La xenofobia non è più un tabù per i governi d'europa

scusatemi, ragazzi...
ma mi sembra che messa così sia un po' troppo semplicistica la cosa... su le pen e altri figuri (Derek Beacon, Haider, ecc) non ci sono dubbi...
ma la figura ed il personaggio di Fortuyn sono un po' più complessi e sulla xenofobia che in generale sembra avvolgere l'europa c'era un bell'articolo sul Corriere di ieri a firma Giovanni Sartori...
infatti Pim (è più facile da scrivere del cognome...) per essere un intollerante di destra era ben strano: omosessuale dichiarato, a favore dei diritti delle minoranze, sostenitore delle lotte delle donne, non nazionalista e non anti-europeista, non antisemita...

inoltre a quello che risulta la sua xenofobia era espressa in termini molto simili a quelli che ha usato anche Ciampi (che non mi pare leader ultraconservatore e razzista): lo spazio è quello che è (ed in Olanda questo problema è ancora più sentito che dai noi visto che sono secoli che lottano per strappare qualche ettaro di terra al mare...) e non si può semplicemente continuare a fare arrivare gente che finirebbe per sovraffollare gli spazi e collassare le risorse che già hanno dei problemi... bi sogna giustamente insistere sullo sviluppo tecnologico dei paesi d'origine di queste persone, favorendo la nascita di industrie, migliorando i sistemi agricoli e produttivi...

spero che queste osservazioni possano stimolare una bella discussione senza polemiche vuote e fini a sè stesse...

:)


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"Se si vivesse senza motivi, nè paradisi per cui soffrire, semplicemente perchè siamo vivi, sapendo sempre di morire, la Matematica della Risata, la Gaia Scienza dell'Ironia alla speranza naufragata potrebbe ancora mostrare una via, a questa vita navigata potrebbe ancora mostrare..."

Luca

Moderatore di Chiacchiere in libertà nell'IPERCAFORUM
Moderatore di Relazioni sociali nell'Ipercaforum
co-Moderatore di Vecchie glorie nell'Ipercaforum

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Scritto da: Gugovaz 17/05/2002 09:52

inoltre a quello che risulta la sua xenofobia era espressa in termini molto simili a quelli che ha usato anche Ciampi (che non mi pare leader ultraconservatore e razzista): lo spazio è quello che è (ed in Olanda questo problema è ancora più sentito che dai noi visto che sono secoli che lottano per strappare qualche ettaro di terra al mare...) e non si può semplicemente continuare a fare arrivare gente che finirebbe per sovraffollare gli spazi e collassare le risorse che già hanno dei problemi... bi sogna giustamente insistere sullo sviluppo tecnologico dei paesi d'origine di queste persone, favorendo la nascita di industrie, migliorando i sistemi agricoli e produttivi...

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Sono d'accordo....Una visione un po' più pragmatica e realistica del problema dell'immigrazione sarebbe opportuna. Non si può continuare a far finta che quello dell'immigrazione non costituisca un problema, riducendolo semplicisticamente al contrasto "umanitarismo vs xenofobia".....
Così come bisogna rendersi conto che quello dell'immigrazione è uno dei problemi più sentiti dalla grande maggioranza dei cittadini: sia italiani che francesi, inglesi, olandesi, eccetera. E che quindi qualunque coalizione voglia governare deve necessariamente proporre risposte concrete a temi come questo. Altrimenti si rassegni all'inevitabile crollo dei consensi e alla ovvia sconfitta elettorale.

[Modificato da Franz rex 17/05/2002 10:27]

Premetto che sono di sinistra come magari qualcuno avra capito.
Il successo delle destre in Europa è grave non solo per il ridimensionamento politico della sinistra, ma soprattutto perchè coinvolge tutti i paesi dell'UE uno dopo l'altro.
E' questo soprattutto per l'argomento cardine cioè l'Immigrazione,secondo me molti votano a destra perchè non sono razzisti ma semplicemente perchè vedono una protezione dagli estracomunitari, che hanno un flusso verso l'europa ormai costante e incontrollato.
Io credo che la nostra società occidentale e capitalistica per secoli ha "invaso" i paesi più poveri sottraendo risorse e rendendoli ancora più deboli economicamente, quindi in un certo senso adesso è come se ci fosse una controinvasione da parte loro, soprattutto grazie a mezzi di comunicazione e di trasporto che ormai legano continenti con grande facilita.
Moralmente si può dire che la nostra società sta pagando in questo modo secoli di sfruttamento,ma tutto questo è quasi impossibile da spiegare e soprattutto non si puù pretendere che il cittadino europeo comprenda questa situazione, in fin dei conti che colpa ne ha un Olandese se i suoi antenati andavano in giro per il mondo a fondare colonie da sfruttare.
La sinistra sbaglia in questo, non capisce la voglia di protezione che umanamente il cittadino europeo sente nei comfronti di questo fenomeno, e non fà altro che etichettare come razziste e xenofobe le forze di destra, con la conseguenza di perdere voti in tutta europa anche se in realta molti governi di centro sinistra hanno svolto dei buoni operati nei paesi dove hanno governato, compreso il nostro.

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Scritto da: andrimig 17/05/2002 11:12
Premetto che sono di sinistra come magari qualcuno avra capito.
Il successo delle destre in Europa è grave non solo per il ridimensionamento politico della sinistra, ma soprattutto perchè coinvolge tutti i paesi dell'UE uno dopo l'altro.
E' questo soprattutto per l'argomento cardine cioè l'Immigrazione,secondo me molti votano a destra perchè non sono razzisti ma semplicemente perchè vedono una protezione dagli estracomunitari, che hanno un flusso verso l'europa ormai costante e incontrollato.
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La sinistra sbaglia in questo, non capisce la voglia di protezione che umanamente il cittadino europeo sente nei comfronti di questo fenomeno, e non fà altro che etichettare come razziste e xenofobe le forze di destra, con la conseguenza di perdere voti in tutta europa anche se in realta molti governi di centro sinistra hanno svolto dei buoni operati nei paesi dove hanno governato, compreso il nostro.

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Condivido. E' ciò che penso anch'io.

Ragazzi mi dispiace, ma sono in disaccordo.
Il punto su cui non mi trovo è sul fatto che lista Fortuyn non sia xenofoba.
Si sa che ogni partito xenofobo è diverso dagli altri.
Esempi:
Francia:Le Pen si ricollega al razzismo dei francesi d'Algeria,quelli che perseguitavano gli algerini e non volevano dare l'indipendenza all'Algeria. Il Machismo è una caratteristica.
Belgio: il Vlaams block si ricollega al nazionaluismo fiammingo antivallone
Austria: in un paese dove il nazismo godette di più simpatie cge in Germania, Haider iniziò la sua scalata al potere solidarizzando coi reduci ex ss.
E potrei continuare. ora nella libera Olanda Fortuyn fondò un movimento xenofobo atipico. Ma comunque xenofobo. Se uno è razzista solo contro i musulmani è comunque un razista. Come sono razzisti quei nazionalisti baschi che considerano gli spagnoli una razza vile e spregevole.
Foruyn furbescamente diceva di non volere i musulmani perchè intolleranti verso le donne. e'una furbata per rendersi più presentabile. Non si può etichettare un intero popolo facendone un capro espiatorio. questo non c'entra nulla con i problemi di immigrazione e criminalità. Sto parlando di xenofobia che sfrutta un problema reale servendosi di slogan fascistoidi.
La cosa negativa è che partiti tradizionalmente conservatori ma democratici(CDA in Ola,cattolici austriaci) non esitano ad allearsi con la destra xenofoba pper battere le sinistre. cosa che i conservatori francesi per ora non fanno.