storia di un accanimento mediatico
Si sa... quando un evento o uno sport mobilitano le masse, è facile assistere a fenomeni di isteria collettiva (vedasi il calcio)
quando si parla di sport motoristici poi... la cosa peggiora
La differenza tra questi sport è qualunque altro sta nell'equilibrio che si crea tra auto e pilota....
è solo attraverso la perfetta sincronizzazione dell'elemento umano e quello meccanico che si può ottenere un risultato positivo e duraturo.
Ed è quindi anche per questo particolare equilibrio che sono spesso improbabili raffronti, paragoni tra situazioni difficilmente paragonabili ed assimilabili.
L'appassionato di motori e di F1 lo sa.
Ha un eroe, piò seguire un mito e una leggenda, essere tifoso.
Ma non sarà mai fanatico.
Ahinoi, i fanboy, i ragazzetti che non hanno idea di cosa siano le corse nè le macchine se non per sentito dire sono sempre dietro l'angolo soprattutto quando la cosa assume rilevanza mediatica...
io ricordo che lo vissi in prima persona
quando andai a Imola nel 98 le corse eran sì tornate popolari grazie a schumacher, ma i fatti di jerez avevano un pò spento l'entusiasmo...
pubblico sì e tanto, ma competente.
Nel 2000 invece già si vedeva a situazione cambiata.... mini risse, casini vari
e una cosa che mi fece dispiacere
all'epoca ero uno sfegatato tifoso ferrari (ma non sono mai stato tifoso di schumacher) ma avevo già conosciuto leggende passate... in particolare amavo moltissimo senna
L'amore per magic mi venne proprio durante la mia prima visita a Imola.... girai quasi tutto il circuito nel pomeriggio del sabato dopo aver visto dalle acque minerali i primi giri della f.3000 e andai in pellegrinaggio alla chicane che una volta era il tamburello, per poi andare a vedere la Tosa dove mio padre aveva visto il mitico duello tutto rosso dell'82.... beh ricordo ancora le dediche, i gadgets venduti dai baracchini, le bandiere carioca, quella passione rimasta scritta nel dna dell'appassionato... una passione trasversale, come quella per le sinfonie, che va al di là del tifo
ebbene, il mio ricordo era il casino dei motori, l'odore della benzina e dell'erba, la passione del tifo, i tanti colori....
Quell'anno invece la variante cromatica era solo rossa
non c'erano come anni prima i vecchi in tribuna che si dividevano fra tifo rosso e villeneuve... ricordo un tifoso ferrarista che incitava Villeneuve sulla improbabile Williams mecachrome ad ogni passaggio memore del padre, e ne caldeggiava l'arrivo in ferrari
a suo avviso prossimo
Beh nel 2000 dei ragazzi provarono a sventolare una bandiera finlandese, ma dovettero desistere per paura visto che vennero immediatamente subissati di fischi.
Avevo 13 anni ma mi vergognai ugualmente
Da allora la situazione non ha fatto che peggiorare perchè se le piste sono sempre più vuote, complice la perdita di piste storiche come Imola per porcherie di gare in piste orrende per questioni di marketing e i prezzi ormai al di là di ogni decenza, il pubblico televisivo è sempre più ampio, arrogante ed incompetente...
d'altronde, se si impara la F1 da quei cialtroni di commentatori Rai
e così, il pubblico è facile a farsi influenzare.
Ad inizio stagione, il male incarnato era Alonso, il pilota più fortunato di tutti i tempi, incapace, arrogante, etc. etc. etc.
nessuno però immaginava che il suo compagno di squadra debuttante, sconosciuto ai più (che la gp2 non sanno manco cosa sia, non avendo mai messo il naso nemmeno vicino ad un autodromo) sarebbe divenuto da subito un serio pretendente al titolo.
QUindi con il passare delle gare e l'odio per alonso sempre più forte questo ragazzetto che bastona Alonso diventa un idolo.
Ma per poco.
Presto i media si rendono conto della situazione di tensione interna alla Mclaren, e la sfruttano.
Niente di eclatante: come ammesso dallo stesso alonso, è impossibile mettere due piloti sullo stesso piano.
Possono partire eguali, ma con lo svilupparsi della macchina e tramite le strategia di gara inevitabilmente qualcuno vedrà un maggior interesse nei propri confronti.
è normale, nonchè logico.
D'altronde, Prost se ne andò dalla Mclaren per un motivo preciso.
Lo stesso per il quale Mansell diede l'addio alla Ferrari
Però questo non va nell'ottica del casino mediatico... e in poche settimane
Alonso è la povera vittima
Hamilton
una pippa che vince il mondiale grazie alla federazione e che fa spallucce con la mclaren ladra rubando qua e là
le argomentazioni sono a dir poco ridicole...
il nurburgring e il fatto della gru, che a conti fatti non regalò ad hamilton manco un punto, e l'ungheria, con la scorrettezza in mondovisione di alonso....
come disse giustamente il colonnello all'epoca, schumacher a monaco 2006 venne squalificato per molto meno.
Però ormai è hamilton ad essere divenuto oggetto di critiche feroci e di odio sportivo.
classico comportamento da italiota medio... e da pseudo ferrarista che ora vorrebbe alonso, considerato una merda fino a 6 mesi fa, in ferrari
Incredibile non ho parole.
Tutto ciò che ho scritto l'ho desunto da forum, blog, trasmissioni tv e giornali.
A mio avviso tutto ciò è vergognoso...
e tutto ciò che ha fatto hamilton in pista per meritarsi il suo status? vabbè