Resoconto finale
Il bilancio finale di Sanremo 2009
Il vincitore del Festival è stato Paolo Bonolis, che ha rianimato una manifestazione che rischiava di estinguersi nel disinteresse. Tuttavia in qualche modo ha “vinto” anche Mediaset con Maria De Filippi ul palco e Marco Carta di ‘Amici’ primo.
Il diario da Sanremo interrotto per questioni tecniche riprende ma, considerato che è passato ormai un giorno abbondante dalla fine del Festival, chiude come diario per tornare nei ranghi dell'ufficialità dell'articolo, come bilancio di questa edizione del Festival, sull'esito del quale Del Noce aveva basato l'esistenza o meno delle successive edizioni. In sintesi: se Bonolis non fosse riuscito a resuscitare il Festival, questo sarebbe morto per sempre (ipotesi un po’ irreale, però, vista anche la Convenzione con il Comune).
Ma non è stato così. Saremo è riuscito, stavolta. Gli ascolti hanno premiato il conduttore/direttore artistico che ha dimostrato di saper fare scelte mirate per le canzoni, in particolare per ciò che riguarda i giovani, mentre chi ha lasciato a desiderare e riscosso meno entusiasmo tra il pubblico sono stati proprio i "vecchi" della canzone italiana, eliminati, poi ripescati e poi rimessi da parte. Forse questo è uno dei segni che viene richiesta soprattutto una ventata di novità, rappresentata dal giovane Marco Carta (prodotto Mediaset come Karima) ma se ci voleva una direzione artistica "Raiset" per resuscitare l'evento, forse non c'era alternativa.
E con Carta, in effetti, è sembrata anche la vittoria di ‘Amici’, alla presenza di Maria De Filippi. E ancora la De Filippi che dichiarava di essere emozionata per il fatto di trovarsi in Rai per la prima volta (e di lei si parlerebbe persino già per la prossima edizione del Festival). "Vedi - le ha detto allora Bonolis - niente di strano. Noi abbiamo l'Ariston e Del Noce, voi avete Cologno...".
Come in ogni Festival che si rispetti c'è stato poi il "colpo di scena"della pornostar Laura Perego di fronte ad un Hugh Hefner sorpreso (?) e imbolsito dall’età; divertente poi il commissario straordinario di Sanremo con "L'ormone impazzito" di fronte al modello Ivan Olita.
Nella serata finale, invece, azzeccatissimi gli ospiti per gli ascolti: oltre alla De Filippi, Vincent Cassel, che nonostante la sua ignoranza sul Festival ha dimostrato di essere un grande professionista, oltre a far sognare le gentili signore a casa e in platea per il suo fascino "corso", ed Annie Lennox che invece aveva già calcato il palco dell'Ariston.
Ma questo è stato soprattutto il Festival di Bonolis, che è riuscito a fare tornare la manifestazione quell'evento "nazional-popolare" che ci voleva, uscendo dall'atmosfera un po' "ingessata" e formale creata da Baudo. In certi momenti, soprattutto nelle prime due serate con la giuria demoscopica, l'Ariston sembrava un campo di calcio più che un teatro, proprio per il tifo del pubblico ma così si riusciva almeno a far "sentire" l'evento e la sua essenza: una festa della musica della quale il pubblico deve godere e non restare una massa inerte che "subisce" l'evento. E in questo Bonolis, che piaccia o meno, è sempre stato un campione.
Ora i vincitori: Ania ha vinto la sezione on line, Arisa ha vinto per la sezione giovani, mentre il festival l'ha vinto Marco Carta, secondo Povia e terzo Sal da Vinci. Da non dimenticare la bravura della "spalla" Luca Laurenti, che ha dimostrato il suo talento soprattutto di cantante, oltre che di comico, prendendosi anche i complimenti di Lucio Dalla.
Ed ora i dati. Gli ascolti della prima parte della serata finale sono stati di 13 milioni 800mila spettatori sintonizzati su RaiUno, con share del 49,75 per cento. Un forte incremento rispetto allo scorso anno (9 milioni 641mila, share al 39,48%). La seconda parte della finalissima è stata seguita invece da 11 milioni 269mila persone, con share del 64,15%. Un anno fa, 6 milioni 923mila spettatori e share del 52,90%.
La media share ponderata degli ascolti di sabato del Festival di Sanremo è stata del 54,25%, dieci punti in più rispetto a un anno fa; gli spettatori sono stati mediamente 12 milioni 309mila. I picchi di rilevazione si sono avuti rispettivamente alle 22,55 con 15 milioni 171mila spettatori, nel momento in cui sul palco c'era l'attore francese Vincent Cassel, e alle 00,39, con share al 75,53%, nel momento dell'attesa proclamazione del vincitore del Festival, Marco Carta.
A seguire gli strascichi di ieri, con la polemica Zanicchi - Sgarbi su Benigni a ‘Domenica In’ da Giletti e l’esibizione di Apicella e di un gruppo che cantava una canzone “ispirata” da D’Alema sempre a ‘Domenica In’ nello spazio di Monica Setta.
Un dato complessivo sul Festival 2009 ci dice che la media spettatori nelle cinque serate è stata di 10 milioni 335mila, con share del 47,99%. Lo scorso anno la media totale spettatori era stata di 6 milioni 612mila, con share del 35,44%.