In appoggio a quanto ha scritto Etrusco, debbo dire che per me
la partecipazione all'Ipercaforum è una forma di filosofia. Filosofia da cane sciolto, quale io mi sono sempre sentito e quale conto di rimanere finché campo. Ho notato che alcuni forumiti, anche anziani, non condividono il mio modo di pensare (e ci mancherebbe! E il prio dove andrebbe a finire?) né, tanto meno, la filosofia. Tempo addietro, in seguito a un diverbio, mi sono allontanato dal forum, e sono tornato a scrivere un po' perché Etrusco mi ha ricordato che
il forum, come la vita, è un po' una piazza. E io mi sono detto che, in effetti, non è che, se incontro per strada uno stronzo oppure una donna acido-isterica, decido ipso facto di suicidarmi.
Così, sia pure con meno frequenza di prima,
sono tornato a postare qualcosina. Nella speranza che quello che scrivo, completamente di getto, sia gradito agli altri utenti. Se questo si verifica ne sono contento. In caso contrario, mi limito ad ignorare chi si mostra scortese. Così come ignoro completamente la persona che, a suo tempo, mi ha fatto girare in senso controverso Silvestro ed Evaristo.
A proposito, Etrusco, mi avevi detto che mi avevi sbloccato tutto, mentre invece,
per alcune sezioni, permane la scritta "Accesso negato, contattare l'Admin. Etrusco". Non che me ne freghi granché, visto che bazzico quasi esclusivamente le Chiacchiere in libertà e l'Attualità, solo per dirti che, probabilmente qualcosa non ha funzionato.
Tutta questa tiritera per dire qual'è il mio modo di stare nel forum? Sì, perché Etrusco ha toccato un punto dolente: anch'io non credo che basti avere scritto milioni di post per essere un ipercafone.
Naturalmente, questo è soltanto il mio modo di vedere, con il quale non pretendo di convincere nessuno. I tempi in cui giocavo con la politica maneggiando un piccolo pacchetto di 500 voti sono ormai lontani almeno 40 anni, se non di più.
Giorgione
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