Regione Liguria - un parto lungo 5 settimane e mezzo!

Eletto il 31 maggio 2015, proclamato dalla Corte d'Appello giovedì 11 giugno 2015, insediatosi il Consiglio Regionale (dopo le proclamazioni, fatte dalle Corti d'Appello di ciascuna provincia ligure, dei consiglieri regionali) sabato 1 luglio 2015, finalmente martedì 7 luglio 2015 è stata varata la nuova giunta regionale ligure. A causa della burocrazia italiana ci sono volute 5 settimane e mezzo per avere il nuovo governo ligure: in Grecia invece bastano 24 ore per avere un governo (Tsipras è entrato in carica il giorno dopo le elezioni).

Ecco la nuova giunta regionale della Liguria:

Giovanni Toti (FI) presidente.
Con delega al patrimonio e al bilancio.

Sonia Viale (LN) vice presidente e
assessore alla sanità,sicurezza sociale ed immigrazione.

Edoardo Rixi (LN) porti e sviluppo economico.

Stefano Mai (LN) caccia,pesca,agricoltura,piccoli comuni.

Ilaria Cavo (FI) cultura,sport e comunicazione.

Marco Scajola (FI) urbanistica e infrastrutture.

Giacomo Giampredone (FI) ambiente e protezione civile.

Gianni Berino (FDI) trasporti e turismo.

Fratelli d'Italia (FDI) con appena UN seggio (con il 3.07% dei voti: si noti che con l'Italicum basta il 3.00% per entrare nel Parlamento nazionale) in consiglio regionale ottiene UN assessore: d'altronde, si tratta del seggio decisivo, visto che Toti ha una maggioranza di 16 seggi contro i 15 di tutte le opposizioni (PD, estrema sinistra, grillini). Si noti che questa è la prima giunta regionale a guida FI senza i centristi (NCD e UDC). Notare che i centristi erano alleati di Toti, ma non sono riusciti a superare il 2% e quindi non hanno ottenuto il seggio: insomma, Toti è stato davvero fortunato! Il consiglio regionale ligure è il primo senza i centristi: in Veneto invece c'è un centrista NCD grazie alle liste di Tosi

Si ricorda che la giunta Maroni I in Lombardia è stata eletta nel febbraio 2013 quando NCD era ancora dentro al PDL insieme a FI, quindi paradossalmente la giunta Toti I in Liguria è più a destra di quella lombarda (e in un certo senso Toti I è più a destra anche della giunta Zaia II in Veneto, varata nello stesso periodo del Toti I, perchè la nuova giunta veneta è quasi per intero fatta da leghisti a causa del peso politico praticamente inesistente di FDI e FI: ovviamente nel Zaia II non ci sono i centristi). Insomma, povero Maroni: solo lui è costretto a tenersi NCD dentro la maggioranza... almeno non ha UDC (che stava con Albertini nella Coalizione Monti che però non ha ottenuto seggi nel voto regionale vinto da Maroni nel febbraio 2013). Ultima cosa: in Liguria il Presidente del Consiglio Regionale (l'equivalente del Presidente della Camera) è Francesco Bruzzone (LN)

In Liguria nei prossimi anni osserveremo questo nuovo laboratorio politico senza centristi.
Le cariche più importanti finora sono andate tutte a LN, eccetto l'urbanistica e le infrastrutture che è quella dove si pilotano gli appalti più importanti oltre che ai piani regolatori e tanto altro...

Vedremo come sapranno amalgamarsi nell'amministrazione locale LN e FI, se andrà bene si potrà replicare tra qualche anno anche per le politiche nazionali.

Freedom's promoter, 10/07/2015 13:06:

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In Liguria nei prossimi anni osserveremo questo nuovo laboratorio politico senza centristi.
Le cariche più importanti finora sono andate tutte a LN, eccetto l'urbanistica e le infrastrutture che è quella dove si pilotano gli appalti più importanti oltre che ai piani regolatori e tanto altro...

Vedremo come sapranno amalgamarsi nell'amministrazione locale LN e FI, se andrà bene si potrà replicare tra qualche anno anche per le politiche nazionali.

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Storicamente a livello locale FI, MSI-AN, PDL e Lega sono sempre stati molto vicini in Veneto (dove molto spesso è la Lega ad avere in mano la guida dei comuni) e in parte anche in Lombardia (sono noti gli scazzi tra Salvini e la Moratti a Milano, mentre a Varese il leghista Fontana guida il comune insieme a FI senza problemi), ma questa volta la Lega ha un peso molto elevato anche fuori dalle due storiche roccaforti. Il caso ligure ci dimostra che per la Lega è meglio cedere la Presidenza della Regione a FI per avere gli assessorati: se il candidato Presidente fosse stato un leghista, allora FI avrebbe ottenuto almeno un assessorato in più e, francamente, io mi fiderei di più della Lega che di FI.

I risultati dell'ex giunta Biasotti nel 2000-2005 sono sotto gli occhi di tutti: se Burlando e il PD hanno governato per due mandati nel 2005-2015 la colpa è di Biasotti. Non a caso, infatti, Berlusconi ha messo Toti alla guida di FI in Liguria e non Biasotti: di fatto Toti sarà poco più che il portavoce della Lega, mentre Biasotti era un politico a tutti gli effetti e ormai Berlusconi si fida solo degli ex dipendenti Mediaset come Toti (secondo te perchè Toti si è tenuto alcune deleghe pesanti? Per evitare di darle "ad un Biasotti di turno") e Ilaria Cavo (che infatti ha una delega minore: persino "Fratelli d'Italia-AN" ha ottenuto di più). Il terzo assessore (quello all'urbanistica) è il figlio di Alessandro Scajola, fratello di Claudio: considerando che Marco è indagato "per le spese pazze", tra poche settimane potrebbe finire a casa a causa della Legge Severino. Possiamo quindi dire che Toti ha dato ai politici di FI "il contentino" in attesa che i giudici facciano il loro lavoro? Ti ricordo che Berlusconi (su consiglio di Toti) non ne vuole più sapere "dei politicanti di turno" dentro FI (e la famiglia Scajola è in cima alla lista della gente da togliere: però senza di loro, per adesso, non si governa. Ci penseranno i magistrati a toglierli di mezzo).