Come ti faccio fesso e contento.....
Devo fare un regalo ad un amico, non so cosa acquistare e credo che mi toglierebbe il saluto se gli infilassi cento euro nella busta col biglietto.
Un problema sempre più frequente nella società dei consumi, dove tutti hanno tutto e le idee scarseggiano… un problema che, come sempre, la grande distribuzione commerciale si è prodigata a risolvere con la meravigliosa invenzione della Gift Card… naturalmente guadagnandoci su, e in un modo a mio parere anche un po’ poco onesto… non tanto perché chi riceve il regalo è costretto ad andare da chi ha emesso la carta (dopo tutto è come se chi fa il regalo l’avesse acquistato direttamente lì…), quanto perché la carta viene venduta a prezzo pieno, pari al suo valore. Il rivenditore non rinuncia ad un solo centesimo in cambio di un incasso assicurato e anticipato e soprattutto delle notevoli possibilità che il destinatario non acquisti esattamente la merce equivalente al valore, ma che utilizzi l’eventuale residuo come ”sconto” su un ulteriore acquisto (che quindi di nuovo non farebbe altrove), o addirittura “abbandoni” nella carta che va a scadere un residuo che diventa guadagno puro per il rivenditore. Fossero pure mediamente meno di due euro a testa, vista la diffusione delle Gift Card, due conti si fanno in fretta.
A mio parere ce ne sarebbe perché le associazioni dei consumatori richiedessero almeno il 5% di sconto all’acquisto.