10 26/04/2019 03:36
Re: Re: Re: Re: Re:
rufusexc, 25/04/2019 10.07:



Sulla prima parte sono d'accordo con te, sulla seconda meno.
I giudici hanno la loro parte di colpa. Applicano due pesi e due misure, si giustificano sempre, in un modo o nell'altro, dicendo che glielo impone la legge quando o che la legge gli permette discrezionalità.
Discrezionalità che applica anche su quali denunce portare avanti.
Una mia nipote, anni fa, fu vittima di una specie stalking/bullismo, la polizia disse a mia sorella, quando andò a denunciare il fatto, che le indagini sarebbero state fatte se il magistrato avesse ritenuto utile (per la sua carriera) farle. E così si spiegano tanti casi di femminicidio, che nonostante le denunce fatte per stalking ed altro, si è giunti alla morte della persona che aveva denunciato il crimine.




rufusexc, 25/04/2019 23.53:



Il magistrato coordina solo le indagini, che vengono effettuate poi dalle forze di pubblica sicurezza. Lui deve solo dire quali piste seguire, fare una parte degli interrogatori, leggere i rapporti e i resoconti.





Esatto, rufusexc!
… e per fare questo, quanti giudici, magistrati e avvocati – i primi, sanguisughe che vivono sulle disgrazie altrui -, impiegano con varie scusanti, un quarto di secolo per finire normali cause civili? E, rufusexc, credimi sulla parola se per privacy non documento la causa, iniziata nel 1997 e ancora in corso, per questioni di parcheggio nel condominio, abitato 30anni fa dai miei, già in cielo da un pezzo. Due settimane fa ho ricevuto copia di sentenza incomprensibile per i profani, per cui ho più volte telefonato all’avvocato affinchè mi spiegasse di cosa si trattava, sennonché non si fa ancora trovare, cosa invece assai lesta se riguarda la sua parcella. Pertanto, non prendiamoci in giro!

Ci vuole un rimedio drastico ed efficace?
Esattamente quanto hanno fatto il monti-fornero e i successivi governi di sinistra con i soggetti, quali Poletti, Orlando, Boschi, Renzi … ad aggravare anche il problema Giustizia?
Pertanto via, anzitutto, l’associazione dei magistrati, l’ordine degli avvocati e quant’altro di simile per notai, commercialisti (pure i giornalisti), etc. Poi livellare parcelle e stipendi di giudici, magistrati e avvocati, ai salari di operai che mantengono mogli e figli. Con il denaro ricavato, assumere nuovo personale nei tribunali, procure etc.
Inoltre, quando giudici, magistrati e avvocati sbagliano o perché pressappochisti, superficiali, pigri o perché fannulloni quanto i furbastri del “cartellino”, paghino di tasca propria con proporzionata confisca di beni e, com’è d’uso per qualsiasi reo, l’immediata galera in stanzette 4x5mq con letti a castello e, ognuna, affollata da mezza dozzina di detenuti. Punto.