Platinì preoccupato: con Real Madrid a rischio equilibri tornei europei

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Etrusco
00venerdì 12 giugno 2009 09:09
Ha ragione?

Da un sondaggio del Corriere della Sera:

Kaká e Cristiano Ronaldo al Real Madrid.
Platinì preoccupato: a rischio l'equilibrio dei tornei europei.
Ha ragione?


Sì = 51.3%
No = 48.7%
Numero votanti: 302
alexosit
00venerdì 12 giugno 2009 10:54
Ma certo che ha ragione...non solo per questi due acquisti, che farebbero vincere la champions anche al Genoa...ma alla luce del fatto che Perez avrebbe altri 160 milioni di euro da spendere per:

Ibrahimovic + Maicon: Diarra + Sneejder + 40 mln

Xabi Alonso, Villa, Vidic e Fabregas: 100 mln

Casillas

Maicon
Vidic
Pepe
Marcelo

Fabregas
Xabi Alonso
Guti

Kakà

Ibrahimovic
C.Ronaldo (Villa)

vedete voi....non so a questo punto non facciamo nemmeno la champions che famo prima....mandiamo direttamente in finale Barcellona e Real..che famo prima...

Arsenio Lupin
00venerdì 12 giugno 2009 10:54
Sicuramente sono due grandi giocatori, ma da soli non è che possono vincere le partite.
Ritengo che il Barcellona con Messi, Henry, Eto'o, Iniesta, Xavi ecc. non sia certo inferiore al Real, anzi hanno ancora qualcosa in più.
Arsenio Lupin
00venerdì 12 giugno 2009 11:02
Re:
alexosit, 12/06/2009 10.54:

Ma certo che ha ragione...non solo per questi due acquisti, che farebbero vincere la champions anche al Genoa...ma alla luce del fatto che Perez avrebbe altri 160 milioni di euro da spendere per:

Ibrahimovic + Maicon: Diarra + Sneejder + 40 mln

Xabi Alonso, Villa, Vidic e Fabregas: 100 mln

Casillas

Maicon
Vidic
Pepe
Marcelo

Fabregas
Xabi Alonso
Guti

Kakà

Ibrahimovic
C.Ronaldo (Villa)

vedete voi....non so a questo punto non facciamo nemmeno la champions che famo prima....mandiamo direttamente in finale Barcellona e Real..che famo prima...





Vabbè qui si parlava solo di Kakà e Ronaldo, SOLO con loro due la Champions non è squilibrata. E' ovvio che se il Real compra anche tutti i giocatori che hai detto tu allora c'è poca gara, forse solo il Barcellona può competere.
Ma attenti anche alle inglesi: capita spesso che vendano i loro prezzi migliori (in passato Beckham, Henry, Vieira, ora Ronaldo e forse Fabregas Vidic e Alonso), ma rinascono sempre, scovano nuovi talenti (compensando l'eventuale gap tecnico con una grande condizione atletica) e arrivano sempre in fondo.

Etrusco
00venerdì 12 giugno 2009 12:59
Re: Re:
Arsenio Lupin, 12/06/2009 11.02:



...
Ma attenti anche alle inglesi: capita spesso che vendano i loro prezzi migliori (in passato Beckham, Henry, Vieira, ora Ronaldo e forse Fabregas Vidic e Alonso), ma rinascono sempre, scovano nuovi talenti (compensando l'eventuale gap tecnico con una grande condizione atletica) e arrivano sempre in fondo.





in questo lapsus c'è una bella sintesi [SM=x44455]
Arsenio Lupin
00venerdì 12 giugno 2009 16:58
Re: Re: Re:
Etrusco, 12/06/2009 12.59:




in questo lapsus c'è una bella sintesi [SM=x44455]




Giustamente i pezzi buoni hanno anche prezzi buoni. [SM=x44452]
Ad eccezione di Kaka che potevano venderlo a 120 milioni ma hanno voluto aspettare i saldi di primavera. [SM=x44457]
Colonnello Kilgore
00venerdì 12 giugno 2009 20:10
Bah, adesso diamo anche ascolto a quello che dice un francese?. [SM=x44463]
sbandieratore-solitario
00venerdì 12 giugno 2009 20:37
Nel tennis c'è un detto :

si gioca e si vince su cemento, terra battuta, erba, sintetico.
Ma mai sulla carta !

Quindi possono anche spendere tutto quello che vogliono.
Poi se non li sanno mettere insieme, alla fine lasceranno vincere qualche outsider ( cioè una tra tutte le altre squadre del pianeta Terra ... ).
Mr. Vanculio
00sabato 13 giugno 2009 02:32
Re:
Colonnello Kilgore, 12/06/2009 20.10:

Bah, adesso diamo anche ascolto a quello che dice un francese?. [SM=x44463]




Per il quale da bambino eri frocio. INGRATO!

[SM=x44452]
Mr. Vanculio
00sabato 13 giugno 2009 02:39
Re:
sbandieratore-solitario, 12/06/2009 20.37:

Nel tennis c'è un detto :

si gioca e si vince su cemento, terra battuta, erba, sintetico.
Ma mai sulla carta !

Quindi possono anche spendere tutto quello che vogliono.
Poi se non li sanno mettere insieme, alla fine lasceranno vincere qualche outsider ( cioè una tra tutte le altre squadre del pianeta Terra ... ).




Per una volta sono d'accordo con te.
Anche ai tempi di Figo, Zidane, Beckham, Owen, Ronaldo e Samuel il Real doveva stravincere e invece non ha combinato un cazzo e giocava anche piuttosto male (è uscita dritta agli ottavi di Champions e seconda nella Liga).
Forti sono forti, anzi fortissimi, però finchè non vincono sul campo ...
Etrusco
00sabato 13 giugno 2009 11:52
SACCHI VUOTA IL SACCO SUGLI AFFARI DI REAL PEREZ
- Non solo GLI SPONSOR E I diritti d’immagine dei SUOI campioni, LA CUCCAGNA ARRIVA DAL MUSEO (PIÙ VISITATO DEL PRADO: 800MILA PRESENZE A 10€)
– ALLENAMENTI APERTI AI TIFOSI MA PAGHI IL BIGLIETTO...

Franco Ordine per "Il Giornale"


Caro Arrigo Sacchi, lei ha lavorato per il Real Madrid di Florentino Perez: ce lo descrive?

«Lavorare per il Real significa entrare a fare parte di una comunità globale.
A parte la Spagna, il club conta 12 milioni di tifosi in giro per il mondo grazie allo spagnolo che è la seconda lingua parlata, ha una sua tv che si vede ovunque

e quando la squadra si sposta, per impegni legati a tournée oppure partite di Champions, viene ricevuta all'aeroporto dall'ambasciatore di Spagna dislocato in quel paese».


Florentino Perez

Ai suoi tempi, come fece il Real a sopravvivere nonostante il reclutamento dei «galacticos»?
«I sei precedenti anni di presidenza di Perez si sono aperti con la cessione dei terreni della Ciudad Deportiva, acquistati dalla sua azienda, e si sono conclusi con un bilancio pari. Lo stesso presidente Perez mi confessò di aver speso, del patrimonio personale, la modesta cifra di 2,5 milioni di euro per la campagna elettorale».

Allora come tornano i conti nel Real?
«Florentino è stato bravissimo nel realizzare una moderna organizzazione del club e nel valorizzare due aspetti, marketing e merchandising.
Non solo, ma al Real tutto si paga. Per esempio: sapete qual è il museo spagnolo più visitato? La risposta scontata sarebbe il Prado e invece no, è il museo delle coppe e dei trofei vinti dal Real che si trova all'interno del Bernabeu: il costo del biglietto ai miei tempi era di 10 euro. Alla fine dell'anno realizzano qualcosa come 800 mila presenze. Lo stesso dicasi degli allenamenti: porte aperte ai tifosi ma in cambio di un biglietto da 10 euro».

Solo con i calciatori Perez non bada a spese...
«Non mancano i controlli. Un giorno venne da me il direttore dell'area amministrativa del Real e mi disse di far sapere all'allenatore dell'epoca che spendeva troppo col telefonino aziendale. Io gli risposi che quello era compito suo, il mio era di natura tecnica. I controlli esistono, dunque».


D'accordo ma come si copre il disavanzo di certe operazioni tipo Kakà e Cristiano Ronaldo?
«Ai tempi di Zidane mi dissero che l'arrivo del francese dalla Juventus era stato in pratica pagato dagli sponsor.
Ronaldo, passando dall'Inter in Spagna, fece un salto nell'incasso dei provenienti derivanti da un'azienda telefonica e passò da 1 milioni di euro l'anno guadagnati in Italia a circa 5 conservando lo stesso sponsor.
Non solo ma lasciando al Real il 50% dei diritti d'immagine delle sue stelle, i campioni fanno la fortuna del cassiere».


Da quel che si capisce i problemi nascono quando Perez mette becco nelle dispute tecniche...
«Io glielo dissi in modo franco e leale. Gli spiegai in spagnolo:" Presidente, usted està tropeando todo, presidente, lei sta rovinando tutto". Oltre a fare il presidente voleva fare anche il ds, il dt e pure l'allenatore».

Il Real ha scelto Pellegrini, che tipo di allenatore è?
«È un buon allenatore, le sue squadre praticano un calcio divertente, molto tecnico ma anche molto compassato. Ma non era questa la prima scelta di Florentino».

E quale era?
«Il Real ha contattato per primo Carlo Ancelotti il quale però ha fatto una scelta diversa e ha puntato sul Chelsea. Quindi si è rivolto ad Arsène Wenger, il francese che da anni allena l'Arsenal ma anche in quella direzione ha ricevuto un cortese diniego».


Franco Ordine per "Il Giornale" [12-06-2009]
cicciomacho
00sabato 13 giugno 2009 14:29
Si, ha ragione e se farà passare questa legge che propone allora potremo partire tutti alla pari, e si potrà evitare questo enorme profondo rosso che si è creato nel calcio.
Giubo
00sabato 13 giugno 2009 19:35
questo signor Perez,se le cose non gli andranno bene,dovrà scrivere sulla sua lapide quello che fino a pochi anni fa,prima del ciclone calciopoli,pensavamo avrebbe scritto Moratti sulla sua:"Qui giace il più grande c...one della storia tra i presidenti di calcio".
I casi sono due:o il Real Madrid sbanca tutto meglio del Barcellona di Guardiola,e in quel caso sarà solo merito di Kakà e Cristiano,ergo di Perez che li ha presi;fare fiasco,e in quel caso sarà solo colpa di Pellegrini..quanto scommettiamo?
radcla
00lunedì 15 giugno 2009 18:23
Platini ha ragione, ma non capisco come mai in terra italica si notino solo ora certe incongruenze.

Da noi per oltre 100 anni ci sono state, e ci sono tuttora, solo 3 suqadre che hanno avuto soldi e potere e tutte le altre a far da sparring partner, e mai nessuno lo ha fatto notare.

Ora, siccome queste 3 hanno i loro problemucci a competere fuori dai confini, improvvisamente si nota il problema!

Personalmente ci vedo troppa ipocrisia in questa discussione.
Prima diamo la posibilità al Catania (per dirne una a caso) di competere ad armi pari con quelle tre, e poi diamo anche la possibilità di fare altrettanto, in campo europeo, alle migliori che il nostro campionato riuscirà a sfornare.
Etrusco
00mercoledì 17 giugno 2009 10:51
Re:
radcla, 15/06/2009 18.23:

Platini ha ragione, ma non capisco come mai in terra italica si notino solo ora certe incongruenze.

Da noi per oltre 100 anni ci sono state, e ci sono tuttora, solo 3 suqadre che hanno avuto soldi e potere e tutte le altre a far da sparring partner, e mai nessuno lo ha fatto notare.

Ora, siccome queste 3 hanno i loro problemucci a competere fuori dai confini, improvvisamente si nota il problema!

Personalmente ci vedo troppa ipocrisia in questa discussione.
Prima diamo la posibilità al Catania (per dirne una a caso) di competere ad armi pari con quelle tre, e poi diamo anche la possibilità di fare altrettanto, in campo europeo, alle migliori che il nostro campionato riuscirà a sfornare.




che abbiano soldi passi pure, ma sul "potere" c'è da mettere dei limiti ben precisi, soprattutto quando questo va a sbilanciare gli arbitraggi ed alcune dinamiche all'interno della Lega. [SM=x44465]

Tanto per rimanere in topic:


Calcio: Real Madrid,
pronti 55 milioni per Ribery

17 Giugno 2009 09:18 SPORT

MADRID - Frank Ribery sara' un giocatore del Real Madrid, diventando il terzo acquisto piu' costoso della seconda era Perez.
Secondo 'As' infatti, il presidente del club blancos ha deciso di mettere sul piatto 55 milioni di euro, cifra che convincerebbe la dirigenza del Bayern a lasciar partire il nazionale francese.
(Agr)



radcla
00giovedì 18 giugno 2009 02:31
Re: Re:
Etrusco, 17/06/2009 10.51:




che abbiano soldi passi pure, ma sul "potere" c'è da mettere dei limiti ben precisi, soprattutto quando questo va a sbilanciare gli arbitraggi ed alcune dinamiche all'interno della Lega. [SM=x44465]

Tanto per rimanere in topic:


Calcio: Real Madrid,
pronti 55 milioni per Ribery

17 Giugno 2009 09:18 SPORT

MADRID - Frank Ribery sara' un giocatore del Real Madrid, diventando il terzo acquisto piu' costoso della seconda era Perez.
Secondo 'As' infatti, il presidente del club blancos ha deciso di mettere sul piatto 55 milioni di euro, cifra che convincerebbe la dirigenza del Bayern a lasciar partire il nazionale francese.
(Agr)






Vabbè, tralasciamo il potere che ognuno la può vedere a modo suo (nel corso degli ultimi 30 anni il potere sembra sia passato di mano in mano, da Viola/Andreotti/Evangelisti a Berlusconi/Galliani, passando per Moggi, Matarrese, Moratti, ecc...), ma resta sul piatto la questione SOLDI.
In Italia, tranne rare parentesi (poi finite sempre male, insomma pagate a caro prezzo), i soldi li hanno avuti sempre e solo le tre squadre con le maglie a strisce. E mai nessuno si è scandalizzato.
Ora che queste tre squadre non riescono più ad avere il predominio internazionale, ci si scandalizza tutti?
Mah ... io ci vedo molta ipocrisia in tutto ciò.
Quelle tre squadre imparassero ad affrontare le competizioni europee come fanno il Siena o il Catania (tanto per far due nomi a caso) in campo nazionale!
Non si cena sempre a caviale e champagne, qualche volta ci si può accontentare di una buona zuppa di fagioli! [SM=x44458]
Etrusco
00giovedì 18 giugno 2009 02:36
Re: Re: Re:
radcla, 18/06/2009 2.31:


....imparassero ad affrontare le competizioni europee come fanno il Siena o il Catania (tanto per far due nomi a caso) in campo nazionale!
Non si cena sempre a caviale e champagne, qualche volta ci si può accontentare di una buona zuppa di fagioli! [SM=x44458]




o anche l'Udinese.

PS meglio "pane e cicoria", che la ricetta del Tobas oggi ha avuto effetti narcotizzanti! [SM=x44505]
Etrusco
00giovedì 2 luglio 2009 13:42
«Ronaldo? Non capisco come si possano spendere 90 milioni di euro per un giocatore»
Platini: «Nuove regole per il mercato»
Il presidente della Uefa «infastidito» dal Real Madrid



Michel Platini, Presidente Uefa

Nuove regole.
È la promessa di Michel Platini per cercare di arginare l'egemonia sul mercato dei club più ricchi. Nel mirino del presidente della Uefa c'è soprattutto il Real Madrid che in meno di un mese ha speso circa 220 milioni di euro per acquistare 4 giocatori. Platini, «infastidito», ha promesso un intervento della confederazione europea per rimediare ad una situazione che, a suo dire, ha oltrepassato i limiti del ragionevole

LA CAMPAGNA ACQUISTI
- La squadra spagnola ha acquistato Cristiano Ronaldo, Ricardo Kakà, Karim Benzema e Roul Albioli.
«Il trasferimento di Ronaldo mi fa sorgere delle domande, ma se il Real ha le garanzie delle banche...», ha detto Platini. Ma in ballo c'è anche la questione morale. «A titolo personale non capisco come si possa spendere 90 milioni di euro per un giocatore è un qualcosa mi infastidisce». Il presidente dell’Uefa, che recentemente si era appellato ai club domandando un «fair play finanziario». E ha quindi annunciato contromisure da parte della confederazione: "Qualcosa si farà ci lavoreremo sopra. Ma ci vorrà un po’ di tempo, forse due o tre anni. Voglio istituire delle regole».


02 luglio 2009
www.corriere.it/sport/09_luglio_02/platini_regole_real_783e0392-66f4-11de-9708-00144f02aa...
Etrusco
00mercoledì 5 agosto 2009 09:10


Real Madrid: preso anche Xabi Alonso

Milan, rinviato il vertice con Berlusconi
Scambio di portieri tra Palermo e Genoa.
Stampa inglese: la Roma ha venduto Aquilani al Liverpool


ALONSO AL REAL - Intanto il Real Madrid ha messo a segno un altro colpo: Xabi Alonso.

Lo ha annunciato lo stesso club spagnolo. Secondo la stampa iberica, il Real verserà nelle casse del Liverpool circa 30 milioni di euro per il cartellino del ventiseienne basco di Tolosa. Xabi Alonso dovrebbe firmare un quadriennale.
La cessione del giocatore da parte della società inglese potrebbe preludere all'arrivo di Alberto Aquilani: secondo il quotidiano "The Sun", i gialorossi avrebbero raggiunto un accordo preliminare con il Liverpool per la cessione del giocatore per 20 milioni di sterline (23,5 milioni di euro). Secondo il "Daily Mirror", invece, la cifra concordata è 18 milioni di sterline (21,2 milioni di euro).


TOTTI E MEXES, ALLARME RIENTRATO - Ma a Roma c'è ancora qualche preoccupazione per le condizioni di Francesco Totti e Philippe Mexes. L’attaccante e il difensore si sono comunque regolarmente allenati con il resto della squadra in vista della partita di giovedì sera contro il Gent per il ritorno del terzo turno preliminare di Europa League (3-1 per i giallorossi all’andata all’Olimpico).
Totti lunedì aveva interrotto l’allenamento per un dolore riconducibile a un trauma contusivo del vasto mediale della coscia destra rimediato nei giorni scorsi.



Fonte: Corriere della Sera - 04 agosto 2009(ultima modifica: 05 agosto 2009)

il tobas
00mercoledì 12 agosto 2009 08:35
Re:
Etrusco, 13/06/2009 11.52:

SACCHI VUOTA IL SACCO SUGLI AFFARI DI REAL PEREZ
- Non solo GLI SPONSOR E I diritti d’immagine dei SUOI campioni, LA CUCCAGNA ARRIVA DAL MUSEO (PIÙ VISITATO DEL PRADO: 800MILA PRESENZE A 10€)
– ALLENAMENTI APERTI AI TIFOSI MA PAGHI IL BIGLIETTO...

Franco Ordine per "Il Giornale"



Non solo, ma al Real tutto si paga. Per esempio: sapete qual è il museo spagnolo più visitato? La risposta scontata sarebbe il Prado e invece no, è il museo delle coppe e dei trofei vinti dal Real che si trova all'interno del Bernabeu: il costo del biglietto ai miei tempi era di 10 euro. Alla fine dell'anno realizzano qualcosa come 800 mila presenze. Lo stesso dicasi degli allenamenti: porte aperte ai tifosi ma in cambio di un biglietto da 10 euro».





Se anche Moratti relizzasse il museo delle coppe potrebbe fare concorrenza al Museo Egizio di Torino
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