XXI Olimpiade Invernale di Vancouver 2010

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
radcla
00venerdì 12 febbraio 2010 21:59
Si inizia con una tragedia
Incidente con lo slittino
Muore un georgiano


Dramma a Vancouver: Kumaritashvili vola fuori pista e si schianta contro un palo. Inutili i soccorsi. Poco prima anche Zoeggeler era volato fuori pista


I soccorsi al georgiano Kumaritashvili. Afp


VANCOUVER (Canada), 12 febbraio 2010 - Iniziano in modo drammatico i Giochi invernali di Vancouver. A poche ore dalla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi invernali si è verificato un gravissimo incidente durante le prove di slittino. Il georgiano Nodar Kumaritashvili ha perso il controllo dello slittino durante la sesta prova. La velocità era molto alta, quasi 140 km/h, e l'impatto con il palo di sostengo dell'impianto violentissimo. I soccorritori del settore medico sono intervenuti effettuando un massaggio cardiaco, ma invano. Il 22 enne atleta georgiano non ce l'ha fatta. La conferma è arrivata poco fa dal vicepresidente del Cio, Thomas Bach.

ARMIN — Nulla di grave, invece, per Armin Zoeggeler, che si è prontamente ripreso dopo l'incidente nella quinta prova a Blackcomb, sul tracciato dello slittino. L'azzurro è sceso poco fa nella sesta prova facendo segnare il tempo di 47"252. Solo spavento e nessun danno per l'azzurro nella quinta sessione, quando il re della coppa del Mondo è uscito da un curva strisciando per circa 200 metri. Zoeggeler ha perso il controllo dello slittino riuscendo a ripararsi dalla lame, poi si è rialzato incamminandosi verso la fine del circuito. Domani sono in programma le prime due manche dello slittino, domenica le ultime due con l'assegnazione delle medaglie.

DISCESA A RISCHIO — Stanotte scattano le Olimpiadi con la cerimonia inaugurale (alle 3, ora italiana). Le strade di Vancouver sono piene di canadesi che attendono il passaggio della torcia olimpica sotto un cielo grigio, ma è a Whistler, dove sono in programma le gare di sci, che il meteo preoccupa. È stata infatti cancellata per nebbia le prova della discesa maschile di domani, che a questo punto rischia di essere rinviata. Domani alle 9.30 ci sarà l'ultima prova (la gara è alle 11.45): l'impressione è che la gara potrebbe essere spostata a domenica, quando dovrebbe esserci una finestra di bel tempo.


Ultimi preparativi prima della cerimonia inaugurale. Reuters


SPERANZE AZZURRE — Già in questo week end l'Italia può sperare nella prima medaglia. Oltre agli uomini-jet della discesa, domani ci sono le prime gare della pista lunga, con Enrico Fabris. Ma la prima settimana dei Giochi può dare agli azzurri altre soddisfazioni. Da domenica scatta anche il fondo con le nostre punte impegnate sulle varie distanze: Arianna Follis, Pietro Piller Cottrer e Giorgio Di Centa. Poi via via tutti gli altri: dalla discesa femminile (mercoledì), al superG maschile (venerdì), fino al Gigante di Blardone e Simoncelli (domenica) che chiuderà la prima settimana a cinque cerchi.

NELLY FURTADO E BRYAN ADAMS
— La cerimonia di apertura di stasera (alle 18, in Italia saranno le 3 di notte) aprirà ufficialmente i Giochi in una città che vive con grande partecipazione l'evento. Per 33 milioni di canadesi questa è l'occasione del sorpasso sugli Stati Uniti nel medagliere e nell'hockey, autentica religione da queste parti. Il segreto sul nome dell'ultimo tedoforo è il consueto refrain della vigilia. Wayne Gretzky, icona dello sport nazionale, è stato il nome forte fino a ieri ma potrebbe esserci una sorpresa "che nessuno, ma proprio nessuno si aspetta", come ha sottolineato John Furlong, numero uno del comitato organizzatore. C'è qualche indizio che porta a Betty Fox, madre di Terry, l'uomo che negli anni '80 commosse il mondo con la sua maratona per la ricerca sul cancro. Terry, che corse per oltre 4mila chilometri lungo il Canada senza una gamba raccogliendo 500 milioni di dollari, potrebbe idealmente accendere la fiamma attraverso una riproduzione di Fox. Il terzo nome è Rick Hansen, atleta paraplegico che ha vi nto varie maratone su wheelchair raccogliendo fondi per la ricerca. La prova generale di mercoledì si è svolta davanti a uno stadio pieno (60mila paganti), in un trionfo di luci rosse e con la cantante Nelly Furtado nel ruolo di ospite più applaudita. Giorgio Di Centa, il nostro portabandiera, entrerà nel BC Place alle 18.19 in un'atmosfera già calda, visto che l'impianto è coperto e la temperatura sfiorerà i 20°. Salirà ancora un paio di ore dopo. Appena il fuoco olimpico brucerà nel cielo di Vancouver.

www.gazzetta.it/Olimpiadi/Vancouver-2010/domani-1500-fabris-6029619822...
Etrusco
00venerdì 12 febbraio 2010 23:10
Proprio poco fa stavo leggendo di questo incidente,
ci son rimasto malissimo nel vederlo in foto quanto fosse giovane... [SM=x44468]


[SM=x44471]
imprenditore
00sabato 13 febbraio 2010 12:59
Assurdo,pensare che i tecnici due settimane fa sostenevano la pericolosita di quella pista,ma evidentemente a nessuno interessava l'allarme perchè non si può bloccare il business

[SM=x44471]
radcla
00domenica 14 febbraio 2010 01:12
Re:
imprenditore, 13/02/2010 12.59:

Assurdo,pensare che i tecnici due settimane fa sostenevano la pericolosita di quella pista,ma evidentemente a nessuno interessava l'allarme perchè non si può bloccare il business

[SM=x44471]



e se lo dice un'imprenditore il suo verbo acquista maggior valore.
radcla
00domenica 14 febbraio 2010 01:21
Protezioni alla curva 16

La partenza delle gare di slittino maschile è stata "abbassata".

Tutte le competizioni partiranno dal punto previsto per le gare femminili. Questa la decisione assunta dal comitato organizzatore e dalla federazione internazione slittino per ridurre al massimo i rischi ( [SM=x44497] [SM=x44497] ) dopo l'incidente mortale di ieri al 21enne georgiano Nodar Kumaritashvili.

SI VA AVANTI - La federazione internazionale dello slittino (FIL) non ritiene che la tragedia di ieri sia legata alle caratteristiche dell'impianto di Whistler che, come da programma, ospiterà le prime gare di Vancouver 2010. "I tecnici della FIL hanno ricostruito la traiettoria dell'atleta e hanno concluso che non ci siano indicazioni secondo cui l'incidente sia stato provocato da carenze della pista" si legge in una nota della FIL. Secondo i primi rilievi effettuati "l'atleta è arrivato in ritardo alla curva 15 e non è riuscito a compensare adeguatamente per entrare nella curva 16. Sebbene abbia provato a correggere il problema, ha perso il controllo del suo attrezzo provocando l'incidente". "Il direttore dell'impianto, d'accordo con la FIL, ha deciso di riaprire l'impianto alzando ulteriormente le protezioni all'uscita della curva 16 e con una modifica al profilo del ghiaccio come misure preventive" prosegue il comunicato. La gara maschile si svolgerà regolarmente: "La FIL ripristinerà gli allenamenti nella mattinata di sabato con due manche complete prima che la competizione cominci alle 17".

www.gazzetta.it/Olimpiadi/Vancouver-2010/slittino-aggiunte-protezioni--6029768467...

Insomma, se ho ben capito, un'atleta che commette un errore in una curva è destinato a morire, senza alcuna protezione?
Io di slittino me ne intendo praticamente zero ma se faccio un paragone con la F1, dove ad un possibile errore di un pilota non corrispondono più rischi di morte, mi viene da pensare che non tutto sia adeguatamente studiato per la sicurezza.
il tobas
00domenica 14 febbraio 2010 12:54
il video dell'incidente
Etrusco
00lunedì 15 febbraio 2010 18:41
Re: il video dell'incidente
il tobas, 14/02/2010 12.54:





Vedo che il Comitato Olimpico si è subito attivato per censurare il video qui sopra linkato,
ma invece cosa hanno fatto per commemorare il giovane atleta morto?
Nulla,
anzi, inaugurazione in pompa magna, come se avessero la sensibilità di Paperino [SM=x44464]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:33.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com