il ricatto di Erdogan

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pliskiss
00venerdì 11 ottobre 2019 00:08
Con l'escalation del conflitto in Siria decine di migliaia di civili sono in fuga dalle zone di combattimento. Si legge in una nota dell'Unhcr, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, che chiede alle parti di rispettare il diritto internazionale umanitario. "I civili e le infrastrutture civili non devono essere un obiettivo" raccomanda l'Alto Commissario dell'Onu per i rifugiati Filippo Grandi.

"Seguo la situazione da vicino. E se non agirà secondo le regole la Turchia sarà colpita molto duramente finanziariamente e con delle sanzioni": così Donald Trump su Twitter torna a lanciare un avvertimento ad Ankara impegnata nell'offensiva contro i curdi nel nord della Siria. Trump su Twitter ipotizza poi una mediazione Usa per un'intesa tra turchi e curdi. "Si sono combattuti l'un l'altro per 200 anni - scrive il tycoon - ora abbiamo una di tre scelte: inviare migliaia di soldati e vincere militarmente, colpire la Turchia molto duramente con le sanzioni oppure mediare un accordo tra Turchia e curdi!".

Usa all'Onu, non abbiamo avallato blitz Turchia - "Come il presidente Donald Trump ha ampiamente chiarito, gli Usa non hanno in alcun modo avallato la decisione del governo turco di organizzare un'incursione militare nel nordest della Siria". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu, Kelly Craft, al termine delle consultazioni del Consiglio di Sicurezza. Trump, ha aggiunto, ha sottolineato con Ankara che "hanno la piena responsabilità di proteggere la popolazione curda, le minoranze religiose, compresi i cristiani, e garantire che non si verifichino crisi umanitarie".

Ue all'Onu, la Turchia fermi l'offensiva - "Siamo profondamente preoccupati per l'operazione militare turca nel nordest della Siria e chiediamo ad Ankara di cessare l'azione militare unilaterale". Lo hanno detto in un comunicato congiunto i membri europei del Consiglio di Sicurezza Onu. "Le rinnovate ostilità armate comprometteranno ulteriormente la stabilità dell'intera regione, esacerberanno le sofferenze dei civili e provocheranno ulteriori spostamenti che aumenteranno ancora il numero di rifugiati e sfollati", hanno precisato.

Conte, inaccettabile ricatto Turchia su rifugiati - "L'Ue deve muoversi con una sola voce, non è accettabile questa iniziativa unilaterale, rischia di esser controproducente, di destabilizzare l'intero quadrante già compromesso. Non possiamo accettare che ci possa essere un ricatto tra l'accoglienza fornita dalla Turchia" ai rifugiati "meritevole ma con fondi europei, e l'offensiva" in Siria. Lo afferma il premier Giuseppe Conte ai microfoni del Tg3.

Almeno due civili, di cui uno è un bimbo rifugiato siriano di 9 mesi, sono rimasti uccisi nelle provincia frontaliera turca di Sanliurfa da razzi e colpi di mortaio sparati dalle zone sotto controllo curdo nel nord della Siria, in risposta all'offensiva militare lanciata ieri da Ankara. Il totale dei feriti per questi attacchi è inoltre salito ad almeno 46. Lo rende noto la prefettura locale.

Erdogan minaccia l'Unionee Europea mentre proseguono i bombardamenti dell'artiglieria e dell'aviazione turca contro obiettivi curdi nel nord-est della Siria. Il presidente turco annuncia di aver ucciso '109 terroristi' e avverte l' Ue: se ostacoleranno l'operazione militare, Ankara aprirà le porte a 3,6 milioni di rifugiati, mandandoli in Europa.

Anche la Russia è intervenuta. Secondo Mosca, l'operazione militare è il risultato delle azioni degli Stati Uniti in quell'area. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, citato da Interfax, sottolineando che la Russia promuoverà il dialogo "tra Damasco e Ankara".

È salito a "174 terroristi neutralizzati" (cioè uccisi, feriti o catturati) il bilancio dell'operazione militare lanciata dalla Turchia contro le milizie curde nel nord-est della Siria. Lo riferisce la Difesa di Ankara, aggiornando le cifre fornite stamani dal presidente Recep Tayyip Erdogan, che aveva parlato di "109 uccisi".

Sul terreno ancora attacchi turchi nel nord-est siriano a ridosso della frontiera, ma anche sul nord dell'Iraq, per impedire al Pkk curdo di intervenire in soccorso della zona di conflitto. Conquistati i primi due villaggi. Ankara nega di aver colpito civili, i curdi l'accusano di aver bombardato una prigione in cui sono detenuti miliziani Isis, con lo scopo di favorirne la fuga. Altri raid si segnalano sull'area di Ras al Ayn, l'altro punto d'accesso dell'offensiva di Ankara, distante circa 120 km da Tal Abyad.

"Nella pianificazione ed esecuzione dell'operazione Fonte di pace vengono presi di mira solo rifugi, ripari, postazioni, armi, mezzi ed equipaggiamenti che appartengono a terroristi del Pkk/Pyd-Ypg e di Daesh (Isis)". Lo scrive in una nota il ministero della Difesa di Ankara, respingendo così le denunce delle Forze democratiche siriane a guida curda di aver colpito "civili", uccidendone almeno 8.

A meno di 24 ore dall'inizio dell'operazione militare contro le milizie curde nel nord-est della Siria, è scattata in Turchia la repressione interna contro i commenti ostili all'offensiva. La procura della capitale Ankara ha aperto stamani un'inchiesta per "propaganda terroristica" nei confronti dei co-leader del filo-curdo Hdp, terza forza nel Parlamento turco, i deputati Sezai Temelli e Pervin Buldan. Almeno altre 78 persone sono indagate per i loro post sui social media.

La Turchia ha bombardato la scorsa notte una prigione in cui sono detenuti miliziani dell'Isis "di oltre 60 Paesi" durante i suoi attacchi nel nord-est della Siria. Lo denunciano le Forze democratiche siriane (Fds) a guida curda, secondo cui si tratta di "un chiaro tentativo" di favorire la fuga dei jihadisti.

Cinque soldati turchi sono stati uccisi nelle ultime ore in scontri con le forze curdo-siriane nel nord-est della Siria. Lo affermano le forze curdo-siriane citate dalla tv panaraba al Arabiya. Le stesse forze curde affermano di essere in possesso delle salme dei militari turchi uccisi. Le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno.

"Le forze militari turche hanno colpito finora 181 postazioni appartenenti alle organizzazioni terroristiche nel nordest della Siria come parte dell'Operazione Fonte di pace" scattata oggi contro i curdi. Lo annuncia il ministero della Difesa turco, citato dall'agenzia Anadolu, riferendosi alle forze curde che la Turchia giudica appunto "terroristi".

Iniziativa bipartisan al Senato per imporre sanzioni alla Turchia se non ritira il suo esercito dalla Siria nella sua operazione contro le forze curde. L'obiettivo è imporre all'amministrazione Trump di congelare i beni in Usa dei più alti dirigenti turchi, compreso il presidente Erdogan e i suoi ministri degli esteri, della difesa, delle finanze, del commercio e dell'energia. Le misure punitive colpirebbero anche le entità straniere che vendono armi ad Ankara, come pure il settore energetico turco.

Miliziani affiliati all'Isis hanno attaccato nelle ultime ore forze curdo-siriane nella zona di confine con la Turchia dove è in corso l'offensiva turca. Lo riferiscono fonti curdo-siriane vicine all'amministrazione autonoma curda del nord-est siriano. Secondo le fonti, gli scontri sono in corso a sud di Ras al Ayn. Non è possibile verificare in maniera indipendente le informazioni provenienti dalle parti coinvolte nel conflitto.

Il regime di Damasco è scosso al suo interno da una serie di 'epurazioni' senza precedenti contro influenti imprenditori e uomini d'affari vicini al potere siriano, tra cui lo zio della first lady Asma al Assad. Secondo l'autorevole portale The Syria Report, la Banca Centrale ha congelato i conti di 8 imprenditori tra cui Tarif al Akhras, zio della moglie del presidente. La notizia conferma il 'terremoto' in corso negli equilibri del potere politico ed economico nel Paese, che potrebbe avere un impatto


commento

"""". Il presidente turco annuncia di aver ucciso '109 terroristi' e avverte l' Ue: se ostacoleranno l'operazione militare, Ankara aprirà le porte a 3,6 milioni di rifugiati, mandandoli in Europa.""""

dall'Africa e dalla Siria, direi siamo rovinati, doppia penetrazione arrivano dal davanti e arrivano da dietro



""""""""""""Seguo la situazione da vicino. E se non agirà secondo le regole la Turchia sarà colpita molto duramente finanziariamente e con delle sanzioni": così Donald Trump su Twitter torna a lanciare un avvertimento ad Ankara impegnata nell'offensiva contro i curdi nel nord della Siria. Trump su Twitter ipotizza poi una mediazione Usa per un'intesa tra turchi e curdi. "Si sono combattuti l'un l'altro per 200 anni - scrive il tycoon - ora abbiamo una di tre scelte: inviare migliaia di soldati e vincere militarmente, colpire la Turchia molto duramente con le sanzioni oppure mediare un accordo tra Turchia e curdi!".""""""""""

aspetta e spera, l'hai detto te " si combattono da 200 anni"

è come dire a Palestina e Israele mettetevi d'accordo basta conflitto



""""""Usa all'Onu, non abbiamo avallato blitz Turchia - "Come il presidente Donald Trump ha ampiamente chiarito, gli Usa non hanno in alcun modo avallato la decisione del governo turco di organizzare un'incursione militare nel nordest della Siria". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu, Kelly Craft, al termine delle consultazioni del Consiglio di Sicurezza. Trump, ha aggiunto, ha sottolineato con Ankara che "hanno la piena responsabilità di proteggere la popolazione curda, le minoranze religiose, compresi i cristiani, e garantire che non si verifichino crisi umanitarie".""""""

La Turchia ha uno degli eserciti più numerosi al mondo

2020 se ho capito bene elezioni in USA, speriamo che stò rincoglionito va fuori dai coglioni

a livello mondiale è un disatro e secondo me fa uso di farmaci che gli hanno sputtanato il cervello




their
00martedì 15 ottobre 2019 19:34
Trump firma le sanzioni alla Turchia e invia Pence ad Ankara.

Erdogan: “Il mondo ci sostenga o si prenda i rifugiati”

Il presidente americano si dice "pronto a distruggere rapidamente l’economia turca" e chiede il cessate il fuoco.

www.ilfattoquotidiano.it/2019/10/15/siria-trump-firma-le-sanzioni-alla-turchia-e-invia-pence-ad-ankara-erdogan-il-mondo-ci-sostenga-o-si-prenda-i-rifugiati/...
pliskiss
10martedì 15 ottobre 2019 23:54
Re:
their, 15/10/2019 19.34:

Trump firma le sanzioni alla Turchia e invia Pence ad Ankara.

Erdogan: “Il mondo ci sostenga o si prenda i rifugiati”

Il presidente americano si dice "pronto a distruggere rapidamente l’economia turca" e chiede il cessate il fuoco.

www.ilfattoquotidiano.it/2019/10/15/siria-trump-firma-le-sanzioni-alla-turchia-e-invia-pence-ad-ankara-erdogan-il-mondo-ci-sostenga-o-si-prenda-i-rifugiati/...



Trump è un rincoglionito e speriamo che gli Americani lo capiscono

" non entro nei problemi Turchia Curdi, 2 popoli che si sono sempre fatti guerra"

ritira l'Esercito Americano nelle zone del conflitto

si schiera dalla parte degli alleati Europei

nello stesso tempo vuole sanzionare la Turchia cosi la Turchia agli alleati Europei gli rifila 3 milioni di profughi

A volte a pensare che il Mondo è nelle mani di un deficiente del genere c'è da mettersi le mani nei capelli

Gli altri avranno avuto le loro trame oscure, ma questo è proprio cretino di suo

non so neanche quella pezzo di figa che si dice sua moglie come fa a stare insieme ad un ritardato mentale cosi

si farà chiavare da altri di nascosto e lo spero per lei
Etrusco
10mercoledì 16 ottobre 2019 13:16
Re: Re:
pliskiss, 15/10/2019 23.54:



Trump è un rincoglionito e speriamo che gli Americani lo capiscono

" non entro nei problemi Turchia Curdi, 2 popoli che si sono sempre fatti guerra"

ritira l'Esercito Americano nelle zone del conflitto




La situazione in Medio Oriente è molto complicata, in ogni zona c'è una situazione differente dove si intrecciano due o più situazioni.

I Curdi non hanno né le simpatie della Turchia né della Siria, ma nemeno dell'Iraq che sotto Saddam provò anche a gasarli.

Ma poi cosa c'entra la giustificazione: "Si sono sempre fatti la guerra"?
Se Trump volesse essere coerente allora dovrebbe disinteressarsi anche al conflitto tra Israele e Palestina, ma senza gli aiuti militari Usa cosa potrebbe accadere tra quelle due popolazioni semite?
Dom Pérignon
00mercoledì 16 ottobre 2019 20:23
Re: Re: Re:
Etrusco, 16/10/2019 13.16:




La situazione in Medio Oriente è molto complicata, in ogni zona c'è una situazione differente dove si intrecciano due o più situazioni.

I Curdi non hanno né le simpatie della Turchia né della Siria, ma nemeno dell'Iraq che sotto Saddam provò anche a gasarli.

Ma poi cosa c'entra la giustificazione: "Si sono sempre fatti la guerra"?
Se Trump volesse essere coerente allora dovrebbe disinteressarsi anche al conflitto tra Israele e Palestina, ma senza gli aiuti militari Usa cosa potrebbe accadere tra quelle due popolazioni semite?




e oggi si ricordava pure il rastrellamento degli ebrei a Roma....


comunque vedo che la Turchia oggi contro i curdi, come anche la Russia l'anno scorso contro l'Ucraina, si fanno gli affari loro, infischiandosene della diplomazia e del diritto internazionale...
Freedom's promoter
00giovedì 17 ottobre 2019 20:57
Inutile minacciare l'embargo delle armi alla Turchia, quelli hanno fatto scorte e ne avranno per altri 30 anni
e quando le avranno finite ci penseranno gli amici russi a rifornirle. [SM=x44513]
camilllo mandrilllo
00venerdì 18 ottobre 2019 00:19
Re:
pliskiss, 11/10/2019 00.08:



commento

"""". Il presidente turco annuncia di aver ucciso '109 terroristi' e avverte l' Ue: se ostacoleranno l'operazione militare, Ankara aprirà le porte a 3,6 milioni di rifugiati, mandandoli in Europa.""""

dall'Africa e dalla Siria, direi siamo rovinati, doppia penetrazione arrivano dal davanti e arrivano da dietro



""""""""""""Seguo la situazione da vicino. E se non agirà secondo le regole la Turchia sarà colpita molto duramente finanziariamente e con delle sanzioni": così Donald Trump su Twitter torna a lanciare un avvertimento ad Ankara impegnata nell'offensiva contro i curdi nel nord della Siria. Trump su Twitter ipotizza poi una mediazione Usa per un'intesa tra turchi e curdi. "Si sono combattuti l'un l'altro per 200 anni - scrive il tycoon - ora abbiamo una di tre scelte: inviare migliaia di soldati e vincere militarmente, colpire la Turchia molto duramente con le sanzioni oppure mediare un accordo tra Turchia e curdi!".""""""""""

aspetta e spera, l'hai detto te " si combattono da 200 anni"

è come dire a Palestina e Israele mettetevi d'accordo basta conflitto



""""""Usa all'Onu, non abbiamo avallato blitz Turchia - "Come il presidente Donald Trump ha ampiamente chiarito, gli Usa non hanno in alcun modo avallato la decisione del governo turco di organizzare un'incursione militare nel nordest della Siria". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu, Kelly Craft, al termine delle consultazioni del Consiglio di Sicurezza. Trump, ha aggiunto, ha sottolineato con Ankara che "hanno la piena responsabilità di proteggere la popolazione curda, le minoranze religiose, compresi i cristiani, e garantire che non si verifichino crisi umanitarie".""""""

La Turchia ha uno degli eserciti più numerosi al mondo

2020 se ho capito bene elezioni in USA, speriamo che stò rincoglionito va fuori dai coglioni

a livello mondiale è un disatro e secondo me fa uso di farmaci che gli hanno sputtanato il cervello








Va bene che la Turchia ha un esercito che conta molti soldati, ma non diamo troppa importanza a Erdogan, non distogliamo l'attenzione sui veri attori di questo nuovo scenario che sta prendendo forma, Putin e Trump.
Trump con questa mossa di ritirare il contingente statunitense non ha fatto altro che ripagare il favore fatto da Putin quattro anni fa, poco importa se le dichiarazioni e le minacce contro Erdogan, Putin e Assad possano far pensare tuttaltro, quello che conta sono i fatti e le reazioni.
Arcanna Jones
00venerdì 18 ottobre 2019 19:57
Re: Re:
camilllo mandrilllo, 18/10/2019 00.19:




Va bene che la Turchia ha un esercito che conta molti soldati, ma non diamo troppa importanza a Erdogan, non distogliamo l'attenzione sui veri attori di questo nuovo scenario che sta prendendo forma, Putin e Trump.
Trump con questa mossa di ritirare il contingente statunitense non ha fatto altro che ripagare il favore fatto da Putin quattro anni fa, poco importa se le dichiarazioni e le minacce contro Erdogan, Putin e Assad possano far pensare tuttaltro, quello che conta sono i fatti e le reazioni.




Fanno una bella coppia Trump e Putin
bisogna solo pregare che non si unisca anche il dittatore nordcoreano...
pliskiss
00venerdì 18 ottobre 2019 23:53
5 giorni di tregua e deporre le armi

2 ndo giorno Elicottero Turco colpito dai Curdi

Con questa gente non ce né

tempo perso
pliskiss
00sabato 19 ottobre 2019 00:29
Re: Re: Re:
Etrusco, 16/10/2019 13.16:




La situazione in Medio Oriente è molto complicata, in ogni zona c'è una situazione differente dove si intrecciano due o più situazioni.

I Curdi non hanno né le simpatie della Turchia né della Siria, ma nemeno dell'Iraq che sotto Saddam provò anche a gasarli.

Ma poi cosa c'entra la giustificazione: "Si sono sempre fatti la guerra"?
Se Trump volesse essere coerente allora dovrebbe disinteressarsi anche al conflitto tra Israele e Palestina, ma senza gli aiuti militari Usa cosa potrebbe accadere tra quelle due popolazioni semite?



Alla lunga uno si rompe i coglioni, Trump è un deficiente ma qualche d'uno gli avrà detto " vedi che li è un costo"

Cmq quella Siria li è un casino, al gioco Risiko dovrebbero cambiargli il nome e mettere Sirioko

a volte mi da l'impressione che quella è un area creata apposta per fare la guerra e smaltire munizioni e provare armi

" ma questo modello nuovo dove lo provo??" " e dove cazzo lo vuoi provare! In Siria naturalmente!"
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