Dom Pérignon, 16/12/2019 19.40:
Una grande città come Milano, con tutti i suoi noti problemi, è difficile credere che riesca a vincere ancora addirittura il 1° posto per la qualità della vita.
Probabilmente tra i parametri non hanno peso importante la qualità dell'aria, il traffico, i trasporti urbani, la diffusione e l'accessibilità dei vari servizi iniziando dagli asilo nido...
pliskiss, 17/12/2019 00.15:
qualità di vita
il ciò sta a significare che hai gran parte dei servizi
se si parla di qualità dell'aria ?
beh qui bisogna andare a guardare gli annunci funebri
la qualità di vita cmq la paghi, non hanno scritto quanto costa affittare un appartamento
700 cocuzzelle in media ci stanno tutte
mio parere
sono tutte classifiche del cazzo
la seconda ho sentito oggi che è Bolzano
in quelle zone ci feci la naja e devo dire che è proprio tristezza, poi li si parla già di Germania con tutte scritte in tedesco
al primo impatto su il treno che mi portava a Merano ho avuto la sensazione della deportazione con tutti quei cartelli scritti in tedesco
1ma Milano 2nda Bolzano, io me ne andrei ad abitare nel Salento
… concordo perfettamente!
non so con quale criterio di merda sti incompetenti dei me cojoni sparano una classifica così sballata tanto da mettere milano al primo posto su fattori distanti anni luce rispetto ad altre città italiane.
… spesso vado a milano per lavoro e ogni volta provo un senso di oppressione giacchè il suo aspetto è sempre squallido, funereo, grigio, cupo (specie per chi è abituato alla magnificenza di Venesssia, la città più bella del pianeta pur con tutti quei problemi irrisolti e peggiorati da politicanti lazzaroni) anche quando splende il sole … l’aria poi è irrespirabile si dovrebbe camminare con le mascherine come fanno a Tokio, c’è un casino interminabile con il traffico …
… quindi, tolto lo splendore del duomo, del castello sforzesco e il sicuro merito di essere una tra le città lombarde trainanti dell’economia italiana – forse quasi alla pari di quelle venete, piemontesi e in parte romagnole – resta molto al di sotto sull’aspetto culturale e artistico imparagonabili a quelli di Venezia, di Firenze, di Roma, di Napoli, di Vicenza, di Padova della quale, tra l’altro, la sua preminenza in medicina …
… è proprio il caso di dirlo in dialetto milanese a questa rara specie di sondaggisti:
“… ma va a ciapal in del lisca …”