Alonso in Ferrari

La "prima" di Alonso con la Ferrari




Tutto quasi di nascosto. Sì, perchè Alonso è ancora contrattualizzato dalla Renault e dai suoi sponsor e non può girare in pista con un auto rivale. E filata via così, quasi in sordina, la 'prima' di Alonso con la Ferrari.

Quello che è il sogno di tutti i piloti, anche per uno vincente come il pilota asturiano, si è avverato poco dopo le otto di questa mattina. Alonso è arrivato presto al suo appuntamento con la storia. Lo spagnolo che ha preso il posto di Kimi Raikkonen e che con Felipe Massa cercherà di rinverdire i fasti di Maranello dopo un difficile 2009, ostacolato dai regolamenti e turbato dall'incidente del brasiliano in Ungheria, ha varcato i cancelli della gestione sportiva della Ferrari per il suo primo giorno di conoscenza della nuova squadra, anche se per assumere veste ufficiale bisognerà attendere l'1 gennaio.

Fra riunioni sul progetto della nuova monoposto, con tanto di visita nella galleria del vento per vedere il modellino che solo il prossimo anno potrà provare, e il lavoro sulla postazione nell'abitacolo, per prendere le sue misure per la selleria, la giornata si è conclusa poco dopo le 17. Prima di lasciare Maranello, Alonso è stato ricevuto da Luca di Montezemolo.

Il presidente della Ferrari ha voluto dargli personalmente il benvenuto, in un incontro molto caloroso di una mezzoretta. Ma un pilota non può fare solo pubbliche relazioni e allora il 'campeon' ha potuto comunque assaggiare l'asfalto di Fiorano, in un gustoso intermezzo: qualche giro in pista con una 458 Italia, l'ultimo capolavoro stradale, ma ovviamente rossa: non potendo ancora guidare una Rossa di Formula 1, Fernando ha voluto così provare l'emozione di guidare una Ferrari sulla pista dove sono nate e cresciute tutte le monoposto del Cavallino Rampante. Che lui proverà a far galoppare.

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Alonso felice del suo primo giorno in Ferrari


07 Novembre 2009

Fernando Alonso ha goduto come un bambino davanti al giocattolo da sempre sognato. Venerdì mattina, alle 8 in punto, lo spagnolo ha varcato per la prima volta l'ingresso della Ferrari da pilota ufficiale. La visita non è stata ufficiale perchè per motivi d'immagine e di contratto non è stato ancora liberato dalla Renault.

Alonso è stato accolto da Stefano Domenicali che poi l'ha accompagnato dagli ingegneri che stanno sviluppando la nuova monoposto per il 2010. L'asturiano ha visitato in seguito la galleria del vento e si è sottoposto al rito delle misure per la creazione del suo abitacolo. Il neo ferrarista ha già cominciato a prendere confidenza con i suoi tecnici per portare avanti il progetto della nuova monoposto. La visita si è conclusa alle 17. Prima di lasciare la sede della Ferrari ha ricevuto il benvenuto del presidente Luca di Montezemolo, che ha voluto salutarlo personalmente.

Alonso ha poi preso confidenza con il circuito di Fiorano a bordo di una Ferrari 458 Italia.

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Alonso, seconda visita in Ferrari



27 Novembre 2009

Fernando Alonso è tornato a Maranello per la seconda volta questa settimana. Il neo acquisto della Rossa ha passato due giorni in azienda, mercoledì e giovedì, per parlare con il personale e fare alcuni giri a Fiorano con due modelli Ferrari.

La Renault ha dato l'ok allo spagnolo per poter prendere contatto con la sua nuova scuderia. Impegni contrattuali con la casa francese impediscono ad Alonso di poter lavorare a tempo piano a Maranello ancora nel 2009.

Alonso, che parla perfettamente italiano, ha potuto intrattenersi con tutti i tecnici di Maranello e ha avuto anche occasione di visitare tutta la collezione di macchine da corsa compresa una Ferrari che corse ad Indianapolis nel 1954.

Alonso ha anche firmato numerosi autografi prima di infilarsi su una 458 Italia e poi una 599 Ferrari, con cui ha cominciato a prendere conoscenza del circuito di Fiorano.

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Domenicali rassicura Alonso

06 Dicembre 2009

Il team manager della Ferrari, Stefano Domenicali, tesse le lodi di Alonso e lo rassicura: "A lui non succederà quello sopportato in McLaren". Il dirigente della Rossa ha ascoltato le confessioni del due volte campione del mondo riguardo alla sua difficile convivenza con Lewis Hamilton, quando nel 2007 passò alla McLaren.L'asturiano si aspettava di essere considerato la prima guida assoluta invece non fu così.

Domenicali invece gli ha probabilmente garantito quale sarà la gerarchia a Maranello e a quanto pare Alonso, anche se non ufficialmente, avrà il predominio su Massa, il quale certamente non gradirà quanto detto dal suo capo. Anche se il senso del discorso del team manager è che Alonso non sarà tradito come successe in McLaren, ma è palese che la Ferrari punterà su di lui.

Domenicali ha poi aggiunto: "Avevamo bisogno di un altro pilota come Schumacher, l'abbiamo trovato in Alonso".

Infine c'è anche una battuta per Raikkonen: "Ci è spaciuto lasciarlo andare, quando saliva in macchina era sempre molto veloce, poteva anche vincere, ma non era adatto a sviluppare al meglio la macchina". Con Alonso inizierà una nuova era, ma il rapporto con Massa sarà certamente una mina vagante della stagione.

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Sicuro come la morte che Massa quest'anno fa danni. Così dico

Alonso per la prima volta vestito col rosso Ferrari



12 Gennaio 2010

Fernando Alonso ha fatto la sua prima apparizione con addosso il tradizionale rosso Ferrari. Ieri, infatti, è arrivato a Madonna di Campiglio per il tradizionale appuntamento sciistico annuale organizzato dal team di Maranello.

Alonso, arrivato all'appuntamento numero 20 con il famoso evento "Wrooom", che riunisce piloti di Ferrari, Ducati e Alfa Romeo, passerà questa settimana con il neo compagno Felipe Massa, con la riserva Giancarlo Fisichella, ma anche con i piloti Ducati, Nicky Hayden e Casey Stoner, rispettivamente campioni del Mondo 2006 e 2007.

Oltre a dedicarsi agli sport inveranali, i protagonisti dell'evento Wrooom saranno alle prese con le prime conferenze stampa della stagione.

Alonso: "La Ferrari è il mio ultimo team e punto al Mondiale"



14 Gennaio 2010

Nella sua prima uscita ufficiale da pilota della Ferrari Fernando Alonso ha dimostrato di avere le idee chiare sul futuro: "Questo è al 100% il mio ultimo team. Arrivo molto più preparato rispetto a quando arrivai in Renault, sono pronto per questa grande sfida, la Ferrari è conosciuta in tutto il mondo e dobbiamo vincere".

Il pilota spagnolo teme però Schumacher: "Vincere sette campionati penso che sia difficile se non impossibile nella F1 di oggi. Certo cercherà di vincere il più possibile nei prossimi anni. Se lui ha avuto questa opportunità e ha preso questa decisione sarà perchè si sente pronto, io sono contento, è una cosa positiva per la F1. Il ritorno di Schumi fa solo bene".

E su questi primi giorni in 'rosso' a Madonna di Campiglio ha aggiunto: "Sono giorni felici per me, una buona occasione per vedere la squadra e creare un buon ambiente. Sono in contatto costante con il mio ingegnere di pista, ogni due-tre giorni ci scambiamo mail e messaggi per essere aggiornati, su come va la macchina e per avere tutto pronto per il primo test del 1° febbraio".

Poi del feeling con Massa dice: "Felipe è un compagno di squadra per me molto buono. Tutti e due parliamo italiano, lui è in Ferrari da tanti anni e questo è importante, può essere un grande aiuto per me. Scintille in pista? No, è tutto perfetto. Essere in una squadra 'latina' come la Ferrari, perchè la gente a Maranello ha quella passione, avere due piloti con carattere, con 'sangue' latino è perfetto e sono sicuro che fra qualche anno si vedrà che la nostra unione è molto forte".

Alonso: "Vincere subito non sarà facile"



18 Gennaio 2010

Fernando Alonso non si illude perchè la prima stagione al volante della Ferrari non sarà una passeggiata. Lo spagnolo sa che per conquistare il titolo mondiale bisognerà lottare fino alla fine. "La Formula 1 non è matematica, come del resto capita anche nel calcio e negli altri sport. Una grande squadra può perdere in casa di una piccola", ha detto l'asturiano all'emittente Onda Cero.

"In Formula 1 è più o meno lo stesso, la teoria non è tutto. Le cose devono funzionare anche in pista", ha aggiunto l'ex pilota della Renault che non si sbilancia in pronostici e previsioni. "È difficile fare graduatorie. I due piloti della Mercedes, i due piloti della McLaren, forse i due della Red Bull e anche il mio compagno Massa sono, in teoria, i grandi favoriti. Ma potrebbero esserci sorprese, come è capitato l'anno scorso con la Brawn e la Toyota, che pure ha cominciato molto bene il campionato", ha detto lo spagnolo.

Molto si capirà dopo i primi test: "Anche se vedremo come andranno le cose durante i test di febbraio, ad oggi ci sono 4 squadre favorite. È positivo che tra queste ci sia la Ferrari», dice ancora. La lite con Felipe Massa dopo il Gp disputato al Nuerburgring del 2007 fa parte di un passato ormai archiviato. «Se la ricordano solo quei pochi che cercano sempre motivi di scontro", ha aggiunto.

Infine un'opinione sulla convivenza con Massa: "Di sicuro all'inizio dell'anno i piloti della McLaren saranno vicini e si discuterà. Lo stesso accadrà se capiterà a me e Felipe o a Michael (Schumacher, ndr) e Rosberg. Ma non c'è problema, siamo entrambi pronti ad aiutare la Ferrari".

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Alonso ha visto la nuova Ferrari



19 Gennaio 2010

L'ex campione del mondo, dopo aver vissuto la tradizionale settimana bianca a Madonna di Campiglio con tutto lo staff della Ferrari, lunedì è stato a Maranello a vedere la sua nuova macchina, con la quale correrà nel 2010. L'asturiano nel frattempo sta continuando la sua preparazione in vista del nuovo mondiale.

La Ferrari non vinse per due anni di fila il titolo proprio grazie alle prestazioni di Alonso con la Renault che fu in grado di battere la Ferrari nel 2005 e 2006. Per non vedere una Ferrari vincente bisognava tornare indietro di molti anni, infatti ebbe difficoltà tra il 1979 fino al 2000.

Alonso ha potuto visionare la nuova F2010, al momento riconosciuta sotto il codice 281, durante l'assemblamento e lo spagnolo è apparso molto eccitato.

"E' quasi pronta", ha detto Alonso in chat con alcuni tifosi lunedì pomeriggio. "Oggi sono a Maranello a preparare il sedile e altre cose necessarie per il debutto in pista. Penso che la Ferrari sarà competitive e spero di vincere il titolo a Maranello".

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Alonso orgoglioso del suo nuovo team



28 Gennaio 2010

Sarà una Ferrari tutta latina quella che si presenterà al via della nuova stagione. L'ha anche sottolineato Fernando Alonso, che si troverà a fianco di un brasiliano. Lo spagnolo è contento di essere approdato alla Ferrari per tornare a conquistare il mondiale.

"E' la prima volta che sono qui alla presentazione della Ferrari ed è una grande emozione per me" ha detto Alonso oggi a Maranello per la presentazione della nuova F10.

"Voglio ringraziare l'intero team per il lavoro svolto negli ultimi mesi per creare questo sogno: la nuova macchina. Ci tengo a ringraziare anche gli sponsor e i partner che ci hanno dato la loro passione".

Quest'anno la lotta in pista sarà serrata, ci saranno infatti quattro campioni del mondo al via, undici piloti che hanno vinto almeno una gara, ma Alonso non si spaventa, perchè è fermamente convinto di poter riportare il titolo in Italia.

"Siamo pronti alla sfida sapendo della responsabilità che abbiamo per dare il nostro potenziale al massimo", ha detto il due volte campione del mondo di Oviedo, che ha vinto il titolo nel 2005 e 2006 battendo proprio la Ferrari di Schumacher. "Felipe ed io siamo in una squadra molto forte. Speriamo che i tifosi della Ferrari nel mondo siano orgogliosi di noi e possano vedere la macchina vincere il campionato".

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Alonso se la gode. La Ferrari è la miglior auto che ho avuto



21 Febbraio 2010

I quattro giorni di test che la Formula 1 ha svolto a Jerez de la Frontera hanno lasciato Fernando Alonso entusiasta della sua Ferrari F10. Il due volte campione del mondo, parlando con i giornalisti sul circuito, si è lasciato andare a commenti decisamente positivi sulla sua nuova monoposto e sul team in generale. "Ad oggi è senz'altro la miglior macchina che io abbia mai avuto", ha commentato Alonso.

Lo spagnolo ha poi aggiunto: "Red Bull, McLaren e Renault sono state davvero veloci ed hanno mostrato le loro carte per giocarsi il mondiale. Noi, invece, ancora non abbiamo fatto vedere tutte le nostre. Ora analizzeremo i dati raccolti, ma fin d'ora sono molto ottimista. Se fossi in un altro team, terrei d'occhio la Ferrari perch‚ tutto sta procedendo nel migliore dei modi".

La Ferrari è già pronta per la sfida iridata? Non ancora, ma quasi. Un punto su cui lavorare, Alonso lo indica: "Dove potremmo migliorare è negli short runs con poco carburante a bordo".

Sul giro più veloce di Button di ieri, invece, ha poi aggiunto: "Credo che qualcuno abbia mostrato i muscoli ieri, mentre non l'abbiamo fatto", ha detto Alonso." Vedremo a Barcellona - quando ci presenteremo con gli ultimi aggiornamenti e capiremo dove siamo rispetto agli altri. Per ora possiamo dire che siamo sulla strada giusta".

Gli ultimi test della Formula 1 prima della gara d'apertura (14 marzo in Bahrain) si terranno a Barcellona la prossima settimana.

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