00 03/09/2020 20:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 03/09/2020 01:16:




che devono dire ?

tutta questa gente che arriva fa parte di un progetto Europeo forse ?

non lo sò

forse c'è un piano a lungo andare, forse vogliono cambiare le geografie, forse vogliono distruggere i ceto medio e livellare tutti a basso costo, forse hanno visto che questi i soldi li hanno e ti fanno consumo

ho letto questo articolo e non mi sembra una puttanata

anche perchè sta storia sui migranti mi ha messo nausea e sembra di lottare contro i mulini a vento alla Don Chisciotte


Ascolti i battibecchi elettorali e ti pare che il grande, unico male dell’Italia siano gli immigrati.
Ascolti i programmi dei partiti – quasi tutti – e l’unico punto che ti rimane impresso sono gli immigrati.

Ma è proprio così? Vogliamo crederci davvero?
Nessuno nega che l’arrivo in massa di centinaia di migliaia di persone ponga problemi e richieda spese e investimenti. E, comunque, se la presenza dei migranti suscita allarme, è giusto tenere in considerazione il timore dei cittadini. Non liquidarlo con sufficienza.
Però bisogna ricordare i reali termini della questione. Affrontarla nella sua complessità, basandoci sui dati di fatto.

Non è vero, come dicono molti, che gli immigrati sono la principale causa della crisi e dell’impoverimento del nostro Paese. Non sono il primo problema, nemmeno il secondo. E neppure il terzo. Le cifre variano, ognuno dà i numeri. L’accoglienza, secondo alcune stime, nel 2017 è costata intorno ai 5 miliardi. Tanto, certo. Mettiamo pure che ci costi il doppio, il triplo. Si potrebbe obiettare che il dovere morale di accoglienza e solidarietà nei confronti di altri essere umani (ammesso che gli immigrati vengano ancora considerati tali) possa valere questa cifra. Si potrebbe dire che i ricchi paesi occidentali posseggono tanto, troppo, e hanno l’obbligo di rinunciare a qualcosa a favore di chi ha un decimo, un centesimo di noi (il Pil pro capite dei paesi più poveri è una frazione infinitesimale del nostro). Si potrebbe ricordare che un europeo consuma anche dieci volte tanto le risorse del pianeta rispetto a un africano. Insomma, qualche sacrificio sarebbe doveroso, se volessimo accettare le nostre responsabilità di essere umani.
Ma restiamo ai dati dell’accoglienza: nello stesso 2017 l’evasione fiscale in Italia è stata quantificata in 111 miliardi. Venti volte quanto ci costa l’accoglienza. Insomma, se mancano i soldi per scuole, ospedali, assistenza sociale, sanità, infrastrutture non è colpa degli immigrati. Se volessimo essere onesti intellettualmente, dovremmo puntare il dito verso noi stessi.



111 miliardi di evasione fiscale e si parla di 3 anni fa, ora sarà pure aumentata

la Mafia ce la siamo scordata ?

dopo i vari Dalla Chiesa Falcone e Borsellino il deserto

scandali a destra e a manca di politici corrotti

strutture statali per il popolo carenti mese dopo mese

Sanità nella merda e si è visto con il Covid

morale

non va bene un cazzo

tutti sti zulù che sbarcano non vorrei che siano la gallinella dalle uova d'oro per coprire tutte le magagne di un paese allo sfascio


a volte si pensa all'Europa a chissà quale manipolazione in atto

ma il problema vero e proprio può essere che è qui apposta per nascondere le cose che contano


d'altronde noi ci facciamo prendere dall INFORMAZIONE che è tutta pilotata e manipolata





Sono riflessioni molto interessanti, ma allora anche e soprattutto per questo, il problema di questi migranti, accolti in condizioni disumane, trattati quasi peggio di bestie... sarebbe ora di risolverlo, in modo da non farci distrarre solo da questo tema, ce ne sono tanti altri come ben dici da affrontare, aggiungerei anche il lavoro, le lacune nelle scuole, negli asili nido con sempre meno posti disponibili per le giovani mamme (poi ci lamentiamo del calo demografico?) l'insufficienza di sussidi per neonati e giovani coppie e tanto altro ancora...