Cosa cambierà? Processori a 32 bit VS 64 bit....

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Etrusco
00venerdì 26 novembre 2004 10:56
Questo è un bel dilemma:
da qualche mese, AMD, uno dei migliori produttori di processori matematici per PC,
sta già vendendo processori a 64 bit,
ora tra qualche mese inizierà anche Intel a venderne
e per l'occasione Microsoft metterà in vendita il suo
nuovo "Windows XP 64bit" (non si saranno mica messi d'accordo a scapito di AMD? [SM=x44473] )

Comunque il punto è questo:
nel breve termine chi ne beneficierà di questa nuova tecnologia a 64 bit?
Di sicuro finora, senza nessun Sistema Operativo di larga diffusione (come lo è Windows)
nessuna softerhouse ha interesse a compilare un software che sfrutti quell'architettura,
ma poi fra qualche mese....?
Ci vedremo costretti a rinnovare tutti i nostri PC
per poter far girare i nuovi programmi?
Oppure verrà mantenuta la compatibilità?

[SM=x44510]
Etrusco
00venerdì 26 novembre 2004 11:04
Intanto “AMD rilascia nuove informazioni sulle future versioni di processore Athlon 64 che verranno presentate nei prossimi mesi. Il passaggio a 0.09 micron è a pieno regime”

AMD ha rilasciato una versione aggiornata della propria roadmap processori, contenente molte interessanti informazioni su quelli che saranno i prossimi sviluppi delle cpu Athlon 64 e Opteron.

Le prime cpu AMD Athlon 64 prodotte con questo processo sono state immesse sul mercato a partire dal mese di Settembre, con model number 3.000+ e 3.200+. La scelta iniziale di AMD è stata quella di costruire con questa nuova tecnologia i processori più richiesti, in termini di volumi, sul mercato, con evidenti benefici in termini di riduzione dei costi.

Un processo produttivo più sofisticato, infatti, permette di ottenere un maggior numero di Core da un singolo Wafer, in quanto la superficie di ogni singolo Core di processore diminuisce a parità di transistor in esso contenuti.

Il processo a 0.09 micron verrà quindi rapidamente adottato per tutta la gamma di prodotti, interessando anche le cpu Opteron. Nel segmento Workstation e Server le cpu Athlon MP sono destinate a scomparire progressivamente dalla scena...

San Diego è il nome in codice scelto da AMD per indicare le cpu Athlon 64 FX costruite con processo a 0.09 micron. Venice e Palermo sono invece i nomi scelti per indicare, rispettivamente, le cpu Athlon 64 e Sempron a 0.09 micron.

Il secondo elemento d'interesse nella nuova roadmap processori AMD è l'architettura Dual Core.
Per la seconda metà del 2005 AMD prevede il debutto delle prime versioni di processore con architettura Dual Core. Per le cpu Opteron l'intera gamma migrerà verso architetture Dual Core, con versioni distinte per sistemi a singolo processore, 2 vie e sino a 8 vie.
Nel segmento desktop, come già anticipato in precedenza, solo la cpu Athlon 64 FX vedrà l'adozione di un Core Dual Core, con il modello noto con nome in codice di Toledo.

Il passaggio a sistemi Dual Core per i processori Athlon 64 Desktop non è previsto prima del 2006.
Alla base di questa decisione vi sono considerazioni pratiche: per poter beneficiare di un'architettura Dual Core è indispensabile utilizzare applicazioni che sfruttino al meglio la presenza di due Core fisici e distinti, elemento che spesso si trova in sistemi server e workstation ma molto meno frequente in quelli Desktop.

Interessanti informazioni anche nel settore mobile.
Le cpu Mobile Athlon 64 e Mobile Sempron migreranno progressivamente alla tecnologia a 0.09 micron, beneficiando anche di versioni Low Voltage specifiche per i sistemi a più basso consumo complessivo.

Etrusco
00venerdì 26 novembre 2004 11:08
Etrusco
00venerdì 26 novembre 2004 11:33
In realtà anche Intel avrebbe già dei proci da 64 bit,
ma li avrebbe distribuiti solo ad alcuni particolari clienti:
ai System Integrator (per le varie sperimentazioni)

I Pentium 4 EM64T (le istruzioni 64-bit di Intel) sono già disponibili da alcuni mesi (Agosto 2004) e si chiamano Pentium 4 "F".
Questi processori, che utilizzano sempre il core "Prescott" (0,09 micron), sono spediti da Intel esclusivamente agli system integrator. Recentemente, il gigante di Santa Clara ha annunciato la migrazione del core "Prescott" dallo stepping D0 (F34) allo stepping E0 (F41).

Saranno questi P4 6xx (successori degli attuali P4 5xx) a portare la tecnologia EM64T (64-bit) di Intel al grande pubblico, che sono attesi per il 2005 ed introdurranno altri importanti miglioramenti come una cache L2 di 2MB.

Fonte: x86-secret.com

[SM=x44473] staremo a vedere, ma rimangono le mie perplessità [SM=x44515]
Etrusco
00lunedì 29 novembre 2004 14:57
Per tutti gli applicativi Open Source (Linux, etc.)
(per i quali si dispone per definizione dei sorgenti), esistono già SoftWare a 64bit.

Si può adottare Gentoo,
la distribuzione che permette di costruirsi il proprio sistema partendo
esclusivamente dai sorgenti, si può configurare su misura il proprio sistema.

Come soluzione è valida anche la distribuzione Suse,
che già dalla 9.0 fornisce l'intera
distribuzione in duplice versione:
x86 normale oppure con tutti i pacchetti compilati per piattaforma x86_64 (AMD64 e i futuri pseudocloni Intel).

Openoffice, Kde etc. sono TUTTI ricompilati e quindi pienamente funzionanti a 64bit.

Per i SW a 32bit di cui non sono disponibili i
sorgenti si ha comunque la piena compatibilità binaria.
Quindi gli eventuali prodotti commerciali potrenno continuare ad essere 32bit a meno che le relative case non distribuiscano versioni apposite.

Per la verità molti tra i prodotti non open in uso sono già anche a 64bit: Oracle, Sun JDK,
VMWare, e driver NVIDIA...



In conclusione Suse 9.2 su AMD64bit è una buona scelta:
è qualcosa di veramente utile, robusto e funzionale.

[SM=x44475]
Peppinox
00lunedì 29 novembre 2004 17:23
Re:

Scritto da: Etrusco 29/11/2004 14.57
Per tutti gli applicativi Open Source (Linux, etc.)
(per i quali si dispone per definizione dei sorgenti), esistono già SoftWare a 64bit.

Si può adottare Gentoo,
la distribuzione che permette di costruirsi il proprio sistema partendo
esclusivamente dai sorgenti, si può configurare su misura il proprio sistema.

Come soluzione è valida anche la distribuzione Suse,
che già dalla 9.0 fornisce l'intera
distribuzione in duplice versione:
x86 normale oppure con tutti i pacchetti compilati per piattaforma x86_64 (AMD64 e i futuri pseudocloni Intel).

Openoffice, Kde etc. sono TUTTI ricompilati e quindi pienamente funzionanti a 64bit.

Per i SW a 32bit di cui non sono disponibili i
sorgenti si ha comunque la piena compatibilità binaria.
Quindi gli eventuali prodotti commerciali potrenno continuare ad essere 32bit a meno che le relative case non distribuiscano versioni apposite.

Per la verità molti tra i prodotti non open in uso sono già anche a 64bit: Oracle, Sun JDK,
VMWare, e driver NVIDIA...



In conclusione Suse 9.2 su AMD64bit è una buona scelta:
è qualcosa di veramente utile, robusto e funzionale.

[SM=x44475]



Io cmq continuo a chiedermi un'altra cosa....a che serve?[SM=x44473]
Intendo dire nella vita di un utente "standard"...[SM=x44464]
Etrusco
00lunedì 29 novembre 2004 17:35
Re: Re:

Scritto da: Peppinox 29/11/2004 17.23


Io cmq continuo a chiedermi un'altra cosa....a che serve?[SM=x44473]
Intendo dire nella vita di un utente "standard"...[SM=x44464]



Ormai lo standard medio sta salendo vertiginosamente...
sta poi diventando una moda avere il computer aggiornato con l'ultimo ritrovato tecnologico [SM=x44464]

Comunque chi s'accontenta gode [SM=x44458]

Etrusco
00sabato 30 aprile 2005 00:38
Windows x86 è a 64 bit

Microsoft ha lanciato le prime versioni di Windows,
XP e Server 2003,
capaci di sfruttare i giovani processori x86 a 64 bit di Intel e AMD.


Gates ha poi confermato che Longhorn conterrà pezzettini di Palladium [SM=x44497]


26/04/05 - News - Seattle (USA) - ...ieri Microsoft ha aperto la Windows Hardware Engineering Conference (WinHEC) 2005 con il lancio ufficiale delle edizioni x64 di Windows XP e Windows Server 2003.

Le nuove versioni di Windows sono le prime a supportare in modo nativo le tecnologie x86 a 64 bit di Intel e AMD, rispettivamente note come Extended Memory 64 Technology (EM64T) e AMD64. Dal momento che le istruzioni estese a 64 bit adottate da entrambi i chipmaker sono praticamente identiche, Microsoft ha potuto sviluppare singole versioni di Windows capaci di supportare entrambe le piattaforme x86-64.

Il principale vantaggio apportato dai 64 bit è il grande incremento nella quantità massima di memoria indirizzabile dal sistema operativo, che passa da 4 GB a 16 terabyte (TB, circa 1.000 GB): tale è, infatti, la quantità massima di memoria virtuale gestibile dalle versioni x64 di Windows. Per quanto riguarda la memoria fisica (RAM), XP 64x ne supporta un massimo di 128 GB mentre 2003 64x può arrivare a gestirne 1 TB. Entrambi i sistemi operativi includono le migliorie di sicurezza introdotte da Microsoft con gli ultimi service pack per le release a 32 bit, incluso il supporto al bit NX (No eXecute).

Le architetture a 64 bit forniscono vantaggi anche in termini di performance, ma questi divengono visibili solo con alcuni tipi di applicazioni: in particolare, quelle che fanno un uso massiccio del calcolo in virgola mobile e della memoria. Cakewalk, ad esempio, sostiene che la versione a 64 bit del proprio software di elaborazione audio Sonar 4 fornisce un incremento di prestazioni compreso fra il 20 e il 30%.

Le edizioni x64 di Windows sono anche in grado di far girare le applicazioni a 32 bit, ma in tal caso la velocità di esecuzione non beneficia di alcun boost.

Sebbene sia Microsoft che i produttori di chip promettano una transizione indolore, il passaggio ai 64 bit potrebbe comportare alcuni problemi di compatibilità, specie con i driver di periferica. Il big di Redmond fornisce con le sue nuove versioni di Windows oltre 16.000 driver a 64 bit, ma la loro maturità è ancora tutta da verificare.

Il debutto di Windows Server 2003 x64 Edition e di Windows XP Professional x64 Edition è un evento che AMD attende con una certa trepidazione. Il chipmaker di Sunnyvale ha infatti puntato molto sulla tecnologia x86-64 e, negli ultimi due anni, ne ha fatto il principale elemento di distinzione nei confronti dei prodotti di Intel. Quest'ultima ha introdotto CPU x86 a 64 bit solo in tempi recenti: dapprima con il lancio di Xeon Nocona e, in questi mesi, con quello dei Pentium 4 6xx.

Microsoft ha ricordato che chiunque possieda una versione di Windows XP Professional o di Windows Server 2003 può scambiarla gratuitamente (salvo i costi di spedizione) con una copia della corrispondente edizione x64. Il prezzo delle versioni a 64 bit è identico a quello delle versioni a 32.

Durante il WinHEC il chairman di Microsoft, Bill Gates, ha anche presentato una nuova versione preliminare di Longhorn che integra funzionalità contro lo spam e le frodi on-line.
Gates ha anche detto che il prossimo Windows includerà alcune delle tecnologie di sicurezza sviluppate in seno al progetto [SM=x44497] Palladium, ora noto come Next Generation Secure Computing Base (NGSCB), tra cui il supporto ad uno speciale chip che rende automaticamente inaccessibili i dati dell'utente quando il PC viene avviato da un drive esterno (floppy, chiavetta USB, ecc.).

da Punto Informatico......

[Modificato da Etrusco 30/04/2005 0.38]

Tino.CO
00sabato 30 aprile 2005 02:13
La corsa verso prestazioni sempre più elevate sembra non finire mai... magari oggi sembrano configurazioni eccessive, tra pochi anni saranno le minime accettabili [SM=x44458]

Basti pensare come 7/8 anni fa, 64 Mb di ram fossero una quantità spropositata!
Etrusco
00sabato 30 aprile 2005 11:23
Re:

Scritto da: Tino.CO 30/04/2005 2.13
La corsa verso prestazioni sempre più elevate sembra non finire mai... magari oggi sembrano configurazioni eccessive, tra pochi anni saranno le minime accettabili [SM=x44458]

Basti pensare come 7/8 anni fa, 64 Mb di ram fossero una quantità spropositata!



Non ti far distrarre dall'articolo sensazionalistico
sulle mirabolanti prestazioni:
non hai notato che ci stanno indorando la pillola del PALLADIUM?
[SM=x44469]

In pratica se ci implementeranno Palladium sui nuovi PC
in ambito domestico saremmo controllati per ogni file aperto, creato o trasferito:
alcuni files potrebbero anche essere cancellati contro la nostra volontà [SM=x44468]

E sembra che tutto questo lo stiano introducendo subdolamente
senza farcelo nemmeno percepire [SM=x44471]
Tino.CO
00sabato 30 aprile 2005 13:32
Re: Re:

Scritto da: Etrusco 30/04/2005 11.23


Non ti far distrarre dall'articolo sensazionalistico
sulle mirabolanti prestazioni:
non hai notato che ci stanno indorando la pillola del PALLADIUM?
[SM=x44469]

In pratica se ci implementeranno Palladium sui nuovi PC
in ambito domestico saremmo controllati per ogni file aperto, creato o trasferito:
alcuni files potrebbero anche essere cancellati contro la nostra volontà [SM=x44468]

E sembra che tutto questo lo stiano introducendo subdolamente
senza farcelo nemmeno percepire [SM=x44471]




Avevo già sentito questa cosa almeno un anno e mezzo fa... purtroppo allora non era una bufala [SM=x44463]

la nostra privacy va a farsi benedire, possibile che possano fare una cosa del genere? [SM=x44473]
Etrusco
00sabato 30 aprile 2005 15:20
Re: Re: Re:

Scritto da: Tino.CO 30/04/2005 13.32



Avevo già sentito questa cosa almeno un anno e mezzo fa... purtroppo allora non era una bufala [SM=x44463]

la nostra privacy va a farsi benedire, possibile che possano fare una cosa del genere? [SM=x44473]



quando ci sono i Dollari di mezzo
e quando si mettono d'accordo Intel, Micro$oft, Hollywood e tutte le principali Majors...
possono fare questo e tanto altro per spillarci ancora più soldi [SM=x44458]
[SM=x44464]
--MUTTLEY--
00martedì 3 maggio 2005 19:02
Se può interessare su Pc Professionale di maggio c'è un lungo e interessante articolo-prova sulle CPU a 64 bit,ne analizzano ben 27.
Personalmente aspetterò prima di passare ad un desktop a 64 bit aspetterò che la attuali applicazioni che giranao a 32 bit si adeguino ai nuovi sistemi.
L'ho constatato di persona in quanto uno dei miei notebook è a 64 bit.
Etrusco
00martedì 3 maggio 2005 21:53
Re:

Scritto da: --MUTTLEY-- 03/05/2005 19.02
Se può interessare su Pc Professionale di maggio c'è un lungo e interessante articolo-prova sulle CPU a 64 bit,ne analizzano ben 27.
Personalmente aspetterò prima di passare ad un desktop a 64 bit aspetterò che la attuali applicazioni che giranao a 32 bit si adeguino ai nuovi sistemi.
L'ho constatato di persona in quanto uno dei miei notebook è a 64 bit.



Linux ed i suoi applicativi sono già da quasi 1 anno a 64bit

perchè rimani tanto fedele a Microsoft tu?
--MUTTLEY--
00mercoledì 4 maggio 2005 06:58
Re: Re:

Scritto da: Etrusco 03/05/2005 21.53


Linux ed i suoi applicativi sono già da quasi 1 anno a 64bit

perchè rimani tanto fedele a Microsoft tu?



Masochismo? [SM=x44464] [SM=x44452]
Etrusco
00mercoledì 4 maggio 2005 17:51
Re: Re: Re:

Scritto da: --MUTTLEY-- 04/05/2005 6.58


Masochismo? [SM=x44464] [SM=x44452]




eh già
anch'io,
ma credo che sia utile anche per tenersi in allenamento [SM=x44455]
--MUTTLEY--
00mercoledì 4 maggio 2005 21:30
Peppinox
00giovedì 5 maggio 2005 12:57
Re:

Scritto da: --MUTTLEY-- 04/05/2005 21.30



Mi vien voglia di farlo almeno tre volte al giorno![SM=x44457] :fD: [SM=x44457]
--MUTTLEY--
00giovedì 5 maggio 2005 13:09
Re: Re:

Scritto da: Peppinox 05/05/2005 12.57


Mi vien voglia di farlo almeno tre volte al giorno![SM=x44457] :fD: [SM=x44457]



Solo tre? Io ho sistemato i pc accanto alla finestra,vuoi in un raptus gli faccio fare un voletto outside!!![SM=x44452]
--MUTTLEY--
00giovedì 5 maggio 2005 13:14
Re:

Scritto da: Tino.CO 30/04/2005 2.13
La corsa verso prestazioni sempre più elevate sembra non finire mai... magari oggi sembrano configurazioni eccessive, tra pochi anni saranno le minime accettabili [SM=x44458]

Basti pensare come 7/8 anni fa, 64 Mb di ram fossero una quantità spropositata!



Sull'Ipercaforum c'è(o c'era)un utente di cui non ricordo il nick,ma aveva una firma abbastanza esplicatva che potrei riassumere così:

1969:L'uomo va sulla Luna con la potenza elaborativa di due Commodore 64.

2005:Con processori da 3.5 GHz e 1 Giga di RAM non si riesce a tenere aperte tre applicazioni simultaneamente.


Lascio a voi eventuali commenti![SM=x44452]


--MUTTLEY--
00giovedì 5 maggio 2005 13:17
Re: Re:

Scritto da: Etrusco 03/05/2005 21.53


Linux ed i suoi applicativi sono già da quasi 1 anno a 64bit

perchè rimani tanto fedele a Microsoft tu?



Lo sai.Sto tirando la cinghia per prendermi un Apple Power Mac G5 e poi darò addio all'ulcera!!! [SM=x44456]
Etrusco
00giovedì 5 maggio 2005 17:01
Re: Re:

Scritto da: --MUTTLEY-- 05/05/2005 13.14


Sull'Ipercaforum c'è(o c'era)un utente di cui non ricordo il nick,ma aveva una firma abbastanza esplicatva che potrei riassumere così:

1969:L'uomo va sulla Luna con la potenza elaborativa di due Commodore 64.

2005:Con processori da 3.5 GHz e 1 Giga di RAM non si riesce a tenere aperte tre applicazioni simultaneamente.


Lascio a voi eventuali commenti![SM=x44452]





Suvvia, ho visto che anche con applicativi recenti
dei pentium 3 500Mhz riescono a gestire tranquillamente Antivirus, Firewall, videoscrittura e fotoritocco light con soli 128MB di memoria Simm
Se si ottimizza tutto si riesce ancora a sopravvivere con Winzozz
--MUTTLEY--
00giovedì 5 maggio 2005 17:03
Re: Re: Re:

Scritto da: Etrusco 05/05/2005 17.01


Suvvia, ho visto che anche con applicativi recenti
dei pentium 3 500Mhz riescono a gestire tranquillamente Antivirus, Firewall, videoscrittura e fotoritocco light con soli 128MB di memoria Simm
Se si ottimizza tutto si riesce ancora a sopravvivere con Winzozz



Era,ovviamente,un'iperbole però simpatica!
Etrusco
00giovedì 5 maggio 2005 17:19
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: --MUTTLEY-- 05/05/2005 17.03


Era,ovviamente,un'iperbole però simpatica!



però nasconde una certa verità:
se i programmatori da 20 anni a questa parte avessero conservato la loro politica originale
oggi potremmo avere degli applicativi con prestazioni sbalorditive
considerando che abbiamo una potenz di calcolo anche 3000 volte superiore
e memoria fissa e volatile molto maggiore....
Etrusco
00martedì 14 giugno 2005 14:23
AMD affina la tecnologia AMD64
E nei prossimi 2 anni introdurrà molte novità tecnologiche
che toccheranno la sicurezza, la virtualizzazione, la potenza di calcolo
e il supporto alle più recenti memorie per PC



Sunnyvale (USA) - In un recente incontro con gli analisti, AMD ha svelato alcuni dettagli sul futuro della propria piattaforma di computing AMD64, piattaforma su cui continuerà a focalizzare il proprio business anche negli anni a venire.

Entro il 2007 il chipmaker conta di portare l'intera sua offerta di processori per PC verso la propria architettura dual-core a 64 bit, relegando così i 32 bit e il single-core ad una nicchia del mercato embedded.
In questo stesso arco di tempo il produttore aggiungerà ai propri chip una miscela di tecnologie per la sicurezza e la virtualizzazione, un nuovo core, e il supporto a versioni più veloci del bus di sistema e della memoria.

Per quanto riguarda il mercato server,
il prossimo anno AMD aggiungerà alla linea di processori Opteron la tecnologia di virtualizzazione Pacifica, le cui specifiche sono state pubblicate proprio di recente, e la tecnologia di sicurezza Presidio.
Se la prima trova controparte nella Virtualization Technology di Intel, la seconda dovrebbe rappresentare la risposta di AMD a LaGrande, una suite di funzionalità per la cifratura dei dati, la protezione dai programmi malevoli e il supporto alle controverse tecnologie di digital rights management.

Nel 2006 AMD integrerà nella piattaforma Opteron anche il supporto in hardware alla tecnologia RAID 5, a Serial SCSI, a PCI Express 2 e all' I/O fault-tolerant.
Nel 2007 dovrebbero invece uscire i primi Opteron multi-core con la virtualizzazione dell'I/O e una cache L3.

Sul fronte desktop dovrebbe invece debuttare, entro l'anno, la prima famiglia di Sempron a 64 bit.
Questa mossa arriverà in risposta al lancio, questa estate, dei primi Celeron D di Intel con tecnologia EM64T.
AMD non ha ancora rivelato alcun dettaglio sulla nuova generazione di Sempron, tuttavia è facile prevedere che questi avranno un core AMD64 molto simile agli attuali Athlon 64:
non va dimenticato che, con l'arrivo dei chip dual-core Athlon 64 X2, i Sempron sono ora destinati a rimpiazzare progressivamente i fratelli maggiori a singolo core.

Per il prossimo anno
AMD prevede poi di iniziare a commercializzare processori dual-core capaci di consumare meno e in grado di supportare le memorie DDR2 e ad una tecnologia grafica avanzata.
Nel 2007
l'azienda introdurrà un nuovo core ottimizzato per funzionare in configurazioni multi-core e con grandi quantità di cache. Questo sarà anche l'anno in cui AMD introdurrà sugli Athlon il supporto alle memorie DDR3, oggi utilizzate quasi esclusivamente sulle schede grafiche di fascia alta.

Infine, nel settore mobile
AMD conta di lanciare chipset compatibili con la tecnologia wireless WiMAX e versioni di Turion 64 in grado di garantire, sui notebook, fino a 6 ore di autonomia.

Come Intel, anche AMD ha pianificato il lancio dei primi chip con circuiteria a 65 nanometri per il prossimo anno.

Su Punto Informatico qualche commento:

Bisona avere un occhio di riguardo anche con AMD nell'acquistare i Processori perche' anche AMD aderisce a Palladium e per dirla giusta e' una delle promotrici " https://www.trustedcomputinggroup.org/about/members/members ",
quindi bisogna stare ben attenti, perche' l'altro giorno abbiamo protestato all'annuncio di Intel che ha detto che avrebbe integrato DRM nei prossimi processori " http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=1013659&r=PI ",
e AMD, per quel che ne sappiamo, potrebbe chiamare la stessa cosa in modo diverso, quindi gira e rigira va a finire che crediamo di prendere un processore libero e ci ritroviamo Palladium in casa... stiamo ben attenti e siamo ben cauti quando acquistiamo un nuovo processore.

Etrusco
00martedì 14 giugno 2005 14:52
Pentium 4, ora tutti a 64 bit
Intel ha migrato verso la propria tecnologia EM64T
anche i Pentium 4 della serie 5x1,
prima disponibili solo in versione a 32 bit.
Lo ha fatto rilasciando 6 nuovi modelli
con clock compreso fra i 2,8 e i 3,8 GHz



Santa Clara (USA) - Intel ha aggiornato anche la più anziana famiglia di Pentium 4, la 5x1, aggiungendovi sei nuovi modelli tutti dotati della tecnologia a 64 bit.
Con questa nuova tornata di CPU il chipmaker completa il processo di transizione dei Pentium verso l'architettura EM64T e si prepara a lanciare, probabilmente già nelle prossime settimane, i primi Celeron a 64 bit.

I nuovi processori della serie 5x1:
521, 531, 541, 551, 561 e 571

sono identici ai loro predecessori a 32 bit:
come questi sono infatti dotati di una cache di secondo livello da 1 MB, di un front-side bus a 800 MHz, del socket LGA-775 e di circuiteria a 90 nanometri. Rimangono gli stessi anche i prezzi all'ingrosso, compresi fra i 163 dollari del modello 521 a 2,8 GHz e i 637 dollari del modello 571 a 3,8 GHz.


Intel ha anche introdotto sul mercato il preannunciato P4 670, che ha una frequenza di clock di 3,8 GHz e un prezzo di 851 dollari.

I giovani P4 600 si differenziano dai colleghi 5x1 per l'adozione di una quantità doppia di cache L2 e il supporto alla tecnologia di power management Enhanced SpeedStep.

da Punto Informatico.......
Asgeir Mickelson
00lunedì 20 giugno 2005 19:39
Palladium di cacca! [SM=x44472]
Etrusco
00martedì 21 giugno 2005 00:18
Re:

Scritto da: Asgeir Mickelson 20/06/2005 19.39
Palladium di cacca! [SM=x44472]



beh,
se vuoi starne fuori informati bene che tipo di processore
e che tipo di chipset ti infileranno dentro il nuovo PC che ti comprerari....

continua a seguire questa discussione [SM=x44461]
Asgeir Mickelson
00martedì 21 giugno 2005 00:58
Re: Re:

Scritto da: Etrusco 21/06/2005 0.18


beh,
se vuoi starne fuori informati bene che tipo di processore
e che tipo di chipset ti infileranno dentro il nuovo PC che ti comprerari....

continua a seguire questa discussione [SM=x44461]

certo! grazie! [SM=x44462]

(se il mio pc non farà scherzi [SM=x44467] )
Etrusco
00martedì 30 agosto 2005 10:24
AMD Athlon 64 X2 3.800+


“Il debutto delle cpu Athlon 64 X2, con architettura Dual Core,
ha sollevato alcune critiche per la mancanza di una versione dal costo d'acquisto non troppo elevato.
AMD ha rimediato a questa mancanza con il modello X2 3.800+;

vediamo come questa cpu si comporta
in un confronto tra i 18 processori più veloci disponibili in commercio”





by Paolo Corsini per HWUPgrade... QUI l'articolo
con prove e tabelle comparative tra i vari processori


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