Stanotte ho visto la partita. Bryant è partito spaventosamente bene con tre bombe impossibili. Ma dall'altra parte rispondevano ora Pierce, ora Allen, ora Garnett.
Poi Boston allunga e LA non segna. Gasol secondo me ieri è stato orribile, troppo insicuro per essere una superstar. Odom non è stato decisivo in attacco ne in difesa. Gli altri Lakers neanche si sono visti, se non ogni tanto Radmanovic con qualche piazzato.
Invece i Celtics erano perfetti. Assolutamente perfetti. In attacco non sbagliavano mai, ancor più quando Allen è rientrato dalla botta all'occhio presa nel primo quarto. Gli altri hanno capito che palla ad Allen = canestro, quindi via a dargliela.
E poi non vorrei essere di parte, ma Garnett è stato fenomenale ieri. Una difesa pefetta e in attacco punti e soprattutto sicurezza, idee chiare.
In quanto a difesa ieri perfetto anche Posey. Grandissimo gioatore davvero.
Rondo non fa un canesro neanche se lo pagano, tutti i tiri appoggiati al primo ferro (tiri che ovviamente uscivano). Però in difesa ha recuperato palloni su palloni e ha acchiappato rimbalzi davanti e dietro, oltre al solito "penetra e scarica" con cui però riusciva sempre a trovare l'uomo giusto. Non male davvero.
Beh, non era difficile prevedere Boston, un po' per il clamore di inizio stagione, un po' perchè davvero i tre si erano integrati alla grandissima. Nei primi playoff qualche dubbio sinceramente l'ho avuto, perchè arrivare a Gara 7 con Atlanta e Cleveland per una squadra che in stagione ha demolito qualsiai cosa poteva voler dire "tanta voglia ma niente capoccia". Invece contro i Pistons hanno giocato alla grandissima e hanno elevato il livello ancora di più contro i Lakers.
Non c'era niente da fare, erano veramente in missione-anello Garnett, Allen e Pierce. E si è visto ieri. Hanno tirato fuori una grinta e una voglia di vincere che LA non aveva minimamente.
Complimentoni quindi a Boston, alla squadra, ad Allen, all'MVP delle finali Paul Pierce e al mio idolo KG.