Di Maio

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
pliskiss
00venerdì 24 gennaio 2020 01:45
Quando il gioco si fa duro i duri abbandonano la nave





Luigi Di Maio (Avellino, 6 luglio 1986) detto Gigino dagli amici, Luigiotto in famiglia. Il papà, Antonio, esponente locale del Msi e poi di An. «Mio padre ha sempre detto di stare con la vera destra. Io invece avevo le mie idee». Madre prof di italiano e latino. «Anche se oggi è “l’onorevole Luigi Di Maio del M5S”, i rimproveri glieli facciamo lo stesso. Forse per questo torna sempre di meno» (la mamma Paola Esposito, 2015).

Diplomato al liceo classico, si 
iscrive prima a Ingegneria e poi a Giurisprudenza. «Mi mancano non molti esami, circa la metà. Sto valutando di chiedere il trasferimento per poter seguire i corsi on line» (2013); «Sto scrivendo la tesi» (2014); «Non sono laureato perché sono diventato vicepresidente alla Camera a 26 anni, 
e mai avrei approfittato del mio ruolo 
per andare a fare gli esami» (2017).

Le autodefinizioni professionali divergono. “Giornalista pubblicista” (scheda sito della Camera, 2013), “Studente” (Blog delle Stelle, 2017); campo vuoto alla voce “professione” nella scheda per la votazione del capo politico M5S su Rousseau nel 2017.

Altre esperienze: «Non mi vergogno 
di aver fatto lo steward allo stadio. Lo facevo in tribuna autorità, accoglievo 
i Vip (2017); «Prima di essere eletto stavo avviando una startup nel mondo del web marketing. Tornerò lì» (2017)

Relazioni. «Sono single per ragioni politiche» (2014). «Ho trovato finalmente una persona (Silvia Virgulti, coach per la comunicazione scelta da Casaleggio ndr) che condivide la mia passioni: le mie due precedenti ragazze importanti erano gelose, la politica per loro era un’amante» (2016). «Io preferirei prima il matrimonio in chiesa, mentre lei ne vorrebbe uno civile. Quando? Dopo le politiche» (agosto 2017). «Da oltre un mese la nostra relazione sentimentale 
è finita, ma siamo rimasti in ottimi rapporti» (novembre 2017).

Carriera politica. Raccoglie 59 preferenze alle comunali di Pomigliano d’Arco nel 2010, non venendo eletto. Nel 2013 ottiene 189 voti alle parlamentarie 5 Stelle. «Le parlamentarie furono un trauma. Non dormii per due notti. Quando fui eletto il cellulare cominciò a squillare per 48 ore di fila. Io non risposi. Ero stonato, stanco, confuso. Non ricordo nulla di quei due giorni. Vuoto totale» (2014). «Sono stato il vicepresidente della Camera più giovane della storia della Repubblica, un incarico che solitamente viene assegnato alla fine di una carriera» (2018). «Il mio modello è Sandro Pertini» (2017).

I giudizi. «Io imparo sempre da Di Maio, anche quando sta zitto» (Grillo, 2014). 
«Quando lo abbiamo preso, parlava come Bassolino. Io gli dicevo: Luigi come va? E lui: O nun me romp u cazz» (Beppe Grillo, 2015). «Buca lo schermo, avercene come lui in Forza Italia...» (Silvio Berlusconi, 2014); «Una meteorina della politica» (Silvio Berlusconi, 2017). «Un democristiano, parla come Cetto La Qualunque» (Matteo Salvini, 2018). «Un Salvini senza felpa» (Pippo Civati, 2017).


Ministro degli esteri





AlcibiadeR
00venerdì 24 gennaio 2020 16:49
[SM=g1741324] ... quando il gioco si fa duro i duri abbandonano la nave ... [SM=x44499]






Dom Pérignon
00venerdì 24 gennaio 2020 19:06
Adesso sarà interessante vedere chi sceglieranno per mettere al suo posto
e poi cosa farà Di Maio, se si concentrerà solo sul suo incarico da ministo o anche su qualcosaltro per il m5s [SM=g1741324]
pliskiss
00sabato 25 gennaio 2020 00:03
Re:
Dom Pérignon, 24/01/2020 19.06:

Adesso sarà interessante vedere chi sceglieranno per mettere al suo posto
e poi cosa farà Di Maio, se si concentrerà solo sul suo incarico da ministo o anche su qualcosaltro per il m5s [SM=g1741324]



che fanno promesse che poi la gente non ci crede più sono tanti, si può dire che uno vale l'altro

per il resto hanno parlato le ultime votazioni da tutte le parti

Di Maio è li a fare il Ministro perché ha giocato sporco a Luglio se no stava in giro con i curriculum per un posto di lavoro

va avanti a fare il Ministro Nazionali permettendo, poi una volta che salta il Governo fa il passetto a centro sinistra

con la farsa di Luglio ha sputtanato ancora di più un partito che non ci crede più nessuno


si è dimostrato il classico politico vergogna-italiana
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:29.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com