L'antisemitismo ancora esiste?

Europei antisemiti? Polemica sui sondaggi



"Basta con questo tipo di sondaggi sull'antisemitismo. Basta porre l'accento a un problema unico. Basta riscuotere delle opinioni sulla base di domande che a volte contengono esse stesse un pregiudizio". Riccardo Pacifici, consigliere della comunità ebraica di Roma e addetto alle relazioni esterne, non risparmia le critiche verso il sondaggio sull'antisemitismo pubblicato oggi dal Corriere della Sera a firma del sociologo Renato Mannheimer e condotto in nove Paesi europei.
Secondo i dati pubblicati dal Corriere, il 15 per cento dei cittadini europei può essere definito "antisemita". Tra questi figura anche l'Italia dove, spiega la rilevazione, i giudizi critici sono più alti della media. L'antisemitismo, dicono i dati, è un sentimento maggiormente diffuso tra i meno giovani, tra chi posside un titolo di studio meno elevato e tra chi si definisce militante "di destra". Il 9 per cento della popolazione europea dichiara che gli ebrei "non mi sono simpatici e non mi ispirano fiducia". In Italia questa percentuale è del 10,6 per cento.

Contrario ai sondaggi anche l'avvocato Alessandro Ruben, consigliere dell'Unione delle comunità ebraiche italiane. "E' arrivato il momento di fermare i sondaggi, che continuano a darci una stessa foto istantanea, a volte non del tutto precisa, del sentimento anti-ebraico nella nostra società".

Tornando al sondaggio, alla domanda se gli ebrei "dovrebbero lasciare la nazione" ha risposto "sì" il 4,4 per cento dei cittadini di Austria, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Spagna, Olanda e Regno Unito. In Italia questa percentuale sale fino al 6,6 per cento. E ancora: per il 16,9 per cento dei cittadini europei "gli ebrei non sono dei veri francesi, tedeschi...". Anche a questa domanda in Italia si registra una percentuale di risposta notevolmente più alta: un ebreo non è un "vero italiano" per il 23,2 per cento degli intervistati.

(Fonte: Virgilio)

Memoria storica incancellabile o "rielaborazione del lutto" da parte delle nuove generazioni? Vecchi fantasmi o pericolo presente? Unicità dell'eccidio o uso strumentale di tanti morti?

Controllate per cortesia gli esiti di questo sondaggio (banner sulla sinistra nella pagina che si aprirà)

[Modificato da Zalmoxis 27/01/2004 7.28]

mi sembra un po' piu' complessa la faccenda


un europeo che dice che l'ebreo non è
un italiano/tadesco etc. è forse indotto
dal fatto che con il tempo ci vorrebbero far
credere che gli ebrei sono un popolo
e quindi stranieri in patria

gli ebrei non sono un popolo
anche se gli è stato dato un territorio
da cui è stato costituito stato d'Israele

insomma: un conto è un Israeliano
un conto è un ebreo
la popolazione invece tende a confondere questa
cosa e non sente come proprio concittadino l'ebreo

stessa cosa dicasi per quanto riguarda le simpatie
verso ebrei
la confusione tra israeliani/ebrei fa si che la politica
che adotta Sharon, viene contestata da parecchi europei
che quindi vedono i cattiva luce anche gli ebrei di casa loro

la questione ebraica è piu' lunga e complessa di quanto
ho detto, secondo me

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Scritto da: fishersampei 27/01/2004 8.47
mi sembra un po' piu' complessa la faccenda


un europeo che dice che l'ebreo non è
un italiano/tadesco etc. è forse indotto
dal fatto che con il tempo ci vorrebbero far
credere che gli ebrei sono un popolo
e quindi stranieri in patria

gli ebrei non sono un popolo
anche se gli è stato dato un territorio
da cui è stato costituito stato d'Israele

insomma: un conto è un Israeliano
un conto è un ebreo
la popolazione invece tende a confondere questa
cosa e non sente come proprio concittadino l'ebreo

stessa cosa dicasi per quanto riguarda le simpatie
verso ebrei
la confusione tra israeliani/ebrei fa si che la politica
che adotta Sharon, viene contestata da parecchi europei
che quindi vedono i cattiva luce anche gli ebrei di casa loro

la questione ebraica è piu' lunga e complessa di quanto
ho detto, secondo me

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E' in effetti un nodo difficilmente districabile...

nn saranno un popolo....nn saranno una razza (anke se io dico il contrario)....ma sta di fatto che gli ebrei sono prima ebrei e poi italiani...spagnoli...tedeschi etc.etc.

ebrei nn si diventa....si nasce

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Scritto da: robbydam 27/01/2004 12.08
nn saranno un popolo....nn saranno una razza (anke se io dico il contrario)....ma sta di fatto che gli ebrei sono prima ebrei e poi italiani...spagnoli...tedeschi etc.etc.

ebrei nn si diventa....si nasce

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non sono d'accordo con te

gli ebrei non sono una razza
perche' non contraddistinti da stessi
tratti somatici etc etc.

ebreo non si nasce
come non si nasce cattolico
come non si nasce musulmano
e via dicendo

che poi gli ebrei si sentano prima
ebrei che italiani, spagnoli, tedeschi
questo è un'altra faccenda
che secondo me è una discriminazione
che gli ebrei attuano verso le altre persone

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Scritto da: fishersampei 27/01/2004 12.18



ebreo non si nasce
come non si nasce cattolico
come non si nasce musulmano
e via dicendo

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vallo a dire a quei poveri bambini a cui hanno tagliato il prepurzio

ebreo nn lo puoi diventare.....ci devi nascere

I sondaggi in materia mi lasciano sempre con parecchi dubbi, prima di tutti di solito le domande sono interpretabili in una molteplicità di modi poi resta il fatto che per molte persone non esiste differenza di termini tra antisemitismo e razzismo, e questo non fa che aumentare le difficoltà di lettura di dati di questo genere.
Credo sia comunque importante avere dei momenti di riflessione, come questa giornata della memoria, per far si che la storia sia veramente maestra di vita.

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Scritto da: robbydam 27/01/2004 12.30


vallo a dire a quei poveri bambini a cui hanno tagliato il prepurzio

ebreo nn lo puoi diventare.....ci devi nascere

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si capisco

ma questo mi sembra solo una tradizione poco onorevole
che hanno gli ebrei

ben diversa la cosa dal doverci nascere

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Scritto da: robbydam 27/01/2004 12.08
nn saranno un popolo....nn saranno una razza (anke se io dico il contrario)....ma sta di fatto che gli ebrei sono prima ebrei e poi italiani...spagnoli...tedeschi etc.etc.

ebrei nn si diventa....si nasce

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il concetto di razza è sconfessato dalla scienza. non esistono razze.

L'antisemitismo esiste, eccome se esiste.

Come esiste ed esisterà l'odio verso altri popoli, razze, genti, etnie.

E il sionismo esiste?

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Scritto da: Zalmoxis 28/01/2004 4.32

E il sionismo esiste?

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Parli delle regole che si sono dati i Savi di Sion?

onore ai morti dell'olocausto,
diffidenza per i vivi che ne hanno fatto un bussiness

la gente se ne accorge,s'incazza, e diventa antisemita
analisi semplice ma reale

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Scritto da: fishersampei 27/01/2004 15.25


si capisco

ma questo mi sembra solo una tradizione poco onorevole
che hanno gli ebrei

ben diversa la cosa dal doverci nascere

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Una tradizione che ha a che fare con norme igieniche preventive - immagino...

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Scritto da: Asgeir Mickelson 28/01/2004 11.25


Parli delle regole che si sono dati i Savi di Sion?

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Quelle sono ormai un falso dimostrato...
Intendo questo e questo

nella giornata della memoria ho sentito un numero impressionante di commenti antiebraici (che per me restano tali e non sono
antisemiti) anche a livello radiofonico ,da ascoltatori
seccati per quell'astio continuo che gli esponenti delle comunità ebraiche spargono verso gli italiani "colpevoli"
di indifferenza.
spero che i vari Fiano,Laras,Lehrner,Mentana non facciano
finta di non vederle e non sentirle e cambino registro