Ipercaforum [center][b]Il forum degli ipercafoni e delle ipercafone: per l'italiano medio e l'italiana standard[/b][/center]

Stangata record per le bollette di luce e gas: prezzi su del 15 e 11 %

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Orchidea
    Post: 2.444
    Registrato il: 08/04/2013
    Sesso: Femminile

    Utente Power +



    00 29/09/2020 20:39
    www.today.it/economia/bollette-luce-gas-crescita-record.html#_ga=2.136699888.131840179.1601338486-1012240140.15...



    Stangata record per le bollette di luce e gas: prezzi su del 15 e 11 per cento
    „La brutta notizia arriva con l'autunno: forte rialzo delle bollette di luce e gas che si tramutano in una stangata di 166 euro secondo i calcoli dell'Unione nazionale consumatori: 70 euro in più per la luce e 96 euro in più per il gas per una famiglia tipo dal primo ottobre 2020 al 30 settembre 2021 nell'ipotesi di prezzi costanti.“

    Potrebbe interessarti: www.today.it/economia/bollette-luce-gas-crescita-record.html#_ga=2.136699888.131840179.1601338486-1012240140.15...



    [SM=x44492]

    _________________



  • OFFLINE
    Arcanna Jones
    Post: 9.711
    Registrato il: 18/08/2011
    Città: BOLOGNA
    Età: 41
    Sesso: Femminile

    VICE-AMMINISTRATORE



    00 30/09/2020 01:00
    A questo punto devo disdire l'utenza del gas, era già da tempo che ci pensavo, mi serve solo per cucinare, passerò ai nuovi fornelli a induzione elettrica che sono pure più pratici, veloci e facili da pulire [SM=g51505]
  • OFFLINE
    pliskiss
    Post: 19.252
    Registrato il: 03/08/2014
    Città: MONZA
    Età: 59
    Sesso: Maschile

    STAFF IPERCAFORUM



    Vincitore del Concorso:
    Iper Spettegules 2015
    IperUtente 2015
    00 30/09/2020 01:44
    prima hanno diminuito e si è visto in bolletta

    adesso aumentano

    vacci a capire

    quando parte la caldaia è un disastro

    avendo i caloriferi in ghisa che per 1 ora tengono riscaldato , di giorno si può giocare sui tempi accensione caldaia riscaldamento

    di notte però a -2 deve andare per forza se no si va a rischio che ghiaccia l'interno

    la corrente tenere più spento possibile e macchinate lavatrice di sera quando hai il pieno di roba da lavare

    tutti accorgimenti che non valgono un cazzo, poi sulla bolletta si inventano qualcosa di sicuro
  • OFFLINE
    Orchidea
    Post: 2.444
    Registrato il: 08/04/2013
    Sesso: Femminile

    Utente Power +



    00 30/09/2020 14:31
    non ho la lavatrice

    _________________



  • OFFLINE
    Etrusco
    Post: 194.038
    Registrato il: 28/02/2002
    Sesso: Maschile

    AMMINISTRATORE
    PRINCIPALE



    ADMIN
    Monsignore
    IperF1 2008
    IperUTENTE 2010
    Briscola IperCafonica 2012
    00 01/10/2020 00:00
    Re:
    io.donna, 30/09/2020 14:31:

    non ho la lavatrice




    Ti capisco, ho diversi amici che vuoi perchè sono in affitto, vuoi perchè preferiscono andare nelle lavanderie automatiche, non la hanno in casa e so cosa significa... comunque se ci si organizza si può sopperire anche a questo [SM=x44461]

    _________________


    Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
  • OFFLINE
    Etrusco
    Post: 194.039
    Registrato il: 28/02/2002
    Sesso: Maschile

    AMMINISTRATORE
    PRINCIPALE



    ADMIN
    Monsignore
    IperF1 2008
    IperUTENTE 2010
    Briscola IperCafonica 2012
    00 01/10/2020 00:03
    Re:
    pliskiss, 30/09/2020 01:44:

    prima hanno diminuito e si è visto in bolletta

    adesso aumentano

    vacci a capire

    quando parte la caldaia è un disastro

    avendo i caloriferi in ghisa che per 1 ora tengono riscaldato , di giorno si può giocare sui tempi accensione caldaia riscaldamento

    di notte però a -2 deve andare per forza se no si va a rischio che ghiaccia l'interno

    la corrente tenere più spento possibile e macchinate lavatrice di sera quando hai il pieno di roba da lavare

    tutti accorgimenti che non valgono un cazzo, poi sulla bolletta si inventano qualcosa di sicuro




    Quello che più mi infastidisce è che adesso aumentano i costi fissi in bolletta, cioè rendono inutili tutti gli accorgimenti adottati per risparmiare gas e luce: in pratica anche se non consumi nulla di gas o di corrente elettrica a fine mese devi pagare una bella somma, ragion per cui penso anch'io di eliminare il gas e di istallare riscaldamenti elettrici, climatizzatori a pompa di calore che sfrutterei anche per rinfrescare l'estate e soprattutto per togliere l'umidità sia in estate sia in inverno.

    _________________


    Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
  • OFFLINE
    pliskiss
    Post: 19.254
    Registrato il: 03/08/2014
    Città: MONZA
    Età: 59
    Sesso: Maschile

    STAFF IPERCAFORUM



    Vincitore del Concorso:
    Iper Spettegules 2015
    IperUtente 2015
    00 01/10/2020 13:52
    Re: Re:
    Etrusco, 01/10/2020 00:03:




    Quello che più mi infastidisce è che adesso aumentano i costi fissi in bolletta, cioè rendono inutili tutti gli accorgimenti adottati per risparmiare gas e luce: in pratica anche se non consumi nulla di gas o di corrente elettrica a fine mese devi pagare una bella somma, ragion per cui penso anch'io di eliminare il gas e di istallare riscaldamenti elettrici, climatizzatori a pompa di calore che sfrutterei anche per rinfrescare l'estate e soprattutto per togliere l'umidità sia in estate sia in inverno.



    a questo punto mi sà che conviene se fai 4 conti

    ogni inverno essendo a piano terra entra un freddo della madonna e quindi purtroppo il riscaldamento serve, di giorno per risparmiare lo faccio andare 2 orette, poi ci pensa la ghisa a mantenere riscaldato qualche ora ancora

    di notte purtroppo deve andare perchè magari a sotto zero possono ghiacciarsi le tubature caldaia, poi insomma a sotto zero mentre dormi un pò di caldo serve, c'è anche il fattore di quando ti svegli e esci dalle coperte

    in pratica patisco un inverno di freddo a quasi 1000 euro e passa di gas all'anno

    a questo punto visto che la caldaia oramai ha 16 anni e ci sarà tra un pò una spesa di quasi 3000 euro , ci sarebbe da fare valutazioni per qualcosa di elettrico e spostare tutto sulla bolletta corrente


    riscaldamento climatizzato a pompa di calore e ok, fornelli elettrici e ok


    ma l'acqua calda Etrù come fai ad averla ???? [SM=x44473]



  • OFFLINE
    pliskiss
    Post: 19.255
    Registrato il: 03/08/2014
    Città: MONZA
    Età: 59
    Sesso: Maschile

    STAFF IPERCAFORUM



    Vincitore del Concorso:
    Iper Spettegules 2015
    IperUtente 2015
    00 01/10/2020 18:05
    Come produrre acqua calda sanitaria senza gas
    10/09/2018 di Stefano Previtero
    acqua calda sanitaria senza gasSe stai costruendo casa o effettuando una ristrutturazione e non vuoi più avere a che fare con il contatore del metano, dovrai studiare come produrre acqua calda sanitaria senza gas.

    In questo articolo vediamo quali sono le possibili soluzioni, le loro differenze e a quali impianti possono essere abbinate.

    Sappi che scegliere la giusta tipologia in base alle tue esigenze ed unirla alla giusta tariffa, ti permetterà di risparmiare sui consumi.

    1) Pompa di calore per riscaldamento raffrescamento e acqua calda sanitaria
    Installare una pompa di calore per riscaldamento raffrescamento e acqua calda sanitaria è un metodo classico per produrre acqua calda e scaldare casa in maniera efficiente e senza gas.

    Alla pompa di calore utilizzata per il riscaldamento viene aggiunto un serbatoio d’accumulo per la produzione dell’acqua calda ad uso sanitario.

    Ovviamente il circuito di riscaldamento e quello per scaldare l’accumulo sono separati. D’estate, infatti, la pompa di calore scalderà solamente l’accumulo sanitario, consumando solamente l’energia necessaria, mentre il circuito di riscaldamento rimarrà chiuso.

    2) Scaldacqua a pompa di calore
    Lo scaldacqua a pompa di calore, detto anche pompa di calore per acqua calda sanitaria, è un sistema estremamente efficiente per produrre acqua calda.

    È composto da un boiler alimentato da un circuito in pompa di calore anziché da una resistenza elettrica. I consumi sono circa 4 volte più bassi rispetto ad un boiler elettrico. Inoltre non ha bisogno di nessuna unità esterna, a differenza delle “sorelle maggiori”.

    È un sistema che può essere integrato a molti impianti. Per fare degli esempi, poniamo il caso tu abbia una caldaia a pellet per il riscaldamento di casa.

    D’estate sarebbe poco conveniente, oltre che davvero scomodo, mantenerla accesa solamente per produrre acqua calda sanitaria.

    E qui ti regalo una chicca davvero interessante!

    Durante l’estate puoi tenere la caldaia spenta utilizzando solo lo scaldacqua a pompa di calore.

    Nelle mezze stagioni e in inverno, invece, puoi utilizzare l’accumulo dello scaldacqua anche a pompa di calore spenta, alimentandolo con la caldaia a pellet che è già accesa per il riscaldamento.

    Questa configurazione ti ottimizza davvero tanto i costi annuali e ti permette di produrre acqua calda sanitaria senza gas.

    Un altro esempio è quello di utilizzare separatamente una pompa di calore per riscaldamento più uno scaldacqua a pompa di calore per acqua calda sanitaria.

    La prima volta che ho sentito parlare di questa soluzione, ad un corso a Latina, non mi sembrava per nulla una soluzione geniale.

    Non capivo che senso potesse avere installare 2 pompe di calore diverse quando ne bastava una per fare tutto.

    Ed invece ha senso eccome! Ti spiego brevemente perché:

    La pompa di calore non può produrre istantaneamente l’acqua calda nel momento in cui hai bisogno. Più che altro avresti bisogno di molta potenza in pochi secondi, cosa che farebbe perdere efficienza alla macchina. Devi, quindi, installare un serbatoio d’accumulo e produrre acqua calda sanitaria lentamente.

    Il fatto è che installare un accumulo da collegare alla pompa di calore principale ha un costo abbastanza simile a quello di uno scaldacqua a pompa di calore.

    Ma perché scegliere questa soluzione se i costi sono più o meno gli stessi?

    Principalmente per 2 motivi:

    Nelle case di nuova costruzione serve sempre meno potenza per scaldare. Se, però, la macchina deve produrre anche acqua calda sanitaria, molto probabilmente servirà una taglia maggiore e potrebbe costarti anche 1.000-2.000€ in più. Utilizzando una pompa di calore separata per l’acqua calda sanitaria ottimizzi le potenze e quindi i costi di impianto.
    Avere 2 impianti separati può essere una soluzione valida a livello di gestione e di sicurezza. Se un impianto, per qualsiasi motivo, dovrebbe darti qualche problema (sì, è bene considerare anche gli imprevisti) limiteresti il problema SOLO all’ACS o SOLO al riscaldamento.
    Quindi con 2 impianti separati ti ritrovi a spendere all’incirca gli stessi importi, ottimizzi costi e gestione.



    [Modificato da pliskiss 01/10/2020 18:08]
  • OFFLINE
    camilllo mandrilllo
    Post: 2.253
    Registrato il: 19/02/2012
    Città: MILANO
    Età: 31
    Sesso: Maschile

    Utente Power +



    00 03/10/2020 17:12
    Re:
    pliskiss, 01/10/2020 18:05:

    Come produrre acqua calda sanitaria senza gas
    10/09/2018 di Stefano Previtero
    acqua calda sanitaria senza gasSe stai costruendo casa o effettuando una ristrutturazione e non vuoi più avere a che fare con il contatore del metano, dovrai studiare come produrre acqua calda sanitaria senza gas.

    In questo articolo vediamo quali sono le possibili soluzioni, le loro differenze e a quali impianti possono essere abbinate.

    Sappi che scegliere la giusta tipologia in base alle tue esigenze ed unirla alla giusta tariffa, ti permetterà di risparmiare sui consumi.

    1) Pompa di calore per riscaldamento raffrescamento e acqua calda sanitaria
    Installare una pompa di calore per riscaldamento raffrescamento e acqua calda sanitaria è un metodo classico per produrre acqua calda e scaldare casa in maniera efficiente e senza gas.

    Alla pompa di calore utilizzata per il riscaldamento viene aggiunto un serbatoio d’accumulo per la produzione dell’acqua calda ad uso sanitario.

    Ovviamente il circuito di riscaldamento e quello per scaldare l’accumulo sono separati. D’estate, infatti, la pompa di calore scalderà solamente l’accumulo sanitario, consumando solamente l’energia necessaria, mentre il circuito di riscaldamento rimarrà chiuso.

    2) Scaldacqua a pompa di calore
    Lo scaldacqua a pompa di calore, detto anche pompa di calore per acqua calda sanitaria, è un sistema estremamente efficiente per produrre acqua calda.

    È composto da un boiler alimentato da un circuito in pompa di calore anziché da una resistenza elettrica. I consumi sono circa 4 volte più bassi rispetto ad un boiler elettrico. Inoltre non ha bisogno di nessuna unità esterna, a differenza delle “sorelle maggiori”.

    È un sistema che può essere integrato a molti impianti. Per fare degli esempi, poniamo il caso tu abbia una caldaia a pellet per il riscaldamento di casa.

    D’estate sarebbe poco conveniente, oltre che davvero scomodo, mantenerla accesa solamente per produrre acqua calda sanitaria.

    E qui ti regalo una chicca davvero interessante!

    Durante l’estate puoi tenere la caldaia spenta utilizzando solo lo scaldacqua a pompa di calore.

    Nelle mezze stagioni e in inverno, invece, puoi utilizzare l’accumulo dello scaldacqua anche a pompa di calore spenta, alimentandolo con la caldaia a pellet che è già accesa per il riscaldamento.

    Questa configurazione ti ottimizza davvero tanto i costi annuali e ti permette di produrre acqua calda sanitaria senza gas.

    Un altro esempio è quello di utilizzare separatamente una pompa di calore per riscaldamento più uno scaldacqua a pompa di calore per acqua calda sanitaria.

    La prima volta che ho sentito parlare di questa soluzione, ad un corso a Latina, non mi sembrava per nulla una soluzione geniale.

    Non capivo che senso potesse avere installare 2 pompe di calore diverse quando ne bastava una per fare tutto.

    Ed invece ha senso eccome! Ti spiego brevemente perché:

    La pompa di calore non può produrre istantaneamente l’acqua calda nel momento in cui hai bisogno. Più che altro avresti bisogno di molta potenza in pochi secondi, cosa che farebbe perdere efficienza alla macchina. Devi, quindi, installare un serbatoio d’accumulo e produrre acqua calda sanitaria lentamente.

    Il fatto è che installare un accumulo da collegare alla pompa di calore principale ha un costo abbastanza simile a quello di uno scaldacqua a pompa di calore.

    Ma perché scegliere questa soluzione se i costi sono più o meno gli stessi?

    Principalmente per 2 motivi:

    Nelle case di nuova costruzione serve sempre meno potenza per scaldare. Se, però, la macchina deve produrre anche acqua calda sanitaria, molto probabilmente servirà una taglia maggiore e potrebbe costarti anche 1.000-2.000€ in più. Utilizzando una pompa di calore separata per l’acqua calda sanitaria ottimizzi le potenze e quindi i costi di impianto.
    Avere 2 impianti separati può essere una soluzione valida a livello di gestione e di sicurezza. Se un impianto, per qualsiasi motivo, dovrebbe darti qualche problema (sì, è bene considerare anche gli imprevisti) limiteresti il problema SOLO all’ACS o SOLO al riscaldamento.
    Quindi con 2 impianti separati ti ritrovi a spendere all’incirca gli stessi importi, ottimizzi costi e gestione.







    [SM=x44460] [SM=x44476]



    e io che pensavo che in alternativa alle moderne caldaie a gas per scaldare l'acqua ci fosse solo il vecchio scaldabagno elettrico, quello da mettere in bagno sopra la vasca da bagno o in qualche angolo libero... [SM=x44473]
  • OFFLINE
    Arcanna Jones
    Post: 9.718
    Registrato il: 18/08/2011
    Città: BOLOGNA
    Età: 41
    Sesso: Femminile

    VICE-AMMINISTRATORE



    00 03/10/2020 17:44
    eh si, bisognerà pensare a togliere qualche bolletta superflua e forse il gas potrebbe essere la prima a partire... [SM=x44458]

    per la seconda bolletta da tagliare non saprei visto che il telefono fisso lo ho già eliminato da anni
    e Sky non ce lo ho... [SM=x44473]
  • OFFLINE
    Etrusco
    Post: 194.047
    Registrato il: 28/02/2002
    Sesso: Maschile

    AMMINISTRATORE
    PRINCIPALE



    ADMIN
    Monsignore
    IperF1 2008
    IperUTENTE 2010
    Briscola IperCafonica 2012
    00 03/10/2020 20:40
    Re: Re: Re:
    pliskiss, 01/10/2020 13:52:


    riscaldamento climatizzato a pompa di calore e ok, fornelli elettrici e ok


    ma l'acqua calda Etrù come fai ad averla ???? [SM=x44473]







    Poi ti spiego per esteso, ma in breve ci sono tante alternative valide, semplici ed economiche:
    1) se sei solo e ne usi pochissima di acqua puoi optare anche per un piccolo scaldabagno elettrico da 25 o 50 litri
    2) piccolo pannello solare in giardino o su una piccola porzione di tetto o anche una veranda che puoi alzare in giardino (pannello per Acqua Calda Sanitaria, ACS, non quelli fotovoltaici più complicati per l'aspetto elettrico..) questo lo collegherai poi a un piccolo serbatoio d'accumulo per l'acqua calda anche nelle adiacenze del pannello solare, ne vendono dei kit tutti attaccati, costano meno di 900€ più il costo di chi verrà a montartelo, ma lo potresti fare anche da solo se hai pazienza e dimestichezza con gli attrezzi...
    3) pompa di calore per acqua calda sanitaria, come descritto nel tuo ultimo articolo postato, la soluzione tecnologicamente più performante ed anche più efficiente oltre che economica, ti fa risparmiare il 75% rispetto al vecchio scaldabagno elettrico;
    4) comunque chi ha fatto il servizio militare di leva ricorderà quando chi voleva fare la doccia doveva farlo con l'acqua gelata... per molti... quindi se il gas serve solo per fare la doccia... un uomo che vive da solo ed è abituato alle docce scozzesi... potrebbe anche farne a meno [SM=x44461]

    _________________


    Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
  • OFFLINE
    c'eraunavodka
    Post: 4.300
    Registrato il: 04/01/2013
    Città: LA SPEZIA
    Età: 58
    Sesso: Maschile

    STAFF IPERCAFORUM



    00 04/10/2020 00:24
    Si potrebbe sfruttare il nuovo ecobonus del 110% per fare un cappotto termico tutto intorno a casa a costo zero,
    poi sempre con lo stesso ecobonus si potrebbe istallare un nuovo impianto termico più economico a pompe di calore o altro, anche una caldaia a gas a condensazione, ma ci sono molti dettagli da rispettare nei lavori per poter rientrare nel bonus