"Laboratorio Liguria", quali prospettive?

Paita sostiene di aver perso solo a causa di Pastorino che correva da solo: niente di più falso! Guardate i numeri...

Lega Nord 20,25 + Forza Italia 12,66 + Fratelli d'Italia 3,07 + Area Popolare Liguria 1,71 = totale centrodestra 37,69 (contro il 34.44 al candidato presidente Giovani Toti)

Partito Democratico 25,63 + Liguri per Paita 3,16 + Liguria Cambia 1,54 = totale renziani e scajoliani uniti 30.33 (contro il 27,84 alla candidata presidente Raffaella Paita)

Alice Salvatore ha ottenuto il 24,84 contro il 22,29 del Movimento 5 Stelle come voto di lista

Luca Pastorino ha ottenuto il 9,41 contro il 6.59 della sua coalizione composta dal Rete a Sinistra (SEL-PRC-PdCI) che ha ottenuto il 4,09 e da Lista Pastorino 2,50

Enrico Musso (liberale di centrodestra) 1,62 come voto al candidato presidente contro il 1,55 alla sua lista Liguria Libera

Come potete vedere, le liste collegate a Toti anche senza Musso superano l'intero centrosinistra (Paita + Pastorino) nonostante l'alleanza tra PD e scajoliani (Liguri per Paita, Liguria Cambia) anche se si fa la somma con le liste di Pastorino. Infatti facendo la somma tra Pastorino al 6,59 e la Paita al 30,33 si nota che i partiti di centrosinistra stanno al 36,92 (cioè sotto al 37,69 delle liste collegate a Toti) includendo le 2 liste civiche della Paita strapiene di scajoliani: senza di loro il centrosinistra cala al 32,22 (con l'estrema sinistra) e questo significa che il centrodestra unito (anche senza NCD e UDC) ha ottime chance di vittoria anche in Piemonte che storicamente è meno a sinistra della Liguria.