbita solare.".

X il resto, hai ragione tu [SM=x44458] [SM=x44462] avevo fatto confusione io[SM=x44475]
Asgeir Mickelson
00lunedì 14 febbraio 2005 23:28
Re: Re: Re: Domanda :

Scritto da: Etrusco 13/02/2005 14.13


c'è un dibattito aperto a riguardo:
alcuni sostengono che avvicinandosi alla velocità della luce
si possa deformare la griglia spazio-tempo



se nn ho capito male, la prossimità alla velocità della luce fa sì che lo spazio si accorci e il tempo rallenti. [SM=x44473]
fergA
00giovedì 28 aprile 2005 14:03
Re:




lo vedo proprio adesso, ma la cosa mi fa pensare allo ....statoreattore (concetto visto negli anni '60)
probabilmente cambia tipo di combustibile, ma il proceso no

[SM=x44464]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:33.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com