Re:
Scritto da: Iperspammone 12/11/2003 20.52
Con l'undici settembre le televisioni decisero che si interrompessero le trasmissioni cosiddette "di svago" a causa dell'orrore causato da quell'atto.
Si interruppe anche il campionato.
Oggi, con la strage di militari italiani più elevata dalla fine della seconda guerra mondiale, praticamente non ci sono stati effetti collaterali.
Persino la nazionale non smette di essere trasmessa.
Stavo per scriverlo io...il tg2 è durato 10 minuti perché c'era la fondamentale partita amichevole Italia-Polonia
Tutte le tv hanno mantenuto la programmazione standard.
Porta a porta è inguardabile - le cazzate che ha detto Frattini (
presidente della commissione controllo sui servizi segreti se non erro) sono irripetibili, dico solo che ha detto che c'è un videogame dove vinci se ammazzi il nemico - patetico, davvero. Ho dovuto scegliere Ferrara su La7.
Credo che almeno si sarebbe dovuto dichiarare il lutto nazionale.
Fra una settimana manco ce ne ricorderemo più.
Bella soddisfazione, morire soldati.
Dove sono i generali
che si fregiarono nelle battaglie
con cimiteri di croci sul petto
dove i figli della guerra
partiti per un ideale
per una truffa, per un amore finito male
hanno rimandato a casa
le loro spoglie nelle barriere
legate strette perché sembrassero intere.