Dopo Calciopoli, Motoropoli ? [Spionaggio in F1]

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
$volpino4
00giovedì 5 luglio 2007 01:10
Come far finire a tarallucci e vino lo scandalo annunciato della F1
Sono notizie di questi giorni. Già prima dell' esaltante doppietta in Francia del duo ferrarista e a cavallo delle batoste subite oltreoceano, rimbalzavano clamorosamente sul web (e con poca enfasi nei telegiornali...) le notizie di esposti e perquisizioni nel dorato mondo della Formula 1. Tutto sarebbe partito da un pò di polvere trovata nel garage della Ferrari a Montecarlo e in traccia nei motori che ha spinto Jean Todt a presentare un esposto alla Procura della Repubblica. Da indiscrezioni filtrate dal portale MSN di Microsoft, che le ha riportate da un giornale motoristico, il RIS di Parma avrebbe effettivamente riscontrato tracce di una polvere di comune vendita nei motori usati a Montecarlo. In più, e questo l' hanno detto anche i telegiornali, ci sono riscontri anche dalle perquisizioni effettuate a casa di un tecnico della Ferrari (già licenziato per giusta causa) e di uno della McLaren (soltanto sospeso). Addirittura dei documenti relativi al progetto della monoposto italiana sarebbero finiti nelle mani dell' ingegnere al servizio di Ron Dennis.
Tutto, però, corre verso una soluzione all' italiana, a tarallucci e vino. Prove di un coinvolgimento diretto di Ron Dennis non ne hanno trovate e lo stesso boss della McLaren ha invitato gli ispettori della FIA, finora molto sonnecchianti, a verificare che nessun componente della monoposto britannica deriva da un progetto rubato alla Ferrari. Sarà, ma nei test invernali le Ferrari volavano finchè misteriosamente qualcuno non si è accorto che il suo fondo piatto non era sufficientemente rigido com imposto dal regolamento e la Ferrari, pur ribadendo che tutto fosse regolare, in corso di campionato ha dovuto modificare quel particolare. Ora mi chiedo come si faceva a dire una cosa di questo se il reclamo non fosse stato supportato da prove effettuate su particolari ricostruiti secondo i progetti originari del Cavallino ?
Mi sono spinto troppo in là con la fantasia ?
Etrusco
00venerdì 20 luglio 2007 14:09
L’E-MAIL CHE PUÒ SPEGNERE LE MC LAREN

– DOPO IL PRIMO GRAN PREMIO DEL 2007 (VINTO DA RAIKKONEN), STEPNEY, CHE LAVORAVA ANCORA PER LA FERRARI, SUGGERÌ A COUGHLAN DI FARE RECLAMO SUL “FONDO PIATTO”

– E LA MC LAREN FECE PUNTUALMENTE RECLAMO…


Cosa sia successo dopo l´arrivo della mail, se sia stato cioè proprio Coughlan a girare l´informazione ai vertici del proprio team, non si sa con certezza.
Ma difficilmente i membri del consiglio mondiale ignoreranno la coincidenza…
[20-07-2007]




(Nigel Stepney)

Marco Mensurati per “la Repubblica”



"Stavolta la McLaren non la salva nemmeno il dottor House". Scherzavano così, ieri sera, tra Modena e Maranello nel commentare gli ultimi sviluppi di questa interminabile spy story della Formula Uno. E in effetti, le cose sembrano mettersi sempre peggio per il team anglo tedesco, i cui avvocati il prossimo 26 luglio a Parigi dovranno esibirsi in peripezie logiche di non poco conto per evitare l´inevitabile: ovvero "la profezia del Times" secondo la quale la condanna per scuderia e piloti è praticamente inevitabile.

Dopo il ritrovamento, in casa del capo progettista della McLaren, al secolo Mike Coughlan, del dossier Ferrari (una sorta di manuale su come fabbricare e perfezionare in casa una Rossa, versione 2007), dopo le ammissioni dello stesso capo progettista (che ha raccontato di aver parlato di quel dossier con i vertici della scuderia), dopo l´apertura di una inchiesta da parte della Federazione internazionale dell´automobilismo contro la McLaren, dopo tutto questo arriva ora il colpo di grazia.




Un colpo di grazia, raccontato dal settimanale “Autosport”, che ha l´aspetto innocuo e familiare di una email, "confidential", inviata al solito Coughlan (era nel suo pc) da un altro dei protagonisti di questa estate rovente di segreti, bugie e pedinamenti: il meccanico Ferrari, Nigel Stepney.

Siamo a fine marzo e il mondo della Formula Uno è terrorizzato. Perché le Ferrari, al loro debutto sul circuito di Melbourne, sono andate benissimo. Raikkonen ha vinto e le prestazioni delle macchine sono state ottime anche in prova. Ma all´improvviso, nella cartella di posta in arrivo, sull´outlook di Coughlan arriva il messaggio che potrebbe cambiare la stagione: "Perché non date un´occhiata al nuovo fondo piatto mobile della Ferrari? Magari è irregolare…", chiede, anzi suggerisce, il tecnico del Cavallino. Il fondo piatto "mobile" era una delle grandi novità della Ferrari del 2007.

Pochi giorni dopo l´arrivo di quella email, prima del Gp in Malesia, la McLaren chiederà alla Fia un "chiarimento" sulla regolamentazione con particolare riferimento proprio al "fondo piatto"; una sorta di avvertimento, in risposta al quale la Ferrari, prudentemente, tornerà ad utilizzare il vecchio fondo, quello "non mobile".

Cosa sia successo dopo l´arrivo della mail, se sia stato cioè proprio Coughlan a girare l´informazione ai vertici del proprio team, non è dato sapersi con certezza. Ma certo difficilmente i membri del consiglio mondiale che dovranno decidere sul comportamento della McLaren ignoreranno la coincidenza. Alle coincidenze, in Formula Uno, generalmente ci si crede poco. A questa, poi, che è stata già fatta notare nel "capo di imputazione" che la Fia ha contestato alla McLaren, ancora meno.

Oltre ad anticipare di alcuni mesi l´inizio dello spionaggio industriale, la questione dell´email, se confermata, appare particolarmente pesante perché incenerisce in un colpo solo i due principali argomenti che erano alla base della strategia difensiva elaborata da Ron Dennis e soci.



(Ron Dennis, il capo della McLaren)



I legali anglo tedeschi davanti alla corte vorrebbero infatti riuscire ad affermare che mai e poi mai alcun dato acquisito dall´ "uomo accusato dalla Ferrari" (è il modo sprezzante con cui la McLaren chiama Coughlan in questi giorni) è stato utilizzato dal team. Che poi è esattamente il punto dolente messo in risalto dal “Times” quando nei giorni scorsi ha spiegato che l´operazione difficile da compiere sarà dimostrare che mai Coughlan, una volta lette le carte Ferrari, ha utilizzato la sua conoscenza per favorire le McLaren.
Il secondo obbiettivo che si erano dati i legali era convincere la corte che nessun membro del team, eccezione fatta per il solito "accusato dalla Ferrari", è mai stato in possesso di informazioni o documenti di Maranello; né ha mai saputo che Coughlan aveva quelle carte.

Prima del ritrovamento di quell´email era molto difficile riuscire a dimostrare tutto questo. Adesso è praticamente impossibile. A meno di non trovare conferma della cosiddetta "teoria Stepney" (dal nome del meccanico Ferrari che continua ad enunciarla da località riservata). Teoria così riassumibile: "E´ tutta una montatura ad opera di qualcuno. Una messa in scena".

radcla
00venerdì 20 luglio 2007 18:56
Non riesco ad immaginare una sanzione, delle proporzioni che ci si aspettano considerata la gravità del caso, alla Mc Laren, però non immaginavo neanche la Juve in B con due scudetti in meno ...

La gravità di questi fatti è ormai conclamata, mi dispiace però se dovessero pagare i piloti, che sono gli unici innocenti in tutta la vicenda. E lo dico da Ferrarista di ferro!
Forse sarebbe giusta una sanzione forte alla McLaren nel campionato costruttori (anche azzeramento dei punti conquistati), quanto a quello piloti non saprei, forse lascerei intatta la classifica, mi sembra più giusto, o al massimo una penalità minima.
bremaz
00venerdì 20 luglio 2007 20:42
Re:
radcla, 20/07/2007 18.56:

Non riesco ad immaginare una sanzione, delle proporzioni che ci si aspettano considerata la gravità del caso, alla Mc Laren, però non immaginavo neanche la Juve in B con due scudetti in meno ...

La gravità di questi fatti è ormai conclamata, mi dispiace però se dovessero pagare i piloti, che sono gli unici innocenti in tutta la vicenda. E lo dico da Ferrarista di ferro!
Forse sarebbe giusta una sanzione forte alla McLaren nel campionato costruttori (anche azzeramento dei punti conquistati), quanto a quello piloti non saprei, forse lascerei intatta la classifica, mi sembra più giusto, o al massimo una penalità minima.




Quoto, per rispetto dei piloti e degli spettatori, ai quali verrebbe privato lo spettacolo della lotta mondiale relegata a questo punto ai due soli ferraristi.
Penalità fortissima nei costruttori (a questo punto Ferrari già campione del mondo) e piccola penalità, o lasciare intatta la classifica piloti.
radcla
00venerdì 20 luglio 2007 23:20
Re: Re:
bremaz, 20/07/2007 20.42:




Quoto, per rispetto dei piloti e degli spettatori, ai quali verrebbe privato lo spettacolo della lotta mondiale relegata a questo punto ai due soli ferraristi.
Penalità fortissima nei costruttori (a questo punto Ferrari già campione del mondo) e piccola penalità, o lasciare intatta la classifica piloti.



Non è detto ... c'è la Super Aguri che si sta comportando bene ultimamente ... [SM=x44461]
Colonnello Kilgore
00sabato 21 luglio 2007 11:06
Re:
radcla, 20/07/2007 18.56:

Non riesco ad immaginare una sanzione, delle proporzioni che ci si aspettano considerata la gravità del caso, alla Mc Laren, però non immaginavo neanche la Juve in B con due scudetti in meno ...

La gravità di questi fatti è ormai conclamata, mi dispiace però se dovessero pagare i piloti, che sono gli unici innocenti in tutta la vicenda. E lo dico da Ferrarista di ferro!
Forse sarebbe giusta una sanzione forte alla McLaren nel campionato costruttori (anche azzeramento dei punti conquistati), quanto a quello piloti non saprei, forse lascerei intatta la classifica, mi sembra più giusto, o al massimo una penalità minima.




Nossignore, non facciamo il solito buonismo. Se i piloti , pur senza saperlo, han tratto vantaggio dalle manovre fatte ai danni dei loro concorrenti (stranamente le McLaren volavano proprio nel periodo incriminato), non possono passarla liscia. Quindi, se sanzione ci sarà , dovrà riguardare tutti.

E questo per rispetto degli spettatori, che si son trovati delle gare falsate da manovre che non c'entrano niente. Se vien fuori che è tutto vero , c'è la condanna solo per la squadra e uno della Mclaren diventa campione del mondo a fine anno, si potrà tranquillamente dire che ha rubato il campionato.

radcla
00sabato 21 luglio 2007 16:26
Re: Re:
Colonnello Kilgore, 21/07/2007 11.06:




Nossignore, non facciamo il solito buonismo. Se i piloti , pur senza saperlo, han tratto vantaggio dalle manovre fatte ai danni dei loro concorrenti (stranamente le McLaren volavano proprio nel periodo incriminato), non possono passarla liscia. Quindi, se sanzione ci sarà , dovrà riguardare tutti.

E questo per rispetto degli spettatori, che si son trovati delle gare falsate da manovre che non c'entrano niente. Se vien fuori che è tutto vero , c'è la condanna solo per la squadra e uno della Mclaren diventa campione del mondo a fine anno, si potrà tranquillamente dire che ha rubato il campionato.




Quel che dici non è sballato, in fondo sarebbe giusto anche così.
Però mi spiace se un pilota che rischia la vita per correre ai limiti (a proposito, aauguri ad Hamilton, spero domani di vederlo alla partenza!), venisse penalizzato per colpe non sue.
Non so se il paragone possa essere pertinente, ma nel calcio, se tocchi la palla con la mano involontariamente, non viene dato rigore, eppure la squadra si avvantaggia da quel tocco di mano (che potrebbe interrompere o deviare la traiettoria di un tiro).

Staremo a vedere, certo è una brutta storia, questa è venuta a galla, ma dispionaggi industriali, anche nello sport, credo ve ne siano una gran quantità

Colonnello Kilgore
00sabato 21 luglio 2007 18:36
Re: Re: Re:
radcla, 21/07/2007 16.26:



Quel che dici non è sballato, in fondo sarebbe giusto anche così.
Però mi spiace se un pilota che rischia la vita per correre ai limiti (a proposito, aauguri ad Hamilton, spero domani di vederlo alla partenza!), venisse penalizzato per colpe non sue.
Non so se il paragone possa essere pertinente, ma nel calcio, se tocchi la palla con la mano involontariamente, non viene dato rigore, eppure la squadra si avvantaggia da quel tocco di mano (che potrebbe interrompere o deviare la traiettoria di un tiro).

Staremo a vedere, certo è una brutta storia, questa è venuta a galla, ma di spionaggi industriali, anche nello sport, credo ve ne siano una gran quantità




Vero, ma viene fischiato (o almeno, DOVREBBE essere fischiato) anche il fallo involontario ; non è rigore, ma sempre punizione è[SM=x44464] .



Etrusco
00mercoledì 25 luglio 2007 02:24
Re: Re:
Colonnello Kilgore, 21/07/2007 11.06:




Nossignore, non facciamo il solito buonismo. Se i piloti , pur senza saperlo, han tratto vantaggio dalle manovre fatte ai danni dei loro concorrenti (stranamente le McLaren volavano proprio nel periodo incriminato), non possono passarla liscia.
Quindi, se sanzione ci sarà , dovrà riguardare tutti.

E questo per rispetto degli spettatori, che si son trovati delle gare falsate da manovre che non c'entrano niente. Se vien fuori che è tutto vero , c'è la condanna solo per la squadra e uno della Mclaren diventa campione del mondo a fine anno, si potrà tranquillamente dire che ha rubato il campionato.




Giustissimo! [SM=x44498]

E' come se uno sportivo venisse dopato a sua insaputa dall'allenatore:
si impegna al massimo, fatica, ma poi vince le gare, a discapito di chi non si dopa e duella onestamente.

radcla
00mercoledì 25 luglio 2007 03:01
Re: Re: Re:
Etrusco, 25/07/2007 02.24:



Giustissimo! [SM=x44498]

E' come se uno sportivo venisse dopato a sua insaputa dall'allenatore:
si impegna al massimo, fatica, ma poi vince le gare, a discapito di chi non si dopa e duella onestamente.




Ti invito a dire la tua anche sullo pseudo sondaggio che ho aperto in questa sezione riguardante questa spystory.

Che dire, è vero che anche i piloti ne hanno tratto vantaggio, su questo non ci piove ... però ... non so, amo troppo la F1, il brivido di vedere piloti sfrecciare a oltre 300 km/h e duellare tra loro per guadagnare solo un punto o due sull'avversario .... forse è il mio sport preferito (ultimamente lo preferisco di gran lunga al calcio), amo troppo la Ferrari e sono in difficoltà (sono tifosissimo, e teoricamente potrei augurarmi una sentenza che tolga di mezzo la McLaren e i suoi piloti, ma poi perderebbe tutto d'interesse e forse non sarebbe neanche giusto, specie verso i piloti), diciamo che sono in conflitto d'interessi e mi astengo.

Etrusco
00giovedì 26 luglio 2007 16:17
Eccesso di Garantismo?

Dopo 6 ore di camera di consiglio,
la Federazione ha deciso che la McLaren, pur violando l'art. 151c (condotta antisportiva e fraudolenta) del codice internazionale, non è stata condannata a nessuna pena, né i suoi piloti.
Tuttavia ha portato a casa una pesante ammonizione.

[SM=x44464]


In effetti mancavano prove schiaccianti che tutte quelle informazioni fossero state utilizzate in qualche modo per avvantaggiare la scuderia inglese ai danni della Ferrari che aveva subito questo spionaggio. [SM=x44473]
radcla
00giovedì 26 luglio 2007 16:35
Re: Eccesso di Garantismo?
Etrusco, 26/07/2007 16.17:


Dopo 6 ore di camera di consiglio,
la Federazione ha deciso che la McLaren, pur violando l'art. 151c (condotta antisportiva e fraudolenta) del codice internazionale, non è stata condannata a nessuna pena, né i suoi piloti.
Tuttavia ha portato a casa una pesante ammonizione.

[SM=x44464]


In effetti mancavano prove schiaccianti che tutte quelle informazioni fossero state utilizzate in qualche modo per avvantaggiare la scuderia inglese ai danni della Ferrari che aveva subito questo spionaggio. [SM=x44473]



Non so se sia eccesso di garantismo, ma se le prove mancavano, onestamente non si poteva fare di più.
E' stato comunque lasciato aperto uno spiraglio alla Ferrari, per produrre prove che quel materiale sia stato usato dalla concorrente.
Se la ferrari riuscirà in questo senso, la sanzione sarà pesante assai, si parla anche di due anni di esclusione per la McLaren.

Io dico, da non tecnico, che possedere i dettagli della vettura della concorrenza non solo ti permette di costruire una macchina simile, cosa che la Mc laren non ha fatto, ma soprattutto permette di studiare e realizzare contromosse per neutralizzare i punti forti della concorrenza. Forse anche e soprattutto su quest'ultimo punto dovrebbe puntare la Ferrari.


Etrusco
00giovedì 26 luglio 2007 17:19
Impossessarsi illecitamente di materiale altrui è reato. Come tale dovrebbe essere punito severamente senza domandarsi che uso sia stato fatto di quel materiale, chi sia stato avvantaggiato e chi svantaggiato sul medio e lungo periodo.
Punto.

[SM=x44465]
radcla
00giovedì 26 luglio 2007 17:36
Re:
Etrusco, 26/07/2007 17.19:

Impossessarsi illecitamente di materiale altrui è reato. Come tale dovrebbe essere punito severamente senza domandarsi che uso sia stato fatto di quel materiale, chi sia stato avvantaggiato e chi svantaggiato sul medio e lungo periodo.
Punto.

[SM=x44465]



Quanto sopra è giusto, ma lo sarà, almeno lo auspico, per la giustizia ordinaria, dove gli imputati saranno gli uomini che si sono resi responsabili di questa fuga dei disegni.

La giustizia sportiva verte su principi diversi, dove è importante anche, se non soprattutto, il vantaggio sportivo che deriva da una condotta antisportiva dei tesserati.
Nel caso specifico, almeno per ora, non è stato provato che vi sia stato alcun vantaggio sportivo, e le conseguenze non potevano essere diverse da quelle che sono state.


mementino
00giovedì 26 luglio 2007 18:45
Re: Re:
radcla, 26/07/2007 17.36:



Quanto sopra è giusto, ma lo sarà, almeno lo auspico, per la giustizia ordinaria, dove gli imputati saranno gli uomini che si sono resi responsabili di questa fuga dei disegni.

La giustizia sportiva verte su principi diversi, dove è importante anche, se non soprattutto, il vantaggio sportivo che deriva da una condotta antisportiva dei tesserati.
Nel caso specifico, almeno per ora, non è stato provato che vi sia stato alcun vantaggio sportivo, e le conseguenze non potevano essere diverse da quelle che sono state.





...se l'utilizzo del materiale veitato non è di tipo tecnico (cioè un pezzo o una aprte motoristica) è pressochè impossibile provare l'uso di tale informazioni. Per questo in ambito sportivo si punisce in genere anche solo l'intenzionalità ad operare antisportivamente (a differenza dei procedimenti di giustizia ordinari). Per questo la sentenza suona molto come grottesca (hanno guardato la documentazione tecnica ferrari solo per farsi 4 risate?).
radcla
00giovedì 26 luglio 2007 22:49
Spy story, rabbia Ferrari "Precedente molto grave"

da: www.gazzetta.it/Motori/Formula1/Primo_Piano/2007/07_Luglio/26/reazioneferra...

La scuderia di Maranello attacca la sentenza emessa dalla Fia perché "significa che il possesso e l'utilizzo accertato di informazioni raccolte in maniera illecita rappresentano una violazione non sanzionabile" ma non è previsto un ricorso




MARANELLO, 26 luglio 2007 - "E' un precedente molto grave". Così la Ferrari in un comunicato commenta l'assoluzione della McLaren da parte del Consiglio mondiale della Fia. Secondo la scuderia di Maranello, questa decisione, sebbene riconosca formalmente la colpevolezza della scuderia di Woking, "significa che il possesso, la conoscenza fino ai massimi vertici e l'utilizzo accertato da parte di una squadra di informazioni altamente confidenziali raccolte in maniera illecita e l'acquisizione di informazioni confidenziali nel corso di diversi mesi rappresentano una violazione non sanzionabile".
LA SENTENZA - Questo il testo del comunicato della scuderia di Maranello: "In base alla decisione odierna del Consiglio Mondiale della Fia: - la Vodafone McLaren Mercedes è stata giudicata responsabile di aver violato l'articolo 151c del Regolamento Sportivo della F1, e di aver quindi tenuto un "comportamento fraudolento o, comunque, pregiudizievole dell'interesse della competizione o dello sport automobilistico in generale"; - il Consiglio Mondiale ha tuttavia ritenuto che, in assenza di una prova certa di un utilizzo effettivo delle informazioni di proprietà della Ferrari sulla vettura Vodafone McLaren Mercedes che partecipa al campionato in corso, non era possibile infiggere una sanzione, salvo ulteriori evidenze".
IL COMUNICATO - "La Ferrari - continua il comunicato della scuderia - prende atto che la Vodafone McLaren Mercedes sia stata giudicata colpevole dal Consiglio Mondiale della Fia. Ritiene tuttavia che sia incomprensibile che, una volta accertata la violazione del principio fondamentale della lealtà sportiva, non sia una conseguenza logica ed inevitabile comminare una sanzione. La decisione odierna legittima comportamenti sleali in Formula 1 e crea un precedente molto grave. La decisione del Consiglio Mondiale significa infatti che il possesso, la conoscenza fino ai massimi vertici e l'utilizzo accertato da parte di una squadra di informazioni altamente confidenziali raccolte in maniera illecita e l'acquisizione di informazioni confidenziali nel corso di diversi mesi rappresentano una violazione non sanzionabile".
NIENTE RICORSO - "Va ricordato - infine - che il fatto che la Vodafone McLaren Mercedes fosse in possesso di tali informazioni è stato scoperto in maniera del tutto casuale e che, a difetto, la stessa squadra avrebbe continuato a disporne. Tutto ciò è tanto più grave in quanto avviene in una disciplina sportiva come la Formula in cui sono i dettagli a fare la differenza. La Ferrari giudica che tutto ciò sia fortemente pregiudizievole per la credibilità di questo sport. Proseguirà le azioni legali già in corso sul piano penale in Italia e su quello civile in Inghilterra".

Mi sembraa di capire che sia la stessa Ferrari a non riporre alcuna fiducia nella Corte giudicante. Sul piano sportivo gli sviluppi dei provedimenti civili e penali non contano nulla.
Ma penso sia meglio così, ora si dedicheranno di più allo sviluppo della monoposto e alla sua affidabilità in corsa ... l'unica cosa che conta veramente.
Adam Selene
00venerdì 27 luglio 2007 00:11
Re:
Etrusco, 26/07/2007 17.19:

Impossessarsi illecitamente di materiale altrui è reato. Come tale dovrebbe essere punito severamente senza domandarsi che uso sia stato fatto di quel materiale, chi sia stato avvantaggiato e chi svantaggiato sul medio e lungo periodo.
Punto.

[SM=x44465]



Sono assolutamente d'accordo!



fabrizio77
00venerdì 27 luglio 2007 14:20
è assurdo che in uno sporto dove una gomma con un pizzico di pressione in più o in meno decide le gare per un dossier di 800 pagine con tutti i disegni della F2007 non ci sia una pena esemplare...

senza copiare niente potrei costruire la mia macchina solo per creare problemi all'avversario con i miei flussi d'aria ad esempio...
Etrusco
00sabato 28 luglio 2007 11:55
Re:
fabrizio77, 27/07/2007 14.20:

è assurdo che in uno sporto dove una gomma con un pizzico di pressione in più o in meno decide le gare per un dossier di 800 pagine con tutti i disegni della F2007 non ci sia una pena esemplare...

senza copiare niente potrei costruire la mia macchina solo per creare problemi all'avversario con i miei flussi d'aria ad esempio...





Su questo concordono tutti i tecnici con un minimo di competenza e d'onestà intellettuale,
ma il Consiglio Mondiale della Fia deve tutelare i suoi interessi economici: non deve far calare l'interesse del pubblico nel seguire il campionato mondiale di F1.
Dando una giusta punizione alla McLaren assegnerebbe di fatto la vittoria a tavolino alla Ferrari chiudendo in largo anticipo il circo della F1 tra le ire degli sponsor. [SM=x44465]

In questi sport girano troppi soldi ed è inevitabile che ogni minima decisione sia influenzata da motivazioni più politiche che sportive [SM=x44464]


Colonnello Kilgore
00sabato 28 luglio 2007 14:44
Sarebbe bello che magari i procedimenti penale in Italia e in Inghilterra emettessero condanne...A quel punto vorrei vedere che succederebbe.
radcla
00mercoledì 1 agosto 2007 00:41
Spionaggio, Mosley ricorre "E' una scelta politica"

da: www.gazzetta.it/Motori/Formula1/Primo_Piano/2007/07_Luglio/31/mosl...

Il presidente della Fia ha annunciato che si appellerà contro l'assoluzione della McLaren dall'accusa di spionaggio ai danni della Ferrari. La Casa di Maranello soddisfatta: "Decisione sensata"


Max Mosley è nato il 13 aprile 1940. Afp


PARIGI (Francia), 31 luglio 2007 - Max Mosley, presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile (Fia), ha annunciato che si appellerà alla Corte d'Appello della Federazione in merito all'assoluzione della McLaren dall'accusa di spionaggio nei confronti della Ferrari.
LETTERA - Mosley, in una lettera pubblicata sul sito della Fia in risposta a una missiva del presidente dell'Aci-Csai Luigi Macaluso, ha definito la sua decisione una scelta "politica" dovuta alla serietà della vicenda e al fatto che alla Ferrari era preclusa dal regolamento la possibilità di fare ricorso. "Invierò il dossier alla Corte d'Appello affinché vengano ascoltate sia la Ferrari sia la McLaren sia qualsiasi partecipante al campionato al fine di determinare se la decisione del Consiglio Mondiale sia stata appropriata o, altrimenti, di proporre una decisione più giusta". Pronta la risposta da Maranello: "La Ferrari giudica sensata la decisone del Presidente della Fia che ha correttamente ritenuto che la Ferrari, quale parte lesa della vicenda, debba poter godere di tutti i diritti di una parte in un processo, ciò che non è stato il caso nell'udienza del consiglio Mondiale".
SENTENZA - Martedì scorso il Consiglio Mondiale era giunto alla conclusione secondo cui la scuderia anglo-tedesca "era in possesso di informazioni confidenziali" della Ferrari, documenti riservati finiti nelle mani del suo capo progettista Mike Coughlan "in violazione dell'articolo 151 comma C del codice sportivo internazionale"; non sussistevano tuttavia "prove sufficienti che tali informazioni fossero state utilizzate in modo da interferire impropriamente con il Campionato del Mondo di Formula 1". Pertanto era stato deciso di "non imporre alcuna sanzione", anche se ci si riservava la possibilità di "escludere la McLaren non solo dal campionato 2007 ma anche da quello 2008, qualora fosse dimostrato che quelle stesse informazioni sono state utilizzate a detrimento del campionato".

-------------------------------------------------------

Considerazione personale: questa mossa di Mosley, che è sempre stato il primo avversario della Ferrari, cambiando i regolamenti dopo ogni stagione che la Ferrari dimostrava una netta superiorità, proprio ne me l'aspettavo!
Colonnello Kilgore
00mercoledì 1 agosto 2007 14:34
Evidentemente c'è una logica in tutto sto tira e molla...Però io comune mortale non riesco a vederla [SM=x44467] . O non sarà mica solo un discorso di burocrazia? [SM=x44467]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:29.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com