Giovanni Cavalcoli
Radio Maria si scusa e sospende la trasmissione di padre Giovanni Cavalcoli, il sacerdote che, nel corso di una puntata mandata in onda dall’emittente radiofonica, ha parlato del terremoto evocando il «castigo divino per le unioni civili». Posizione fra l’altro ribadita da padre Cavalcoli anche dopo le polemiche che si sono levate dal Vaticano ma anche da parte dei vescovi dei paesi colpiti dal forte sisma e dal mondo laico.
«Radio Maria - scrive l’emittente diretta da don Livio Fanzaga - ritiene inaccettabile la posizione di padre Giovanni Cavalcoli riguardante il terremoto e lo sospende con effetto immediato dalla sua trasmissione mensile. Tale posizione non è in linea con l’annuncio della misericordia che è l’essenza del cristianesimo e dell’azione pastorale di papa Francesco». «Radio Maria si scusa se tali espressioni possono aver offeso la sensibilità dei fratelli terremotati ed esprime loro piena solidarietà e vicinanza nella preghiera. Radio Maria assicura, come già in passato, i collegamenti di preghiera con le zone terremotate per far sentire loro la vicinanza di tutta la Chiesa», spiega l’emittente.
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Pipallo, 10/11/2016 12.53:Io toglierei la licenza a Radio Maria e sospenderei le trasmissioni per un mese, così meditano sulle boiate che vomitano da quei microfoni che poi tutte le vecchiette ci credono e gli vanno dietro come un gregge di pecorelle...
pliskiss, 10/11/2016 14.32: Vero!!
Arcanna Jones, 10/11/2016 15.30: Plis non starai mica pensando di metterti a fare il pastore?
Aggredire il declino, 10/11/2016 15.58:Però padre Cavalcoli ha sbagliato le parole, non il concetto di base alla sua reprimenda, perchè dove andrà a finire una società dove si scardina il concetto di famiglia tradizionale? quale educazione potranno avere i figli senza un padre e una madre? che se poi uno vuole godere dei diritti delle unioni civili basta andarsi a sposare regolarmente come tutti hanno sempre fatto, in chiesa o in comune
Etrusco, 10/11/2016 16.32: Scusa ma vedo tanti figli di famiglie tradizionali che sono un pessimo esempio di educazione, eppure se il semplice fatto di avere una madre ed un padre comportasse automaticamente gli effetti che dici tu non dovrebbero esserci queste anomalie. Ma poi cosa toglie a te o alle famiglie tradizionale il riconoscere qualche diritto civile anche alle coppie di fatto?
pliskiss, 10/11/2016 20.27: Cavalcoli è un bambino abbandonato in un collegio di preti, mò è un prete frustrato che sfoga la sua ira in una radio de merda che mi toglie sempre il segnale radio quando sono in macchina
c'eraunavodka, 11/11/2016 11.43:Mi chieo se una radio che si fa portavoce di tematiche spirituali e buoniste non debba essere un pochino più ecumenica, inclusiva, insomma diplomatica e meno azzardata nelle posizioni che poi si rivelano indifendibili... In altre parole, il diretore editoriale che ha affidato la trasmissione radiofonica a Cavalcoli non lo conosceva? Oppure gli ha dato carta bianca con grande superficialità? Adesso tutte le colpe dell'errore ricade solo su Cavalcoli?
pliskiss, 11/11/2016 14.15:... Diciamo cmq che la pretonza è una razza superficiale, anche perchè sanno che non gli rompe la minchia nessuno.
Art 4: Immunità e privilegi per figure ecclesiastiche:]Art 4: Immunità e privilegi per figure ecclesiastiche: 1. I sacerdoti, i diaconi ed i religiosi che hanno emesso i voti hanno facoltà di ottenere, a loro richiesta, di essere esonerati dal servizio militare oppure assegnati al servizio civile sostitutivo. 2. In caso di mobilitazione generale gli ecclesiastici non assegnati alla cura d'anime sono chiamati ad esercitare il ministero religioso fra le truppe, oppure, subordinatamente, assegnati ai servizi sanitari. 3. Gli studenti di teologia, quelli degli ultimi due anni di propedeutica alla teologia ed i novizi degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica possono usufruire degli stessi rinvii dal servizio militare accordati agli studenti delle università italiane. 4. Gli ecclesiastici non sono tenuti a dare a magistrati o ad altra autorità informazioni su persone o materie di cui siano venuti a conoscenza per ragione del loro ministero.
Etrusco, 11/11/2016 16.07: In effetti anche l'ultima revisione del Concordato Lateranense tra Stato Italiano e Città del Vaticano, quella siglato da Bettino Craxi nel 1984 a Villa Madama col Cardinale Agostino Casaroli, concede molti privilegi ed immunità alle figure religiose, come precisato nell'Art.4 del suddetto concordato: Art 4: Immunità e privilegi per figure ecclesiastiche:]Art 4: Immunità e privilegi per figure ecclesiastiche: 1. I sacerdoti, i diaconi ed i religiosi che hanno emesso i voti hanno facoltà di ottenere, a loro richiesta, di essere esonerati dal servizio militare oppure assegnati al servizio civile sostitutivo. 2. In caso di mobilitazione generale gli ecclesiastici non assegnati alla cura d'anime sono chiamati ad esercitare il ministero religioso fra le truppe, oppure, subordinatamente, assegnati ai servizi sanitari. 3. Gli studenti di teologia, quelli degli ultimi due anni di propedeutica alla teologia ed i novizi degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica possono usufruire degli stessi rinvii dal servizio militare accordati agli studenti delle università italiane. 4. Gli ecclesiastici non sono tenuti a dare a magistrati o ad altra autorità informazioni su persone o materie di cui siano venuti a conoscenza per ragione del loro ministero.