rufusexc
00venerdì 29 luglio 2022 19:07
In questo thread potrete dare le spiegazioni su modi di dire o su perché si utilizzano certe immagini o certi strumenti o perché alcuni luoghi hanno un nome particolare.
rufusexc
00venerdì 29 luglio 2022 19:08
Sai perché le angurie, le ciliegie e altri frutti sono spesso i simboli del gioco nelle slot machine e nei casinò?
⠀
L'era delle slot machine chiamate "one-armed bandit" iniziò negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo. Ma il governo ha combattuto questo affare in ogni modo, imponendo multe e divieti. La società Bell-Fruit Gum nel 1910 per aggirare i divieti avviò la produzione di slot machine, che distribuivano gomme da masticare molto economiche, al posto dei premi in denaro, per ogni rotazione dei rulli.
⠀
Inoltre, i simboli dei semi delle carte sono stati sostituiti da disegni di angurie e ciliegie, che simboleggiavano i sapori di diversi tipi di gomma. Quando le estrazioni combaciano, le vincite venivano assegnate.
⠀
Questo simbolismo della frutta si trova ancora anche nelle moderne slot machine completamente computerizzate.
possum jenkins
00venerdì 29 luglio 2022 20:07
Re:
rufusexc, 29/07/2022 19:07:
In questo thread potrete dare le spiegazioni su modi di dire o su perché si utilizzano certe immagini o certi strumenti o perché alcuni luoghi hanno un nome particolare.
Bellissima idea questo thread
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possum jenkins
00venerdì 29 luglio 2022 20:09
Re:
rufusexc, 29/07/2022 19:08:
Sai perché le angurie, le ciliegie e altri frutti sono spesso i simboli del gioco nelle slot machine e nei casinò?
⠀
L'era delle slot machine chiamate "one-armed bandit" iniziò negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo. Ma il governo ha combattuto questo affare in ogni modo, imponendo multe e divieti. La società Bell-Fruit Gum nel 1910 per aggirare i divieti avviò la produzione di slot machine, che distribuivano gomme da masticare molto economiche, al posto dei premi in denaro, per ogni rotazione dei rulli.
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Inoltre, i simboli dei semi delle carte sono stati sostituiti da disegni di angurie e ciliegie, che simboleggiavano i sapori di diversi tipi di gomma. Quando le estrazioni combaciano, le vincite venivano assegnate.
⠀
Questo simbolismo della frutta si trova ancora anche nelle moderne slot machine completamente computerizzate.
Non la conoscevo questa storia, se mi viene in mente qualcosa pubblico
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rufusexc
00sabato 30 luglio 2022 21:44
Edgar Allan Poe e le sue strisce di carta
Certo, gli autori dell’800 non disponevano degli strumenti di scrittura rapida che abbiamo oggi, e la scrittura a mano costituiva spesso la scelta più efficiente. Ma Edgar Allan Poe si spinse oltre. Il celebre autore scriveva le sue opere su strisce di carta continue, larghe circa 10cm, che venivano poi unite insieme con la ceralacca per formare un’unica opera. Questa sua bizzarra abitudine metteva certamente in difficoltà i suoi editori.
I racconti di Poe non sono per i deboli di cuore, erano così cruenti e morbosi che molti dei suoi contemporanei li trovarono quasi illeggibili. Fu solo dopo la sua morte che il lavoro di Poe fu riconosciuto per il suo valore letterario.
Un’altra curiosità: il gatto di Poe, Catterina, aveva un ruolo importante nel suo processo creativo. Poe lo chiamava il suo “guardiano letterario”.
rufusexc
00martedì 2 agosto 2022 22:39
Sai perché l'orologio è indossato sulla mano sinistra?
Nel 1904 l'amico di Cartier, l'aviatore Alberto Santos-Dumont, chiese a Cartier di realizzare un orologio per il volo. Cartier ha inventato il Santos, il primo orologio da polso da uomo (meccanico).
Il Santos era un orologio da polso facilmente indossabile. Durante la prima guerra mondiale l'orologio da polso sostituì l'orologio da taschino, più scomodo, e divenne popolare tra gli ufficiali.
L'orologio da polso Santos è apparso come uno strumento da indossare sulla mano sinistra, poiché per la maggior parte delle persone era più comodo avere il braccio destro libero.
Quando si lavora, le azioni principali vengono eseguite con la mano destra. Per evitare danni, l'orologio è stato indossato sulla mano sinistra.
Inoltre doveva essere caricato e la corona era nella parte destra del quadrante.
Dom Pérignon
00mercoledì 3 agosto 2022 08:42
Ormai gli orologi sono rimasti in pochi a portarli... grazie ai cellulari l'ora è sempre a portata di mano...
poi la manutenzione degli orologi ha un costo, dalla sostituzione della semplice batteria dove te la cavi con 7€ fino alla pulizia annuale dell'orologio meccanico che comporta di lasciare l'orologio dall'orologiaio per una settimana, insieme a svariate centinaia di euro...
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rufusexc
00venerdì 12 agosto 2022 20:17
Perché la Superluna dell'11 agosto si chiama Luna Piena dello Storione?
La tradizione vuole che la Luna piena di agosto si chiami “dello Storione“ dal nome attribuito dai nativi americani all’evento caratteristico di questo mese, che nella zona dei Grandi Laghi corrispondeva al periodo della pesca dello storione, un grosso pesce d’acqua dolce (oggi specie protetta) che veniva catturato più facilmente in questo momento dell’anno.
Il popolo Cree parlava della Luna piena di agosto come della Luna della muta delle piume, perché i giovani uccelli, che imparano a volare proprio in questa stagione, mutano il loro piumaggio da pulcini a quello da uccelli adulti. La Luna piena di agosto è inoltre indicata come Luna rossa da molte culture, per via della sfumatura rossastra che assume a causa della foschia estiva.
Nell’emisfero meridionale, invece, prende il nome di Luna della neve, Luna della tempesta, Luna della fame e Luna del lupo.
rufusexc
00lunedì 15 agosto 2022 12:43
Il più grande organismo vivente sulla Terra.
"Pando" è una colonia di is a aspen-shaped poplar (USA, Utah). Gli scienziati hanno determinato che 47mila piante derivino da una singola 'poplar' vivente.
Tutti questi 47mila alberi hanno un singolo sistema di radici e possono essere assimilate ad un unico organismo da 6mila tonnellate!
L'età della foresta di Pando è stimata in 80mila anni, il che la rende una seria candidata per il titolo di "più grande organismo vivente sulla Terra!"
pliskiss
00martedì 16 agosto 2022 03:16
Re:
rufusexc, 02/08/2022 22:39:
Sai perché l'orologio è indossato sulla mano sinistra?
Nel 1904 l'amico di Cartier, l'aviatore Alberto Santos-Dumont, chiese a Cartier di realizzare un orologio per il volo. Cartier ha inventato il Santos, il primo orologio da polso da uomo (meccanico).
Il Santos era un orologio da polso facilmente indossabile. Durante la prima guerra mondiale l'orologio da polso sostituì l'orologio da taschino, più scomodo, e divenne popolare tra gli ufficiali.
L'orologio da polso Santos è apparso come uno strumento da indossare sulla mano sinistra, poiché per la maggior parte delle persone era più comodo avere il braccio destro libero.
Quando si lavora, le azioni principali vengono eseguite con la mano destra. Per evitare danni, l'orologio è stato indossato sulla mano sinistra.
Inoltre doveva essere caricato e la corona era nella parte destra del quadrante.
l'Avvocato Agnelli ne aveva uno a destra e uno a sinistra , si dice orario Europeo e orario Americano
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rufusexc
00martedì 16 agosto 2022 13:10
Re: Re:
pliskiss, 16/08/2022 03:16:
l'Avvocato Agnelli ne aveva uno a destra e uno a sinistra , si dice orario Europeo e orario Americano
Semmai ora Italiana e ora di New York. Sia l'Europa che gli Stati Uniti d'America hanno più fusi orari.
possum jenkins
00martedì 16 agosto 2022 18:25
Re:
Dom Pérignon, 03/08/2022 08:42:
Ormai gli orologi sono rimasti in pochi a portarli... grazie ai cellulari l'ora è sempre a portata di mano...
poi la manutenzione degli orologi ha un costo, dalla sostituzione della semplice batteria dove te la cavi con 7€ fino alla pulizia annuale dell'orologio meccanico che comporta di lasciare l'orologio dall'orologiaio per una settimana, insieme a svariate centinaia di euro...
Io al lavoro ne indosso due, uno a sinistra che fa da orologio e uno a destra che è orologio ma fa da contapassi
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Il cellulare ce l'ho comunque
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rufusexc
00giovedì 18 agosto 2022 10:38
Nelle strade di Pompei si incontrano spesso grandi blocchi di pietra disposti ad una quota più alta rispetto alla via, perpendicolari alla carreggiata, in modo da collegare i due lati dei marciapiedi.
Sono i “passaggi pedonali”, che lasciano il passo sufficiente per il transito dei carri.
I marciapiedi erano rialzati per facilitare il carico e scarico dai carri, i passaggi pedonali erano sopraelevati perché servivano anche per non camminare sulla strada spesso sporca di rifiuti o resti organici degli animali, consentendo di lavarla spesso senza bagnarsi i piedi e lasciar defluire le acque, anche quelle piovane.
rufusexc
00venerdì 19 agosto 2022 13:45
Sapevate che esiste un sampietrino con un cuore a Piazza San Pietro?
Si tratta di una delle mete preferite dei turisti in vena di romanticherie, segnalato dalle guide è una vera e propria attrazione. In realtà questo sampietrino nasconde storie e leggende che lo portano a distinguersi da tutti gli altri blocchetti.
I racconti degli anziani lo ricordano anche come “Cuore di Bernini” (segno di un amore mai trovato) o “Cuore di Michelangelo” (segno di un amore infranto). Alcuni raccontano infatti che lo abbia messo lì apposta Michelangelo Buonarroti dopo aver dipinto la Cappella Sistina, altri che fu Gian Lorenzo Bernini a sistemarlo proprio in quel punto durante i lavori di costruzione del colonnato.
Un’altra leggenda narra di una donna che lo realizzò in omaggio al marito condannato ingiustamente a morte.
Er Core de Nerone in realtà non sarebbe altro che un ex blocchetto, diventato sampietrino, e così ribattezzato da un gruppo di bambini molto fantasiosi.
rufusexc
00lunedì 22 agosto 2022 09:57
La granita siciliana è spesso considerata la madre di tutte le granite poi diffusesi nel Meridione, fino al Nord Italia. Molto probabilmente la sua ricetta deriva dalla preparazione di una bevanda araba: lo sherbet, un succo di frutta aromatizzato con acqua di rose e poi ghiacciato che i Siciliani apprezzarono durante l’epoca della colonizzazione araba sull’isola. Tradizionalmente si preparava usando la neve raccolta sull’Etna o sugli altri monti siciliani (Nebrodi, Peloritani, Iblei), stivandola nelle apposite neviere in pietra, all’interno di grotte naturali per mantenere una temperatura fresca.
rufusexc
00lunedì 22 agosto 2022 10:15
Perché abbiamo l'anno BISESTILE? La Terra impiega 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 45 secondi a completare un'orbita intorno al Sole. Il calendario gregoriano, quello che utilizziamo, conta però soltanto 365 giorni. Dunque arrotondiamo di circa 6 ore l'anno: se non aggiungessimo un giorno ogni 4 anni, nell'arco di un secolo il calendario astronomico e quello umano sarebbero sfasati di 24 giorni. Il primo a introdurre nel calendario un giorno di "bonus" ogni 4 anni fu Giulio Cesare nel 46 a.C. (il 24 febbraio) Successivamente Papa Gregorio riportò l'equinozio di primavera al 21 marzo.
ANNO DEL SALTO. In inglese l'anno bisestile è chiamato "leap year" per un motivo che ha strettamente a che fare con il calendario. Negli anni "comuni", non bisestili, ogni data cade in genere un giorno dopo rispetto all'anno precedente. Nell'anno bisestile si "salta" un giorno e le date successive risultano spostate di due giorni rispetto all'anno prima. Ecco perché si parla di "leap year" (anno del salto).
rufusexc
00lunedì 22 agosto 2022 10:34
Lapponia Express
Forse non tutti lo sanno, ma nel 1904 dalla
Sicilia partiva il
Lapponia Express, un treno che ha permesso il collegamento diretto tra la città di
Palermo e quella di
Narvik, in Norvegia.
In quell’anno, il treno ha viaggiato nei mesi di luglio e agosto, configurandosi come primo grande collegamento tra Europa del Sud ed Europa del Nord.
Quello che vedete in foto è l’orario del Lapponia Express, un documento davvero prezioso, condiviso dalla
Fondazione FS Italiane. Stando a quanto si legge, ci sarebbero voluti
6 giorni per raggiungere la Norvegia dalla Sicilia.
Come si legge, era un vero e proprio viaggio attraverso l’Italia (che passava da città come Messina, Napoli, Roma, Firenze e Venezia), ma anche attraverso l’Europa, attraverso località con Innsbruck, Monaco e Stoccolma. Destinazione finale, era Narvik.
rufusexc
00lunedì 22 agosto 2022 10:35
Quando fu inventata la pentola a pressione?
I primi esemplari di pentola a pressione risalgono alla fine del '600, in Francia.
Accadde nel 1679, per opera di Denis Papin, poliedrico studioso francese. Dopo aver compiuto una serie di studi sul vapore, nel 1679 Papin depositò il brevetto del “digestore”, un recipiente con chiusura ermetica che, come scrisse lui stesso: “rende digeribili molte quantità di cibi, tra cui le carni più dure”.
Mosso dal desiderio di fornire ai poveri uno strumento in grado di rendere commestibile anche il cibo più coriaceo, Papin mise a punto un dispositivo molto simile all’attuale pentola a pressione.
La sua invenzione era dotata anche di una valvola di sicurezza dal funzionamento piuttosto complesso che permetteva lo sfiato del vapore. Purtroppo il costo elevato ne decretò la scomparsa fino al secolo scorso, quando la pentola a pressione conobbe un nuovo e notevole successo.
rufusexc
00lunedì 22 agosto 2022 14:12
Chi è il Milite ignoto?
È un combattente italiano senza nome, scelto da una donna di Trieste, tra un gruppo di militari caduti in battaglia e mai identificati. Fu una commissione a rintracciare undici vittime ignote, inumate nei territori dove furono più aspri i combattimenti. I cadaveri dei soldati vennero messi in bare tutti uguali e disposti in fila nella navata centrale della Basilica di Aquileia a Udine. Poi, spettò a Maria Bergamas, mamma di un soldato deceduto, Antonio, scegliere la salma che oggi riposa nella capitale. La donna entrò in Chiesa e si fermò davanti ad uno dei feretri, lì probabilmente ci sarebbe stato suo figlio, un ragazzo che aveva disertato la leva con l'esercito austriaco per combattere a fianco degli italiani. Fu straziante. Poi, la salma venne trasferita in treno a Roma. Ad ogni stazione il convoglio ferroviario fece una sosta, tra gli applausi degli italiani, radunati per omaggiare l'eroe simbolo: il Milite ignoto, morto a difesa della Patria.
rufusexc
00lunedì 22 agosto 2022 14:13
Il 2 giugno, oltre alla nascita della nostra Repubblica, si ricorda anche un altro evento: il 2 giugno del 1882 moriva a 75 anni, nella sua casa di Caprera, Giuseppe Garibaldi, che con l'impresa dei Mille aveva avviato il processo dell'unità d'Italia. Si era ritirato sull'isola dell'arcipelago sardo della Maddalena dopo l'unica, vera sconfitta della sua lunga epopea militare, nella battaglia di Mentana (1867) contro i francesi e le truppe pontificie.
Nella sua vita Garibaldi era stato un marinaio sulle rotte del Mediterraneo, un bandito nelle pianure e sui fiumi sudamericani, un capopopolo e un rivoluzionario in un Paese ancora da costruire, un leader militare difficilmente eguagliabile sia per i successi sia per l'estrema efficienza, un deputato del nuovo Regno d'Italia, un idolo delle folle, amato dalle donne come un latin lover. Era stato l'eroe dei due mondi, popolare e scomodo, messo da parte ogni volta, dopo aver compiuto la missione, da Cavour, dal re Vittorio Emanuele II, dal parlamento.
rufusexc
00martedì 23 agosto 2022 09:52
Stephen King è un celebre autore americano di storie dell’orrore, suspense e fantasy. Talvolta descritto come “il Re dell’Horror”, i suoi libri hanno venduto oltre 350 milioni di copie, e molti di essi sono stati adattati in film o serie televisive (basti pensare a “It” o “Standy By Me”).
Il romanzo che lanciò la carriera di Stephen King, Carrie, venne salvato dal cestino della carta straccia. Fu la moglie di King, Tabatha, a trovare le prime tre pagine accartocciate, le lesse e disse al marito che voleva scoprire il resto della storia. Il romanzo, del 1973 che racconta la storia di una ragazza con abilità telecinetiche, ebbe enorme successo, e lanciò la fortunatissima carriera di King.
Carrie era il quarto romanzo di Stephen King, ma fu il primo ad essere pubblicato.
rufusexc
00martedì 11 ottobre 2022 11:09
Sai perché lo stress provoca un groppo in gola?
Lo avvertiamo quando il sistema nervoso autonomo (SNA) del corpo sta reagendo ad una situazione stressante. Questo sistema è indipendente dalla volontà umana e funziona in modo autonomo.
Quando siamo nervosi, l'ANS cerca di ossigenare il corpo il più possibile. Per fare questo, ci costringe a respirare più velocemente ed espande una parte della nostra gola chiamata fessura vocale in modo che l'aria penetri più velocemente.
La sensazione di resistenza muscolare alla chiusura della gola quando proviamo a deglutire è il "nodo in gola".
rufusexc
00domenica 1 gennaio 2023 10:38
Lo spumante italiano deve la sua nascita ad un certo Carlo Gancia un giovane commerciante di vini che, nel 1850, volle sperimentare il metodo champenoise sulle uve locali del Piemonte, ovvero sui vitigni del moscato bianco.
In realtà di spumante se ne parla anche nella Bibbia, al Salmo 75 che recita: “Una coppa ove spumeggia un vin è sostenuta dalle mani dell’Altissimo, da Javhé, in segno di devozione e di riconoscimento”.
Già all’epoca dei Romani era dunque conosciuto il “vino con la spuma” anche se seguiva un processo di produzione più embrionale, affinatosi con il tempo e l’evoluzione tecnologica.
Con il Rinascimento si ha qualche altro accenno alla produzione dello spumante anche se dobbiamo attendere la seconda metà dell’ottocento per la nascita delle grandi case produttrici tutt’ora famose.
Quindi, sfatiamo pure il mito che lo spumante sia nato in Francia e prendiamoci qualche merito.
camilllo mandrilllo
00lunedì 2 gennaio 2023 09:04
Re:
rufusexc, 01/01/2023 10:38:
Lo spumante italiano deve la sua nascita ad un certo Carlo Gancia un giovane commerciante di vini che, nel 1850, volle sperimentare il metodo champenoise sulle uve locali del Piemonte, ovvero sui vitigni del moscato bianco.
In realtà di spumante se ne parla anche nella Bibbia, al Salmo 75 che recita: “Una coppa ove spumeggia un vin è sostenuta dalle mani dell’Altissimo, da Javhé, in segno di devozione e di riconoscimento”.
Già all’epoca dei Romani era dunque conosciuto il “vino con la spuma” anche se seguiva un processo di produzione più embrionale, affinatosi con il tempo e l’evoluzione tecnologica.
Con il Rinascimento si ha qualche altro accenno alla produzione dello spumante anche se dobbiamo attendere la seconda metà dell’ottocento per la nascita delle grandi case produttrici tutt’ora famose.
Quindi, sfatiamo pure il mito che lo spumante sia nato in Francia e prendiamoci qualche merito.
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rufusexc
00venerdì 6 gennaio 2023 16:48
La
tomba dei Re Magi a Colonia
A
Colonia, nel cuore della Germania, secondo una leggenda, riposano le reliquie dei
Re Magi dal 1164, quando avvenne la traslazione per volere dell’
imperatore Federico Barbarossa dalla Chiesa di Sant’Eustorgio di Milano.
Da allora
Colonia divenne la
città dei Re Magi ed è il più importante luogo di pellegrinaggio del territorio tedesco.
Sul sito in cui sorgeva un tempio romano dedicato a Mercurio, fu edificata una chiesa in età carolingia ma, con l’arrivo dei Magi, venne deciso di costruire una
nuova cattedrale a suggellare l’importanza della presenza di reliquie così preziose da richiamare a Colonia pellegrini da ogni parte d’Europa.
Fu l’imperatore
Guglielmo I a inaugurare la Cattedrale nel 1880. Dietro l’altare è collocato il Dreikonigenschrein, cioè la
Cassa dei re Magi, un reliquiario in argento dorato a forma di basilica finemente lavorato e intarsiato con smalti e gemme.
rufusexc
00venerdì 6 gennaio 2023 22:22
Regali a Epifania e non a Natale
Sai che oggi era il giorno più atteso dei bambini? Prima di Babbo Natale i regali ai piccini venivano dati in occasione dell'epifania, la Pasqua bbefania dei sonetti romaneschi del Belli. A differenza di come ci aspetteremmo, il luogo dove erano in vendita giocattoli e dolciumi non era l'attuale piazza Navona ma le vicine piazze di Sant'Eustachio e dei Caprettari: erano questi posti, dall'Avvento alla Befana, ad essere colonizzati da bancarelle di legno. Fu solo nel 1872 che il mercatino venne spostato nella più bella piazza di Roma, dove rimase una costante, pur cambiando la merce in vendita, dai giocattoli di latta artigianali l alle moderne cineserie. Dopo una serie di anni sottotono (ridimensionate con Marino Sindaco, azzerate in pandemia), le bancarelle sono tornate: non ha senso starle a paragonare ai mercatini natalizi del nord Europa, che tanto vanno in voga, perché é una tradizione differente, che invece di scimmiottare l'estero dovrebbe richiamarsi alla semplicità.
fonte: @postidavedere
rufusexc
00domenica 22 gennaio 2023 18:32
Occhi al cielo per la cometa dei Neanderthal
La cometa che in questi giorni è al centro delle aspettative e delle curiosità della gente è stata chiamata “cometa dei Neanderthal”. Si affaccerà sui nostri cieli dopo ben 52 mila anni e ciò significa che prima di noi fu vista per l’ultima volta dall’“uomo di Neanderthal”.
La cometa è stata scoperta il 2 marzo dello scorso anno scomparirà per sempre alla vista dei terrestri perché la sua orbita nel frattempo è diventata “iperbolica”.
Lo scorso 12 gennaio la cometa è passata a 166 mln di Km dal Sole, il prossimo 2febbraio raggiungerà la minima distanza dalla Terra (42 mln di Km) e alle nostre latitudini dal 20 gennaio al 10 febbraio sarà a una decina di gradi di distanza dalla “stella polare” e dunque osservabile per tutta la notte.
Ad occhio nudo questo non sarà nemmeno tanto facile perché a disturbare le osservazioni concorrerà la Luna che in quel periodo sarà intorno alla fase del plenilunio.
rufusexc
00venerdì 17 febbraio 2023 11:10
Carnevale di Venezia
Il primo documento ufficiale che sancisce il
Carnevale di Venezia come festa pubblica è del 1296, con la dichiarazione della festività dell’ultimo giorno di Quaresima da parte del
Senato della Repubblica.
Tuttavia, ha tradizioni antichissime che rimandano a
culti di passaggio dall’inverno alla primavera: un periodo dell’anno in cui si concedeva, alle classi più umili di divenire simili ai potenti e poterli pubblicamente burlare restando impuniti.
Il
giovedì grasso in
Piazza San Marco si teneva il
Taglio della testa al toro che era legato alla storia della Serenissima e alle sue vittorie. Un corteo trascinava davanti al Doge tre buoi inghirlandati ai quali veniva tagliata la testa, tra gli applausi e le urla del pubblico.
Da questo episodio tra l’altro nasce il motto
“tagliare la testa al toro”, ad indicare la fine delle lotte e dello spettacolo.
Oggi questo evento cruento non si tiene più (fortunatamente), ma è ricordato con carri allegorici e maschere.
rufusexc
00venerdì 17 febbraio 2023 11:25
La tomba TT3359 a Deir el-Medina nella necropoli di Tebe è il luogo di sepoltura dell'antico operaio egizio Inherkhau, che fu "il maestro delle opere del Signore delle Due Terre nel Luogo della Verità" durante il regno di Ramses III e Ramesse IV (XII secolo a.C.).
rufusexc
00venerdì 17 febbraio 2023 12:57
Lo sapevate che il Colosseo fu costruito in gran parte con i proventi del bottino della guerra giudaica?
La distruzione del tempio di Gerusalemme, avvenuta per mano di Tito nel 70 d.C., è un evento accaduto nell’ambito della prima guerra giudaica che fu combattuta tra l’Impero romano e i Giudei ribelli e durò dal 66 al 70 d.C.
Le scene del trionfo romano sono state pregevolmente raffigurate all’interno dell’arco di Tito* collocato nel Foro Romano.
Sul lato sinistro (sud) dell’arco è raffigurato l’ingresso del corteo nella Porta Triumphalis. Nella scena si vedono gli inservienti che avanzano coi fercula (portantine per oggetti), che recano i preziosi arredi del tempio di Gerusalemme tra cui uno dei candelabri a sette braccia, la tavola per il pane, i vasi sacri e le trombe d’argento. Si possono notare anche le tabelle ansate con iscrizioni esplicative degli oggetti saccheggiati e delle città vinte.
* Pochi sanno che l'Arco di Tito è in realtà dedicato sia all'imperatore Vespasiano che al figlio e successore Tito. Questo deriva dal fatto che avevano lo stesso identico nome Tito Flavio Vespasiano.