Re: Re: Re:
Etrusco, 16/04/2015 15:56:
Però D'Alema in quel tempo era in equilibrio instabile sia come Premier, sia come Segretario. Invece ora Renzi si è circondato di fedelissimi, epurando tutti gli altri, quindi se anche i liguri dovessero aprire gli occhi e silurare chi li ha mal amministrati durante gli ultimi anni, Renzi rimarrebbe comunque saldo sulle sue poltrone.
Forse ti ricordi male: D'Alema era al governo "con i 7 nani" (cioè i 7 partiti di centrosinistra che erano, presi singolarmente, molto più piccoli del PDS-DS, ma se sommati tutti insieme erano in grado di contrastarlo:
si veda "La Margherita" che è nata proprio grazie all'unione di alcuni di questi nanetti, cioè Dini con Castagnetti e Parisi con anche Mastella all'inizio, sotto la bandiera di Rutelli), mentre Renzi governa "con i 7 nani" (Monti, Casini, Alfano, Mauro, i grillini dissidenti, minoranza PD più gli indipendenti vari).
Dove sta la differenza? Te la dico io: D'Alema aveva una forte opposizione dentro e fuori al governo, Renzi invece ha solo dei finti dissidenti dentro al PD. Considerando che la stragrande maggioranza dei deputati PD fa parte dell'area Franceschini (ex diccì della Margherita) e dell'area di Fassino (ex PCI-PDS-DS), cosa succederebbe se Franceschini e Fassino mollassero Renzi dopo una sconfitta elettorale pesante? Succederebbe quello che è successo a D'Alema, ovvero la caduta del Governo e della sua Leadership politica: solo Dini e Cossutta ("troppo poco per restare", disse D'Alema in seguito a Vespa) dissero a D'Alema di non dimettersi, mentre tutti gli altri (compreso Mastella che arrivò con mezz'ora di ritardo - "c'era traffico", disse lui... - al vertice del centrosinistra perchè Mastella voleva che fossero gli altri a mettere "le carte sul tavolo" prima di lui) gli dissero di andarsene (D'Alema infatti pensava di poter restare Premier fino al 2001, cioè di limitarsi a rinunciare alla candidatura a Premier. Però "gli altri" gli dissero di sparire nel nulla).
Ergo, se Renzi perdesse le elezioni regionali, stai certo che ci sarebbe la mega-ribellione per farlo fuori: anche se Alfano chiedesse a Renzi "di non dimettersi", ci penserebbero Fassino e Franceschini a eliminare Renzi. Bersani può al massimo sabotare il governo con i suoi 90-120 deputati fedelissimi, ma senza Fassino e Franceschini non si distrugge Renzi a livello politico. Il problema quindi è questo: come si fa a sconfiggere Renzi alle regionali? Il berlusconiano Toti in Liguria può vincere la guida della regione? La vittoria di Biasotti in Liguria (e soprattutto di Storace in Lazio) fece cadere D'Alema e se Toti vincesse stai certo che D'Alema inizierebbe a urlare contro Renzi, quindi magari Fassino...