Le PAGELLE del GP d' EUROPA
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1 – Alonso
La pole è in gran parte merito suo , anche se un po’ meno benzina rispetto alle Ferrari lo aiuta. Difende la posizione fino al secondo pit stop, poi perde la testa della corsa e probabilmente anche la bussola; in più,il terzo set di gomme lavora male; decide di tirare i remi in barca, ma deve stare attento a Massa e Raikkonen che gli rinvengono forte da dietro.
VOTO: 8,5 (= 3,5)
2 – Fisichella
Ancora un errore nelle qualifiche (l’ostruzione di Villeneuve è solo la punta dell’iceberg).
Parte quindi con più benzina, ma ovviamente si trova nel traffico e perde un mucchio di tempo.
Subisce quasi ingenuamente un sorpasso da Montoya, anche se poi si riprende la posizione ai box. Alla fine da tredicesimo si ritrova sesto; considerato tutto, nemmeno male..
VOTO: 6,5
Renault
Limitano i danni con un buon bottino di punti, ma cominciano a sentire il fiato sul collo degli avversari. La pole è più merito di Alonso che della vettura, mentre con Fisichella ancora non ci siamo.
VOTO: 7,5
3 - Raikkonen
In qualifica così così, in partenza scatta molto bene, all’inizio pare dormire (ma ha caricato più benzina degli altri) e naviga in quarta posizione senza grossi scossoni. Si sveglia nell’ultimo terzo di gara, ma per tentare un attacco a Massa è troppo tardi.
VOTO: 7
4 – Montoya
Parte stracarico, e infatti ogni tanto compie qualche svarione in frenata. Bello il sorpasso ai danni di Fisico, resta stabilmente nei punti, ma poi si perde un po’, e alla fine la Mclaren lo pianta in asso.
VOTO: 6
McLaren
Rispetto alle ultime gare, va meglio. Ma la vettura di Montoya si rompe, e quella di Raikkonen non riesce a impensierire i primi prima dell’ultimo terzo di gara.
VOTO: 7
5 – M.Schumacher
Non prende dieci solo perché manca la pole, e in più compie qualche leggero svarione in gara. Manca il sorpasso (fattibile) al primo pit stop, ma al secondo dà una mazzata brutale ad Alonso; da lì in poi, per Schumy è una passeggiata.
VOTO: 9,5
6 – Massa
Questa è la gara che ci si attende da lui: qualifica eccellente, ottima partenza, non fa danni e tiene un ottimo ritmo, che gli permette di contenere Raikkonen e di non perdere troppo dai due di testa. Nel finale si rifà sotto ad Alonso, anche perché la McLaren del finlandese si avvicina minacciosa. Ma arriva il suo primo ,meritato podio.
VOTO: 9
Ferrari
La vettura più veloce in pista, assecondata da gomme all’altezza; ambedue i motori avevano un Gp alle spalle, e han funzionato alla perfezione. La squadra da parte sua rasenta la perfezione. La Ferrari c’è!
VOTO: 10
7 - R.Schumacher
Male in qualifica, in gara invece da il meglio, azzecca una buona strategia e arriva a 8 giri dalla fine al sesto posto, in scia a Barrichello. Probabilmente troppo, visto che il suo V8 cede facendo i fumogeni…
VOTO: 6,5
8 – Trulli
In qualifica entra nei dieci, ma in gara dopo i pit stop semplicemente sparisce, mentre Ralf guadagna. Che sarà successo?
VOTO: 5,5
Toyota
Sempre troppo lenta; e con la pecca di un motore rotto proprio sulla vettura meglio piazzata.
VOTO: 5,5
9 – Webber
Probabilmente poteva arrivare nei punti, visto che era meritatamente davanti a Rosberg in griglia ed era partito discretamente. Ma sulla sua Williams cede il cambio.
VOTO: 6,5
10 – Rosberg
Parte ultimo per colpa del motore. Carica il pieno, e si fa ben 33 giri prima di rifornire. Rimonta come un fulmine, e a fine gara, anche grazie al doppio KO di Ralf e Montoya, è settimo, nella scia di Fisichella. Bravo.
VOTO: 7,5
Williams
Buone le strategie, non sarebbe male come competitività , ma ancora una volta difetta di affidabilità (due motori sostituiti e una rottura del cambio in gara).
VOTO: 5,5
11 – Barrichello
Buon quarto in griglia, al via perde subito due posizioni ed è dietro a Button anche come ritmo di gara. Alla fine il ritiro del compagno di squadra e il calo di Trulli lo riportano avanti, e si difende bene nel finale da Ralf, Montoya e Fisichella che gli stanno alle calcagna.
VOTO: 6,5 (=1,5)
12 – Button
Parte benissimo, ma si fa passare subito da Raikkonen, poi continua a perdere terreno fino a che non cede il suo motore.
VOTO: 6
Honda
Con quello di Montagny, son due gli Honda rotti in gara. E , rispetto a Imola, han perso terreno rispetto alla concorrenza.
VOTO: 5
14 – Coulthard
Meglio di Klien in prova, in gara viene toccato da Liuzzi e saluta la compagnia nemmeno due giri dopo.
VOTO: 6
15 – Klien
Qualifica incolore, in gara galleggia dietro ai migliori fino al ritiro per cause tecniche.
VOTO: 5,5
Red Bull
Doppio ritiro , e in ogni caso non avevano granché impressionato.
VOTO: 5
16 – Heidfeld
Costantemente più lento di Villeneuve, parte indietro e non pare mai in grado di recuperare. Ad un certo punto, viene addirittura attaccato dalla Toro Rosso di Speed. Finisce decimo e lontanissimo dai punti.
VOTO: 5
17 – Villeneuve
Nettamente migliore di Heidfeld in tutto il fine settimana, centra la top ten in qualifica, anche se ricorrendo a una manovra scorretta su Fisichella che gli costa una posizione in griglia di penalità. In gara, non va male, ma perde terreno nell’ultima parte. Riesce comunque a raggranellare un punto e, vista la BMW che guidava, è già qualcosa.
VOTO: 6,5
BMW Sauber
Insomma. Gara mediocre, hanno fatto di meglio in passato.
VOTO: 5,5
18 – Monteiro
Non si vede praticamente mai, in prova è dietro, ma a fine gara il primo pilota Midland al traguardo è lui.
VOTO: 5,5
19 – Albers
In qualifica va benino, in gara si distingue per un sorpasso garibaldino su Sato, ma alla fine Monteiro gli è davanti.
VOTO: 5,5
Midland
In una parola, lente. Affidabili, ma solo le Super Aguri sono meno competitive.
VOTO: 5
20 – Liuzzi
Per la qualifica meriterebbe di più, ma la sua gara non dura nemmeno un giro: tamponato leggermente da Ralf Schumacher, finisce addosso a Coulthard e danneggia la vettura. Tentando di rientrare, si gira in mezzo alla pista provocando l’entrata della safety car.
VOTO: 6
21 – Speed
In termini cronometrici, non regge il confronto con Liuzzi. In gara, gira regolare e discretamente bene, arrivando undicesimo, davanti alle Midland.
VOTO: 5,5
Toro Rosso
Gara mediocre, senza grossi scossoni. La perdita immediata del pilota più veloce senza dubbio è un danno.
VOTO: 5,5
22 – Sato
E ‘ più veloce di Montagny in prova, ma direi che era doveroso…
Si fa passare da Albers a circa metà corsa. Poi, il ritiro.
VOTO: 5,5
23 – Montagny
Al debutto in F1 (anche se in realtà ha macinato migliaia di chilometri nei test con la Renault negli anni scorsi), si comporta degnamente, girando su tempi paragonabili a quelli di Sato. In gara, si comporta correttamente nei doppiaggi, ma si ritira anzitempo per il cedimento del motore.
VOTO: 6
Super Aguri
Sostituiscono Ide e fanno bene, ma il bilancio finale del GP dice: doppio ritiro per cause tecniche.
VOTO: 4