Pendolari

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Etrusco
20giovedì 25 gennaio 2018 10:28
Quanti di noi ogni mattina fanno i pendolari o lo sono stati in passato?

Adesso sto apprendendo del deragliamento del treno a Pioltello nei pressi di Milano, poco dopo le ore 6 di stamattina, era pieno di pendolari partiti da chissà dove prima dell'alba per arrivare puntuali al lavoro, oltre che pagare quotidianamente il prezzo della levataccia un'ora prima del dovuto per i consueti ritardi ferroviari oggi due di loro hanno perso la vita, altri 10 sono feriti gravi e gli altri 100 sono feriti lievi... [SM=x44471]

Stamattina un pensiero va a tutti i pendolari [SM=x44465]
Pipallo
10giovedì 25 gennaio 2018 12:51
i morti sono saliti a 3


e maledette ferrovie, uno prende il treno perchè costretto, perchè non si può permettere di andare al lavoro coi mezzi propri e poi si ritrova a viaggiare in ritardo e pressato come sardine quando va bene,
quando va come oggi ci lascia le penne...
Freedom's promoter
10sabato 3 febbraio 2018 23:04
Ma lascia stare le generiche ferrovie, qui bisogna smetterla di sparare sul mucchio e inchiodare alle sue responsabilità tutti i responsabili,
iniziando da chi non stanzia le dovute risorse per eseguire la manutenzione ordinaria, perchè qui si trattava solo di sostituire un giunto,
finendo con la squadra degli operai che anzichè eseguire l'intervento come prescrive la normativa hanno preferito metterci una zeppa di legho, di soli 25cm, illudendosi che potesse reggere il passaggio di decine e decine di treni al giorno con centinaia di tonnellate sotto la sollecitazione delle vibrazioni.
E ricordiamoci che finchè non sarà possibile licenziare o demansionare chi commette questi omicidi colposi non risolveremo mai nulla, tutti giocheranno a fare scarica barile, tanto con un buon avvocato finisce sempre tutto a tarallucci e vino.
pliskiss
10sabato 3 febbraio 2018 23:26
Re:
Freedom's promoter, 03/02/2018 23.04:

Ma lascia stare le generiche ferrovie, qui bisogna smetterla di sparare sul mucchio e inchiodare alle sue responsabilità tutti i responsabili,
iniziando da chi non stanzia le dovute risorse per eseguire la manutenzione ordinaria, perchè qui si trattava solo di sostituire un giunto,
finendo con la squadra degli operai che anzichè eseguire l'intervento come prescrive la normativa hanno preferito metterci una zeppa di legho, di soli 25cm, illudendosi che potesse reggere il passaggio di decine e decine di treni al giorno con centinaia di tonnellate sotto la sollecitazione delle vibrazioni.
E ricordiamoci che finchè non sarà possibile licenziare o demansionare chi commette questi omicidi colposi non risolveremo mai nulla, tutti giocheranno a fare scarica barile, tanto con un buon avvocato finisce sempre tutto a tarallucci e vino.



In effetti tanti lavorano alla cazzo di cane senza nessuno che li controlla
Come quelli che sono andati ad eseguire lavori nell'area sotto sequestro della magistratura

bisogna proprio essere rincoglioniti [SM=x44458]
pliskiss
10sabato 3 febbraio 2018 23:34
Mi rimane cmq il dubbio macchinista a vedere le immagini quando il treno è passato alla stazione di Pioltello

A quanto cazzo andava?

Ma non vedi dietro che una carrozza è finita fuori binario?

Un pendolare che prendeva quel treno tutti i giorni ha detto che andava più forte delle altre volte

In effetti a Pioltello guardando le immagini è passato come un Freccia Rossa e ha annebbiato tutta la stazione

Pipallo
10domenica 4 febbraio 2018 18:50
Re: Re:
pliskiss, 03/02/2018 23.26:



In effetti tanti lavorano alla cazzo di cane senza nessuno che li controlla
Come quelli che sono andati ad eseguire lavori nell'area sotto sequestro della magistratura

bisogna proprio essere rincoglioniti [SM=x44458]




Sei troppo buono Pliss! Ma ti consiglio che a pensar male si farà pure peccato, ma qui in itaglia ci si azzecca spesso,
quella squadra di imbroglioni era stata mandata li proprio per "sistemare" le cose, perchè c'erano anche altri binari lì vicino da sostituire, infatti erano stati lasciati lì da una paret i binari nuovi da sostituire con quello rattoppato con quadrelle di legno.

Ovviamente quando sono stati pizzicati dalla polizia hanno fatto gli gnorri, sono stati arrestati, portati in questura e interrogati, ma non hanno detto la verità, sapevano bene di rischiare il posto se avessero fatto la spia...
ma ti pare possibile che pure uno tonto non si accorge delle transenne bianche e rosse coi sigilli apposti dalle autorità per segnalare l'area sottoposta a sequestro giudiziario?
Che poi in 5 vuoi che nemmeno un neurone ci fosse in mezzo a loro? [SM=x44456]

Questa storia fa acqua da tutte le parti, ma non è una novità che in Italia i pendolari che usano i treni regionali ogni tot anni si ritrovano a morire in disastri clamorosi come questo o come l'altro di Bari l'anno passato o l'altro ancora a Crevalcore, dove sono addirittura i sistemi ad andare in tilt e non prevedono sistemi ridondanti di sicurezza, così i treni che viaggiano su binario unico in pratica è come se fossero destinati a giocare ad una roulette russa, prima o poi incontreranno il binario morto.
Pipallo
20domenica 4 febbraio 2018 18:58
Re:
pliskiss, 03/02/2018 23.34:

Mi rimane cmq il dubbio macchinista a vedere le immagini quando il treno è passato alla stazione di Pioltello

A quanto cazzo andava?

Ma non vedi dietro che una carrozza è finita fuori binario?

Un pendolare che prendeva quel treno tutti i giorni ha detto che andava più forte delle altre volte

In effetti a Pioltello guardando le immagini è passato come un Freccia Rossa e ha annebbiato tutta la stazione





E no! non ci sto a scaricare le colpe sul macchinista, no! nemmeno una minima parte, perchè la struttura ferroviaria, binari, assali delle ruote (vedi l'altro disastro di Viareggio) telegrafica e quantaltro devono essere tutte non dico perfette, ma in condizioni da tollerare una velocità di un 20-30% più alta di quella consentita, perchè può capitare di tutto, può anche capitare che l'ordinaria manutenzione che si dovrebbe fare tutti gli anni si faccia ogni 10 anni, perchè chi gestisce la cassa decide che quei soldi se li vuole mangiare una fetta ancor più grossa del normale o per altri motivi, e quindi vedi che quella tolleranza del 20-30% torna utile, specialmente con le teste dei magnager italiani! E ringrazio sempre il cielo che in Italia finchè camperò io non ci saranno centrali nucleari, vorrei che non ci fossero nemmeno per i miei nipoti, ma sarà compito loro tutelare la loro salute... io la parte mia la faccio anche per loro finchè possibile... [SM=x44461] ma qui appena ti distrai un attimo in 5 anni ti tolgono diritti acquisiti e conquiste sociali per i quali i nostri padri ed i nostri nonni hanno lotatto per un lungo duro secolo... e qui ci vorrebbero dare a bere che è pure per il nostro bene, raccontandoci storie a cui nemmeno loro credono, tantè che loro hanno tutto un sistema parallelo stagno, indipendente dal nostro, vuoi per le pensioni/vitalizi, vuoi per la sanità, vuoi per la tutela del loro partner anche se non è sposato, vuoi per l'immunità parlamentare, insomma sono una casta, più intoccabili del re quando c'era...
Etrusco
10domenica 4 febbraio 2018 20:49
Il macchinista ha solamente sentito un calo di potenza, ma non avendo altri sistemi di controllo a cui affidarsi ha pensato, sbagliando, che fosse dovuto a normali cali di prestazioni del motore, quindi ha dato un po' più di potenza al motore per compensare. Ora però la magistratura sta lavorando su altri versanti per appurare le responsabilità. Da quel che so il macchinista non rischia più degli altri responsabili dell'errata riparazione del giunto sul binario.
riccardo60
10domenica 4 febbraio 2018 20:52
ma certo... dare la colpa ai macchinisti è sempre molto più conveniente che ammettere le responsabilità di chi gestisce tutto
pliskiss
10lunedì 5 febbraio 2018 00:19
Re:
riccardo60, 04/02/2018 20.52:

ma certo... dare la colpa ai macchinisti è sempre molto più conveniente che ammettere le responsabilità di chi gestisce tutto



Non sono un macchinista di treni, sono macchinista della mia macchina e se sento qualcosa che non va rallento, adesso io non sò e mi affido alle immagini, ma dopo la stazione di Pioltello che già i vagoni si vede che hanno scintillato contro i marciapiedi questo che guardava solo davanti? 500/700 mt più avanti è successo il pata track

Non conosco le strumentazioni di bordo, ma se perdi 2 carrozze che le lasci indietro che vai avanti per tenere l'orario?

C'è stata sicuramente negligenza nella manutenzione dei binari e qualche d'uno se ne è sbattuto i coglioni, ma a Pioltello questo è passato come un siluro e non mi sembra normale

Ric io non sono capace, se ce la fai trova il filmato di Pioltello e mettilo, poi l'analizziamo [SM=x44450]
pliskiss
10lunedì 5 febbraio 2018 00:42
Re: Re: Re:
Pipallo, 04/02/2018 18.50:




Sei troppo buono Pliss! Ma ti consiglio che a pensar male si farà pure peccato, ma qui in itaglia ci si azzecca spesso,
quella squadra di imbroglioni era stata mandata li proprio per "sistemare" le cose, perchè c'erano anche altri binari lì vicino da sostituire, infatti erano stati lasciati lì da una paret i binari nuovi da sostituire con quello rattoppato con quadrelle di legno.

Ovviamente quando sono stati pizzicati dalla polizia hanno fatto gli gnorri, sono stati arrestati, portati in questura e interrogati, ma non hanno detto la verità, sapevano bene di rischiare il posto se avessero fatto la spia...
ma ti pare possibile che pure uno tonto non si accorge delle transenne bianche e rosse coi sigilli apposti dalle autorità per segnalare l'area sottoposta a sequestro giudiziario?
Che poi in 5 vuoi che nemmeno un neurone ci fosse in mezzo a loro? [SM=x44456]

Questa storia fa acqua da tutte le parti, ma non è una novità che in Italia i pendolari che usano i treni regionali ogni tot anni si ritrovano a morire in disastri clamorosi come questo o come l'altro di Bari l'anno passato o l'altro ancora a Crevalcore, dove sono addirittura i sistemi ad andare in tilt e non prevedono sistemi ridondanti di sicurezza, così i treni che viaggiano su binario unico in pratica è come se fossero destinati a giocare ad una roulette russa, prima o poi incontreranno il binario morto.



faccio la tua gioia, sarebbe da spostare in attualità ma si tratta pure di 4 chiacchiere

Crac delle Ferrovie Sud Est: undici arresti. Ai domiciliari l'ex ad Fiorillo

LECCE – Sono undici le misure cautelari eseguite all’alba di oggi dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta sul crac da 230 milioni di euro delle Ferrovie Sud Est. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto della Repubblica di Bari Roberto Rossi e dai sostituti Francesco Bretone, Bruna Manganelli e Luciana Sivestris, ha portato all’arresto di Luigi Fiorillo, 56enne di Taranto, già commissario governativo, legale rappresentante e amministratore della società. Con lui ai domiciliari altre dieci persone con l’accusa, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta documentale, societaria e patrimoniale, dissipazione e distrazione di ingenti quantità di denaro.

Si tratta di Carolina Neri, bolognese di 53 anni; Gianluca Neri, bolognese di 59 anni; Angelo Schiano, 66enne nato a Bacoli e residente a Roma, Fausto Vittucci, 73enne di Roma; Ferdinando Bitonte, 79enne nato a Toriolo e residente a Roma; Carlo Beltramelli, 64enne di Bologna; Franco Cezza, magliese di 82 anni; il figlio Gianluigi Cezza, magliese di 45 anni e la moglie Rita Giannuzzi, magliese di 72 anni; Fabrizio Romano Camilli, 63enne nato a Roma e residente a Lecce.

L’ordinanza è stata emessa dal gip del Tribunale di Bari Alessandra Susca. Nel provvedimento anche una misura interdittiva, perquisizioni e sequestri eseguiti a Roma, Bologna, Lecce e Maglie. Nell’inchiesta risultano indagate in totale 29 persone, fra imprenditori, dirigenti e progettisti di Fse. I fatti contestati si riferiscono agli anni 2001-2015, fino a quando la società è stata commissariata.

Secondo l’ipotesi accusatoria Fiorillo, in concorso con consulenti e funzionari della società e imprenditori, avrebbe dissipato o distratto fondi per centinaia di milioni di euro nell'arco di circa 10 anni falsificando bilanci e esternalizzando servizi senza fare gare d'appalto. Accertati, secondo gli investigatori, elevati sprechi di denaro in favore di Fiorillo e dei suoi complici nei reati contestati con un radicato sistema di affidamenti ad personam di incarichi professionali e appalti milionari per servizi, lavori e forniture cui è conseguita una elevata esposizione debitoria.

Ferrovie Sud Est è una società interamente partecipata dal Ministero dei Trasporti, concessionaria per la Regione Puglia del servizio ferroviario, acquistata circa un anno fa da Ferrovie dello Stato e attualmente sottoposta a procedura di concordato preventivo in continuità.

Hanno spolpato una società e dei viaggiatori se ne sbattevano le palle, si parla che a cene questi figli di puttana pagavano una bottiglia di vino 2500euro

Andiamo a votare

ma tutta sta merda per quanto esisterà ancora?

E poi mancano sempre i soldi, ma vaffanculo!!

pliskiss
10lunedì 5 febbraio 2018 00:54
Re: Re:
Pipallo, 04/02/2018 18.58:




E no! non ci sto a scaricare le colpe sul macchinista, no! nemmeno una minima parte, perchè la struttura ferroviaria, binari, assali delle ruote (vedi l'altro disastro di Viareggio) telegrafica e quantaltro devono essere tutte non dico perfette, ma in condizioni da tollerare una velocità di un 20-30% più alta di quella consentita, perchè può capitare di tutto, può anche capitare che l'ordinaria manutenzione che si dovrebbe fare tutti gli anni si faccia ogni 10 anni, perchè chi gestisce la cassa decide che quei soldi se li vuole mangiare una fetta ancor più grossa del normale o per altri motivi, e quindi vedi che quella tolleranza del 20-30% torna utile, specialmente con le teste dei magnager italiani! E ringrazio sempre il cielo che in Italia finchè camperò io non ci saranno centrali nucleari, vorrei che non ci fossero nemmeno per i miei nipoti, ma sarà compito loro tutelare la loro salute... io la parte mia la faccio anche per loro finchè possibile... [SM=x44461] ma qui appena ti distrai un attimo in 5 anni ti tolgono diritti acquisiti e conquiste sociali per i quali i nostri padri ed i nostri nonni hanno lotatto per un lungo duro secolo... e qui ci vorrebbero dare a bere che è pure per il nostro bene, raccontandoci storie a cui nemmeno loro credono, tantè che loro hanno tutto un sistema parallelo stagno, indipendente dal nostro, vuoi per le pensioni/vitalizi, vuoi per la sanità, vuoi per la tutela del loro partner anche se non è sposato, vuoi per l'immunità parlamentare, insomma sono una casta, più intoccabili del re quando c'era...



"E ringrazio sempre il cielo che in Italia finchè camperò io non ci saranno centrali nucleari"

Quel referendum andai a votarlo solo per questo motivo, mi terrorizzava l'idea che una centrale nucleare potesse cadere nelle mani della Mafia

grazie a Dio non passò
riccardo60
10lunedì 5 febbraio 2018 08:03
Re: Re:
pliskiss, 05/02/2018 00.19:



Non sono un macchinista di treni, sono macchinista della mia macchina e se sento qualcosa che non va rallento, adesso io non sò e mi affido alle immagini, ma dopo la stazione di Pioltello che già i vagoni si vede che hanno scintillato contro i marciapiedi questo che guardava solo davanti? 500/700 mt più avanti è successo il pata track

Non conosco le strumentazioni di bordo, ma se perdi 2 carrozze che le lasci indietro che vai avanti per tenere l'orario?

C'è stata sicuramente negligenza nella manutenzione dei binari e qualche d'uno se ne è sbattuto i coglioni, ma a Pioltello questo è passato come un siluro e non mi sembra normale

Ric io non sono capace, se ce la fai trova il filmato di Pioltello e mettilo, poi l'analizziamo [SM=x44450]




Etrusco
10lunedì 5 febbraio 2018 15:42
Re:
riccardo60, 04/02/2018 20.52:

ma certo... dare la colpa ai macchinisti è sempre molto più conveniente che ammettere le responsabilità di chi gestisce tutto




Come quando la squadra va male e come prima e ultimacosa ci si limita a scaricare tutte le responsabilità sull'allenatore, ma per fortuna questo si vede prevalentemente nel calcio italiano [SM=x44461]
Etrusco
10lunedì 5 febbraio 2018 15:49
Re: Re:
pliskiss, 05/02/2018 00.19:



Non sono un macchinista di treni, sono macchinista della mia macchina e se sento qualcosa che non va rallento, adesso io non sò e mi affido alle immagini, ma dopo la stazione di Pioltello che già i vagoni si vede che hanno scintillato contro i marciapiedi questo che guardava solo davanti? 500/700 mt più avanti è successo il pata track

Non conosco le strumentazioni di bordo, ma se perdi 2 carrozze che le lasci indietro che vai avanti per tenere l'orario?

C'è stata sicuramente negligenza nella manutenzione dei binari e qualche d'uno se ne è sbattuto i coglioni, ma a Pioltello questo è passato come un siluro e non mi sembra normale

Ric io non sono capace, se ce la fai trova il filmato di Pioltello e mettilo, poi l'analizziamo [SM=x44450]



Plis, le nostre autovetture che guidiamo tutti i giorni non sono equiparabili ad un treno, al limite potremmo fare un paragone se il macchinista guidasse un treno composto di un solo vagone, cioè la sola locomotiva, perchè quando hai un'altra carrozza attaccata a rimorchio è difficile sentire vibrazioni anomale, figurati quando come in questo caso le carrozze a rimorchio sono più di 5.
Quanto alla velocità cosa dovremmo chiedere? Vista la penosa rete ferroviaria italiana, dovremmo applicare lo stesso principio di cautela applicato sulle strade asfaltate? Cioè abbassare i limiti di velocità a 50km/h o pure meno in prossimità di stazioni e passaggi a livello? e massimo 70km/h in tutto il resto delle linee? Sai quanto si allungherebbero i tempi di percorrenza? Allora diventerebbe più conveniente inforcare la bicicletta anzichè prendere il treno.
riccardo60
00lunedì 5 febbraio 2018 16:53
se invece di stanziare miliardi per la tav e altre grandi opere demenziali, dovessero stanziarli per controllare l'attuale rete ferroviaria ne guadagneremmo tutti, sia in sicurezza che in efficienza, ma ovviamente non ci guadagnano loro.
pliskiss
00lunedì 5 febbraio 2018 20:27
Re: Re: Re:
Etrusco, 05/02/2018 15.49:



Plis, le nostre autovetture che guidiamo tutti i giorni non sono equiparabili ad un treno, al limite potremmo fare un paragone se il macchinista guidasse un treno composto di un solo vagone, cioè la sola locomotiva, perchè quando hai un'altra carrozza attaccata a rimorchio è difficile sentire vibrazioni anomale, figurati quando come in questo caso le carrozze a rimorchio sono più di 5.
Quanto alla velocità cosa dovremmo chiedere? Vista la penosa rete ferroviaria italiana, dovremmo applicare lo stesso principio di cautela applicato sulle strade asfaltate? Cioè abbassare i limiti di velocità a 50km/h o pure meno in prossimità di stazioni e passaggi a livello? e massimo 70km/h in tutto il resto delle linee? Sai quanto si allungherebbero i tempi di percorrenza? Allora diventerebbe più conveniente inforcare la bicicletta anzichè prendere il treno.



Etrù se l'autostrada è un gruviera tu che vai a 180 km orari?

Oramai la ciapponata è successa ma mi sembra strano che questo non si è accorto di un cazzo, se è cosi c'è da preoccuparsi perchè chi guida il treno è un robot, cazzo si vede dalle immagini questo è passato a Pioltello e la gente è ritornata nei sottopassaggi che portano ai binari, possibile che non ti accorgi che in una stazione hai lasciato fumo e le ruote scintillavano perchè eri già fuori binario

Sistemare tutta la rete ferroviaria dei tempi del duce mi sembra fantascienza visto l'andazzo di magnerie che ci sono

però

Invece di continuare a sfornare convogli alla cazzo di cane, sfornare un qualche convoglio con PC di bordo per vedere il cazzo di treno che stai guidando come và non farebbe male visto rotaie di merda

Se tu guidi una macchina e t'impasti con su 4 persone la colpa è tua

Se tu guidi un aereo e l'aereo non risponde ai comandi e potresti fare qualcosa e non lo fai, se l'aereo va giù è colpa tua

Se tu sei comandante di una nave(schettino) e la nave va sotto, è colpa tua

Guidi un treno che deraglia per 2 km e non è colpa tua??????????????????

Dei tempi e la velocità non me ne frega un cazzo, io sò solo che quando 3 persone sono all'obitorio e uno non ha più una gamba è tutto un altro discorso, se è il caso si va in bicicletta

Etrusco
00lunedì 5 febbraio 2018 20:51
Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 05/02/2018 20.27:



Etrù se l'autostrada è un gruviera tu che vai a 180 km orari?

Oramai la ciapponata è successa ma mi sembra strano che questo non si è accorto di un cazzo, se è cosi c'è da preoccuparsi perchè chi guida il treno è un robot, cazzo si vede dalle immagini questo è passato a Pioltello e la gente è ritornata nei sottopassaggi che portano ai binari, possibile che non ti accorgi che in una stazione hai lasciato fumo e le ruote scintillavano perchè eri già fuori binario

Sistemare tutta la rete ferroviaria dei tempi del duce mi sembra fantascienza visto l'andazzo di magnerie che ci sono

però

Invece di continuare a sfornare convogli alla cazzo di cane, sfornare un qualche convoglio con PC di bordo per vedere il cazzo di treno che stai guidando come và non farebbe male visto rotaie di merda

Se tu guidi una macchina e t'impasti con su 4 persone la colpa è tua

Se tu guidi un aereo e l'aereo non risponde ai comandi e potresti fare qualcosa e non lo fai, se l'aereo va giù è colpa tua

Se tu sei comandante di una nave(schettino) e la nave va sotto, è colpa tua

Guidi un treno che deraglia per 2 km e non è colpa tua??????????????????

Dei tempi e la velocità non me ne frega un cazzo, io sò solo che quando 3 persone sono all'obitorio e uno non ha più una gamba è tutto un altro discorso, se è il caso si va in bicicletta





In effetti una cosa poteva farla, farsi una domanda, perchè il treno stava rallentando? Perchè perdeva potenza?

Ma qualora non ci fosse un protocollo comportamentale da seguire, sarà il caso di farlo, in modo che in situazioni simili chiunque sia alla guida del treno si faccia qualche scrupolo prima di dare ancora più gas.
pliskiss
10lunedì 5 febbraio 2018 22:55
Re: Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 05/02/2018 20.51:




In effetti una cosa poteva farla, farsi una domanda, perchè il treno stava rallentando? Perchè perdeva potenza?

Ma qualora non ci fosse un protocollo comportamentale da seguire, sarà il caso di farlo, in modo che in situazioni simili chiunque sia alla guida del treno si faccia qualche scrupolo prima di dare ancora più gas.



Questa l'ho sentita

E' come dire che stai andando in macchina con il freno a mano tirato

Tornando al discorso di prima, io penso che guidi sto treno ma non che stai impastato a guardare davanti e vedere la velocità, ci saranno altre cose da vedere?

Mio parere senza incriminarlo perchè gli sbagli in questi casi sono umani e teniamo presente che l'incidente è avvenuto alle 5.00 della mattina un orario che non sei al 90%, l'ometto è stato superficiale e non pensava accadesse una roba del genere, lui teneva la velocità di crociera e anche di più e avrà pensato che le anomalie riscontrate le avrebbe comunicate all'arrivo, purtroppo il treno non ha resistito e si è spezzato in due

Due campi diversi

Ho lavorato sulle rotative da stampa e la velocità standard era di 55.000 copie l'ora, i capocchioni ci tenevano alle velocità perchè era produzione ma a volte purtroppo dovuto alla scarsa manutenzione o carta di merda questi standard non si potevano mantenere

Io ero in continua discussione con il macchinista che aveva il dito facile con la velocità, alla seconda volta che la carta si spaccava m'incazzavo

" che cazzo continui ad andare forte se c'è la carta di merda??!!!"

Per guadagnare 10.000 copie di merda in un ora ne perdevi 2 a ripassare la carta nella rotativa

Ma c'erano le velocità standard [SM=x44490] te e i tuoi soldi di merda sulle spalle degli altri
Etrusco
10martedì 6 febbraio 2018 01:24
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 05/02/2018 22.55:



Questa l'ho sentita

E' come dire che stai andando in macchina con il freno a mano tirato

Tornando al discorso di prima, io penso che guidi sto treno ma non che stai impastato a guardare davanti e vedere la velocità, ci saranno altre cose da vedere?

Mio parere senza incriminarlo perchè gli sbagli in questi casi sono umani e teniamo presente che l'incidente è avvenuto alle 5.00 della mattina un orario che non sei al 90%, l'ometto è stato superficiale e non pensava accadesse una roba del genere, lui teneva la velocità di crociera e anche di più e avrà pensato che le anomalie riscontrate le avrebbe comunicate all'arrivo, purtroppo il treno non ha resistito e si è spezzato in due

Due campi diversi

Ho lavorato sulle rotative da stampa e la velocità standard era di 55.000 copie l'ora, i capocchioni ci tenevano alle velocità perchè era produzione ma a volte purtroppo dovuto alla scarsa manutenzione o carta di merda questi standard non si potevano mantenere

Io ero in continua discussione con il macchinista che aveva il dito facile con la velocità, alla seconda volta che la carta si spaccava m'incazzavo

" che cazzo continui ad andare forte se c'è la carta di merda??!!!"

Per guadagnare 10.000 copie di merda in un ora ne perdevi 2 a ripassare la carta nella rotativa

Ma c'erano le velocità standard [SM=x44490] te e i tuoi soldi di merda sulle spalle degli altri



C'è anche da considerare che le linee ferroviarie italiane sono disastrate, avrebbero bisogno di migliori attenzioni e manutenzioni, quindi di anomalie è facile immaginare che le potesse registrare quasi ad ogni viaggio tra piccole e grandi, quando sono frequenti uno rischia con l'abituarcisi e tende ad ignorarle, altrimenti dovrebbe fermare il treno ad ogni rumorino sospetto o ad ogni minimo calo di potenza... [SM=x44464]
Ujoe
10martedì 6 febbraio 2018 01:52
E intanto sui treni italiani si continua a morire, ogni anno vuole il suo carico di morti
e la cosa più avvilente è vedere chi di dovere che, potendo, non muove un dito per migliorare la situazione, niente, nemmeno un piccolo sussulto di coscienza.
pliskiss
10martedì 6 febbraio 2018 17:45
Re:
Ujoe, 06/02/2018 01.52:

E intanto sui treni italiani si continua a morire, ogni anno vuole il suo carico di morti
e la cosa più avvilente è vedere chi di dovere che, potendo, non muove un dito per migliorare la situazione, niente, nemmeno un piccolo sussulto di coscienza.



Fanno la percentuale tra quanti vivono e quanti muoiono, in questo caso la percentuale è più alta per i viaggiatori che arrivano a destinazione

60 morti in un anno?

Si può andare avanti con gli affari e non si tocca un cazzo, la gente si dimentica e avanti

Chissà quanti treni attualmente trovano il binario quasi spezzato, finche va di culo avanti
riccardo60
00lunedì 26 febbraio 2018 14:11
intanto...a proposito di soldi sprecati per un'opera inutile come la "TAV"

il governo ammette (ma guarda un po' che caso) che le previsioni erano sbagliate, ma ciò nonostante andranno avanti lo stesso.

www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/il-governo-ammette-sul-tav-ci-siamo-sbagliati-ma-...
Etrusco
10mercoledì 28 febbraio 2018 00:53
e intanto i treni dell'alta velocità che collegano Roma a Milano durante queste nevicate sono andati nel caos più assurdo: intanto sono partiti dalla stazione Tiburtina anzichè dalla solita Termini, lo hanno fatto senza dare adeguata informazione a chi aveva prenotato il viaggio,
ma poi per un viaggio di 3 ore sono riusciti a farlo durare ben oltre 12 ore! Sembra che solo perchè qualcuno non si era preso l'onere della manutenzione ordinaria ai riscaldatori degli scambi dei binari, indispensabili nel periodo invernale.
Ujoe
10mercoledì 28 febbraio 2018 10:53
Strade ghiacciate e ferrovie paralizzate per la solita sciatteria italica,
qui basta un nulla, sia un acquazzone più forte del normale, un fiocco di neve e si paralizza mezza penisola....

e poi vogliamo la Tav? le centrali nucleari? e i mondiali in Russia? e le olimpiadi a Roma?
Aggredire il declino
00mercoledì 28 febbraio 2018 11:11
Bisogna scendere in piazza con la mazza ferrata!
raggio di luna78
00mercoledì 28 febbraio 2018 11:25
E' triste ammettere che i trasporti pubblici in Italia hanno fallito, bisogna organizzarsi tra privati o tra colleghi per dividere le spese di viaggio e prendere una macchina in 5... altrimenti qualsiasi viaggio piccolo o lungo rischia di diventare un Calvario...
Dom Pérignon
00sabato 3 marzo 2018 12:35
Re:
raggio di luna78, 28/02/2018 11.25:

E' triste ammettere che i trasporti pubblici in Italia hanno fallito, bisogna organizzarsi tra privati o tra colleghi per dividere le spese di viaggio e prendere una macchina in 5... altrimenti qualsiasi viaggio piccolo o lungo rischia di diventare un Calvario...




Fino a 10 anni fa circa il pendolare che viaggiava in treno rischiava di viaggiare scomodo e arrivare in ritardo...
oggi a quei vecchi problemi irrisolti si aggiunge pure il rischio della vita, o perchè qualcuno a bordo o alla stazione ti accoltella, ti rapina... o perchè i convogli deragliano o, viaggiando spesso su binari unici, si scontrano con altri treni che sfrecciano in direzione contraria, perchè in molte tratte i sistemi automatici di controllo nemmeno ci sono... e siamo nel 2018!
Vedi Bari, Crevalcore, ma anche Viareggio e tante altre tragedie ferroviarie che spesso nemmeno passano sulla cronaca nazionale...
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