Se vuoi ti rispondo io...
La terminologia che riporti è tipica dell'AIS (Associazione Italiana Sommeliers). L'AIS se la conosci, la eviti...
"Caldo" si riferisce all'alcool presente nel vino che da' una sensazione cosiddetta "pseudocalorica".
"Fresco" invece si riferisce all'acidità, perchè al gusto acidulo di solito si associa la freschezza della frutta...
Quindi un vino con un buon tenore alcolico e un'acidità viva può essere contemporaneamente caldo e fresco.
Se chi assaggia il vino non lo spiega fa la figura del cretino, spesso anche lo è...
Per quanto riguarda l'olfatto poi, sono riferimenti che si imparano a riconoscere assaggiando il vino. Comunque è tutto legato alla sensibilità e alla "banca dati olfattiva" di ognuno.
Ad ogni modo, molti "ci marciano"...