vendetta, perdono o indifferenza?

strega@rossa, 16/04/2012 13.30:

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quando subite un torto più o meno grande o un'offesa o una calunnia come reagite?
a quale categoria appartenete?

1) non siete sodisfatti finchè non vi siete vendicati

2) niente vendetta ma "vi sedete sulla riva del fiume ad aspettare il cadavere del vostro nemico!"

3) riuscite a provare indifferenza ma quella persona per voi è come se non fosse mai esistita.

4) perdonate perchè non vi piace dover cambiare strada o abbassare lo sguardo quando incontrate quella persona, pensate che sia importante camminare sempre a testa alta senza avere conti in sospeso con nessuno

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strega@rossa, 16/04/2012 13.30:

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quando subite un torto più o meno grande o un'offesa o una calunnia come reagite?
...

3) riuscite a provare indifferenza ma quella persona per voi è come se non fosse mai esistita.
...

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KuntaKinte77, 16/04/2012 13.49:

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ma io so' complesso... ma anche un pò orchestra

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radcla, 16/04/2012 14.08:

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Più o meno tutte sono valide per me, dipende dai casi, dalle circostanze, dal momento, dalla gravità dell'offesa, dalla persona se recidiva o meno, ecc ...

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aulo2011, 16/04/2012 14.09:

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merinze, 16/04/2012 14.03:

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Indifferenza più assoluta, e se lo incontro alzo la testa e guardo alle sue spalle come se non esistesse. Poi mi siedo sulla riva del fiume, tanto il cadaver prima o poi passa...

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Etrusco, 16/04/2012 14.14:

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sostanzialmente d'accordo, però nei casi di qualcuno che continua a danneggiarti bisogna fare subito qualcosa, possibilmente senza doverci discutere direttamente, anche perchè quando uno è testardo e poco perspicace sarebbe solo controproducente.

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merinze, 16/04/2012 14.19:

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Ho risposto pensando ad un unico evento, se invece si tratta di reiterate azioni di disturbo allora rivolgersi ad un buon avvocato che curi il tutto per te, è obbligo.

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radcla, 16/04/2012 14.24:

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Penso si debba comunque distinguere, ricorrere ad un avvocato va bene in certi casi, se si devono tutelare degli interessi, ma credo che la strega si riferisse più a problemi che possono insorgere nei rapporti con amici, parenti, dove le cose si affrontano direttamente e non delegandole ad avvocati.

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strega@rossa, 16/04/2012 13.30:

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quando subite un torto più o meno grande o un'offesa o una calunnia come reagite?
a quale categoria appartenete?

1) non siete sodisfatti finchè non vi siete vendicati

2) niente vendetta ma "vi sedete sulla riva del fiume ad aspettare il cadavere del vostro nemico!"

3) riuscite a provare indifferenza ma quella persona per voi è come se non fosse mai esistita.

4) perdonate perchè non vi piace dover cambiare strada o abbassare lo sguardo quando incontrate quella persona, pensate che sia importante camminare sempre a testa alta senza avere conti in sospeso con nessuno

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PegasodeRoma, 16/04/2012 14.52:

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Tendo ad essere indifferente, mi piace far sentire l'altra persona invisibile, ma non disdegno di provocare la sua ira prendendola di petto.
Mi riesce bene questo atteggiamento.

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strega@rossa, 16/04/2012 13.30:

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quando subite un torto più o meno grande o un'offesa o una calunnia come reagite?
a quale categoria appartenete?

1) non siete sodisfatti finchè non vi siete vendicati

2) niente vendetta ma "vi sedete sulla riva del fiume ad aspettare il cadavere del vostro nemico!"

3) riuscite a provare indifferenza ma quella persona per voi è come se non fosse mai esistita.

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reporter@, 16/04/2012 14.55:

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Appartengo a tutte le categorie, anzi, potrei aggiungerne qualcuna.. dipende da come mi trovi
Se parliamo di offese fatte per scherzo, non importa segnalo la volontà di non scherzare o mi metto sullo stesso livello.

Una volta ho guardato attraverso una persona mentre mi parlava, ho visto il mare come se lui non esistesse..
sempre meglio di non esistere, no?

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aulo2011, 16/04/2012 14.50:

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L'ipotesi e la tesi dell'Etrusco sono teoricamente corrette. Se non fosse che, di questi tempi, c'è molta gente che (pur nel torto marcio) reagisce ad una lettera dell'avvocato con lame di trenta centimetri.

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aulo2011, 16/04/2012 14.59:

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Una volta è successo anche a me, negli anni settanta...

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aulo2011, 16/04/2012 14.55:

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Un po' rischioso però...ma immagino tu sia in grado di discriminare.

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reporter@, 16/04/2012 15.06:

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Perché mi fai il gestaccio?
negli anni settanta? sei un vecchietto? non si sa mai

aspettare sulla riva del fiume, implica una grande fiducia nel futuro e nella propria salute

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aulo2011, 16/04/2012 15.18:

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Nessun gestaccio..è solo che negli anni settanta con l'LSD si vedeva anche attraverso i muri. Con la roba di oggi non saprei, ma (a quanto scrivi) sembrerebbe di sì.

P.S. Io negli anni settanta c'ero...eccome se c'ero. Oggi sono un vecchietto: lo sarai mai tu?

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reporter@, 16/04/2012 15.21:

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se sarò mai un vecchietto? spero sano e reattivo altrimenti, non sono interessato all'argomento

Negli anni settanta si usava tanta roba.. per questo ti ritrovo così?

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aulo2011, 16/04/2012 15.49:

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Poi c'è quella che reagisce con la guerra chimica e batteriologica...ma ancòra non si è vista!

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