ormai siamo a livello di record storici

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il moro30
00martedì 31 marzo 2009 00:52
maicon-lavezzi-milito-dinatale...........ancora alti infortunati dopo i 150mila di questa stagione.non se ne può più!!e poi colpiscono quasi sempre squadre italiane
il paradosso è che maicon e dinatale hanno giocato pochi minuti così come milito mentre lavezzi si fa male in allenamento [SM=x44472]
i dite chi non s'è infortunato quest'anno?facciamo prima [SM=x44464]
Arsenio Lupin
00martedì 31 marzo 2009 08:44
Re:
il moro30, 31/03/2009 0.52:

maicon-lavezzi-milito-dinatale...........ancora alti infortunati dopo i 150mila di questa stagione.non se ne può più!!e poi colpiscono quasi sempre squadre italiane
il paradosso è che maicon e dinatale hanno giocato pochi minuti così come milito mentre lavezzi si fa male in allenamento [SM=x44472]
i dite chi non s'è infortunato quest'anno?facciamo prima [SM=x44464]




Maldini? Forse le nuove generazioni sono state allevate male. [SM=x44455]
fabrizio77
00martedì 31 marzo 2009 09:02
Re:
il moro30, 31/03/2009 0.52:

maicon-lavezzi-milito-dinatale...........ancora alti infortunati dopo i 150mila di questa stagione.non se ne può più!!e poi colpiscono quasi sempre squadre italiane
il paradosso è che maicon e dinatale hanno giocato pochi minuti così come milito mentre lavezzi si fa male in allenamento [SM=x44472]
i dite chi non s'è infortunato quest'anno?facciamo prima [SM=x44464]




io credo che sarà sempre peggio...

troppe partite, giocatori che passano più tempo in aereo che nei campi di allenamento e sopratutto preparazioni sbagliate per inseguire i soldi vedi le varie tourne in asia, america, arabia saudita e via dicendo...

secondo me si deve tornare a un campionato con meno squadre addirittura sedici direi io visto che sicuramente champions e nazionali non diminiranno i loro impegni...
alexosit
00martedì 31 marzo 2009 09:59
Moro hai ragione, ma purtroppo gli infortuni fanno parte del calcio. Capitavano anche in passato e capitano ora. Mi spiace tantissimo per il mio Maicon, che considero il secondo vero fenomeno dell'inter.

Avere una rosa di 23 titolari, questa è la via per scalare le posizioni. Purtroppo...
alexosit
00martedì 31 marzo 2009 10:09
Re: Re:
fabrizio77, 31/03/2009 9.02:




io credo che sarà sempre peggio...

troppe partite, giocatori che passano più tempo in aereo che nei campi di allenamento e sopratutto preparazioni sbagliate per inseguire i soldi vedi le varie tourne in asia, america, arabia saudita e via dicendo...

secondo me si deve tornare a un campionato con meno squadre addirittura sedici direi io visto che sicuramente champions e nazionali non diminiranno i loro impegni...




tutta la vita! La serie A quella vera è formata da 16 squadre, la crema del calcio italiano. Meno partite più qualità! Inoltre non vedremmo squadre ridicole che con 4 vittorie in 30 turni si salverebbero con 1 vittoria (leggi TORINO).
Voglio vedere poi se queste squadre non giocherebbero con pepe al culo tutto il campionato e non solo le ultime 4-5 partite.

Non è possibile che in serie A ci siano 12 squadre in piena ibridità che non lottano per nulla! Non ha senso!

1.Inter 69
2 Juventus 62
3 Milan 55
4 Genoa 51

5 Fiorentina 49
6 Roma 46
7 Cagliari 42
8 Palermo 42

9 Lazio 41
10 Atalanta 40
11 Napoli 37
12 Catania 37
13 Udinese 36
14 Sampdoria 36
15 Siena 31
16 Chievo 30


Cazzo sarebbe uno spettacolo! Le prime 4 in champions poi Roma, Fiorentina Cagliari, Palermo e Lazio per 3 posti UEFA, con l'Atalanta a 2 punti! Ultime 3 in B con 6 squadre coinvolte!
Praticamente tutte le squadre avrebbero da lottare fino all'ultimo!

Questo per me è un campionato! Non voglio più vedere una sqaudra in A che vince 6 partite su 38 ed è salva!

Arsenio Lupin
00martedì 31 marzo 2009 10:19
avete ragione ma...
le 20 squadre e 38 partite ci sono anche nei maggiori campionati europei: è così in inghilterra, in spagna, in francia; solo in germania hanno 18 squadre (ma non 16). passare a 16 squadre (e solo 30 partite) sarebbe un vantaggio non indifferente per le nostre squadre in champions, che si troverebbero di fronte squadre che si fanno 38 partite e quindi molto più stanche; non so se l'uefa lo consentirebbe.
e comunque tanto per tornare all'equazione: troppe partite = tanti infortuni, io seguo spesso la premier league, dove tra l'altro fanno molte più partite (perchè hanno oltre al campionato anche DUE coppe nazionali, inoltre le 4 squadre maggiori arrivano quasi tutte alle semifinali di champions e non vanno fuori ai quarti come le nostre), e quando va male hanno 3-4 infortunati in rosa, mica 8-10 come capita ad alcune nostre squadre.
quindi vuol dire che c'è qualcosa nella preparazione che non va.
paperino73
00martedì 31 marzo 2009 13:33
Re: avete ragione ma...
Arsenio Lupin, 31/03/2009 10.19:

le 20 squadre e 38 partite ci sono anche nei maggiori campionati europei: è così in inghilterra, in spagna, in francia; solo in germania hanno 18 squadre (ma non 16). passare a 16 squadre (e solo 30 partite) sarebbe un vantaggio non indifferente per le nostre squadre in champions, che si troverebbero di fronte squadre che si fanno 38 partite e quindi molto più stanche; non so se l'uefa lo consentirebbe.
e comunque tanto per tornare all'equazione: troppe partite = tanti infortuni, io seguo spesso la premier league, dove tra l'altro fanno molte più partite (perchè hanno oltre al campionato anche DUE coppe nazionali, inoltre le 4 squadre maggiori arrivano quasi tutte alle semifinali di champions e non vanno fuori ai quarti come le nostre), e quando va male hanno 3-4 infortunati in rosa, mica 8-10 come capita ad alcune nostre squadre.
quindi vuol dire che c'è qualcosa nella preparazione che non va.




Condivido l'analisi di Arsenio (anche se io sono favorevole ad una diminuzione delle squadre in Serie A, ma per motivi che esulano dal discorso infortunati).
Colonnello Kilgore
00mercoledì 1 aprile 2009 20:55
Re: avete ragione ma...
Arsenio Lupin, 31/03/2009 10.19:

le 20 squadre e 38 partite ci sono anche nei maggiori campionati europei: è così in inghilterra, in spagna, in francia; solo in germania hanno 18 squadre (ma non 16). passare a 16 squadre (e solo 30 partite) sarebbe un vantaggio non indifferente per le nostre squadre in champions, che si troverebbero di fronte squadre che si fanno 38 partite e quindi molto più stanche; non so se l'uefa lo consentirebbe.
e comunque tanto per tornare all'equazione: troppe partite = tanti infortuni, io seguo spesso la premier league, dove tra l'altro fanno molte più partite (perchè hanno oltre al campionato anche DUE coppe nazionali, inoltre le 4 squadre maggiori arrivano quasi tutte alle semifinali di champions e non vanno fuori ai quarti come le nostre), e quando va male hanno 3-4 infortunati in rosa, mica 8-10 come capita ad alcune nostre squadre.
quindi vuol dire che c'è qualcosa nella preparazione che non va.




Ho sentito Elio Corno dire di sfuggita che in Inghilterra si allenano di meno.

Domande:

- è vero questo?
- non è che proprio l'eccesso di preparazione porti a un maggior rischio di infortuni? Se non altro per un banalissimo discorso di probabilità (più corri e più probabilità hai di farti male...)
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