Il Pd ha perso il 30% dei suoi elettori! Rumor choc: un sondaggio riservato dice che il 30% di chi votò Pd alle Europee oggi voterebbe un partito di sinistra SEL+Fassina+Civati
ARTICOLO DI AFFARITALIANI.IT (Sabato, 4 luglio 2015 - ore 13:24:00)
Un sondaggio fa "tremare" Matteo Renzi. Stavolta non si tratta di un sondaggio sulle intenzioni di voto di tutti i partiti, ma sulla sinistra. Secondo una primaria casa di ricerca, il 30% di chi ha votato Pd alle Europee del 2014 sarebbe pronto oggi a votare una formazione di sinistra-sinistra che comprenda Sel e i fuoriusciti dal Partito Democratico Fassina e Civati. Facendo due calcoli, il Pd scenderebbe al 28% pericolosamente insediato dal Movimento 5 Stelle.
MIO COMMENTO PERSONALE - basandosi sui dati delle Europee, il PD scende di ben 12/13 punti. Considerando che attualmente il PD è ben al di sotto del risultato ottenuto nel maggio 2014, per Renzi le cose si mettono male perchè il PD al 28% rischia di farsi sorpassare sia dal 5 Stelle che dalla "lista unica" FI+Lega+Meloni (senza i centristi). Il vero problema però è un altro: chi ci assicura che l'operazione di Civati con Fassina e Vendola non sia in realtà un modo per rubare voti al 5 Stelle per favorire il PD di Renzi? Con il 12% dei voti, questa "nuova sinistra" eleggerebbe 60 deputati: se il PD vince il premio di maggioranza (340 deputati), allora tutte le sinistre arriverebbero a 400 seggi e quindi basterebbe racattarne 20 deputati (tra grillini dissidenti e seguaci di Verdini dentro FI) per cambiare la Costituzione - evitando il referendum confermativo - seguendo gli ordini di FMI/UE/BCE/NATO/USA. Ricordatevi che nel novembre 2011 Civati, Vendola, Fassina e Renzi (più la Bindi e Bersani) stavano tutti dalla stessa parte: quella di Mario Monti...