radcla, 28/03/2012 15.29:
... tendenza attuale sia, da parte dei genitori, quella di
schierarsi sempre contro i docenti e dalla parte dei figli (che siano elementari, medie o superiori).
Certo, generalizzare non si può, ma ai miei tempi da scolaro, se qualcosa non andava era scontato che fossero i ragazzi a sbagliare. E il sapere di non avere i genitori sempre pronti a difenderti, è stato molto utile!
Confermo:
sono sempre di più le lamentele dei docenti in questi ultimi anni in questa direzione:
la didattica dovrebbe essere integrata dalla cooperazione delle famiglie,
invece sono proprio i genitori le prime cause del pessimo andamento dei loro figli....
e gli insegnanti sono sempre più disinnamorati: tant'è che appena possono vanno in pensione, anche anticipata, chi può...
Alcuni esempi:
- genitori che portano il figlio in settimana bianca, poi al ritorno questo prende ovviametne dei brutti voti per le lacune accumulate, ma loro vanno a prendersela col prof. perchè è lui che non saprebbe valutare/insegnare;
- genitori che comprano cellulari da 600€ al figlio + 50€ mensili di ricarica, ma montano proteste se il prof consiglia di comprare un testo integrativo di soli 12€;
- genitori che fanno i compiti scritti al posto dei figli, ma poi vanno a protestare se quel compito prende l'insufficienza;
- genitori che non possono tollerare che il loro figlio non prenda i voti più alti della classe, fregandosene però del reale livello di preparazione del figlio.
Sto riflettendo su cosa possa aver scatenato questo mutamento nell'atteggiamento delle famiglie verso i docenti,
perchè 20 anni fa tutto ciò non era nemmeno pensabile!
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.