il moro30, 13/01/2008 10.50: lottare contro la camorra equivale a sacrificare la propria vita;se lo stato è conscio di dover rapportarsi ad un altro stato e lo accetta senza riuscire a combatterlo dimmi tu come potrebbe farlo il singolo cittadino:se molti napoletani vanno via dalla loro terra un motivo c'è......purtroppo
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Etrusco, 12/01/2008 16.45: Ma come? Nel tuo paese non esistono cassonetti per i rifiuti? Perchè mai? Li bruciano? Oppure non sono sufficientemente piccoli per entrare nei vicoli? Anche a Viterbo per il centro storico di S.Pellegrino non esistono e gli abitanti ad una certa ora della notte tirano fuori di casa l'immondizia, lasciandola fuori dalle loro porte, che poi verrà raccolta in prima mattina.... però fuori dal centro storico i cassonetti ci sono.
-Asmodeus-, 16/01/2008 0.22:Non vi dico cosa dicono qui della situazione. Semi OT: esce in questi giorni Gomorrah, la traduzione del libri di Saviano (che parla anche di questo). Bene, han tolto ogni riferimento a camorristi che agiscono qui.
Bruxelles: «Non speculare sulla camorra, responsabilità politica». Roma replica: stiamo lavorando STRASBURGO - «La Commissione europea, come guardiana del Trattato Ue, continuerà la procedura d’infrazione iniziata nel giugno 2007 contro l’Italia» sulla situazione dei rifiuti in Campania, dove «la situazione sta peggiorando nonostante le azioni intraprese dalle autorità italiane nel 2007». Lo ha detto a Strasburgo, il commissario Ue all’Ambiente, Stavros Dimas, nella sua replica che ha concluso il dibattito sulla crisi in Campania svoltosi nella plenaria dell’Europarlamento. L’esecutivo comunitario, ha avvertito Dimas, «è pronto a prendere ulteriori decisioni legali, se permane l’attuale situazione di violazione della legislazione comunitaria, usando tutte le misure di cui dispone secondo il Trattato, inclusa la possibilità di imporre delle sanzioni finanziarie prevista dall’art.228». «SVOLTA NELLO SMALTIMENTO» - Per il commissario «è essenziale che le autorità italiane, accanto all’attuazione di misure immediate per affrontare l’attuale crisi, intensifichino i loro sforzi per creare una struttura che consenta alla regione Campania di garantire una gestione sostenibile e di lungo termine dei rifiuti, che sia pienamente in linea con la legislazione europea». Per Dimas «questa volta la gestione della crisi deve condurre a una vera e propria svolta nella politica dello smaltimento, per evitare ulteriori rischi per la salute umana e per l’ambiente». «RESPONSABILITA' POLITICA» - Il commissario europeo ha anche ammonito a non invocare la scusa della Camorra per deresponsabilizzare gli amministratori. «Le speculazioni frequentemente citate sul ruolo del crimine organizzato - aveva osservato - non devono essere usate per nascondere il fatto che la causa più diretta della crisi dei rifiuti è la mancata azione e la mancanza della volontà politica per adottare le misure necessarie a risolvere il problema della gestione dei rifiuti». Il commissario, tuttavia, ha anche aggiunto una nota più positiva, di fiducia nella possibilità di uscire dalla crisi. «L’attuale disastro può essere un’opportunità per dimostrare la capacità del’Italia di trasformare la regione Campania in un esempio delle migliori prassi per un’appropriata gestione dei rifiuti, e i servizi della Commissione, ha concluso Dimas, «sono pronti ad assistere l’Italia in qualunque modo, per trovare ed attuare una soluzione di lungo termine al problema». LA REPLICA - «Stiamo lavorando per applicare il piano rifiuti» ha reagito Palazzo Chigi al rischio di multa per l'Italia adombrato a Bruxelles. «Il nostro impegno - sottolineano fonti dell'esecutivo- è testimoniato dal giudizio dello stesso Dimas sul piano approntato dal governo e che si sta approntando». Il governo smentisce inoltre rischi alimentari e sanitari derivanti dall'emergenza campana e annuncia, comunque, l'inserimento nel tavolo tecnico sui rifiuti dell'istituto superiore di sanità, impegnato in una costante azione di monitoraggio. 15 gennaio 2008
paperino73, 16/01/2008 9.56:Bruxelles: «Non speculare sulla camorra, responsabilità politica». Roma replica: stiamo lavorando 15 gennaio 2008 Anche a Strasburgo hanno detto che la colpa è politica. Solo Bassolino sembra non volerlo capire.
Bruxelles: «Non speculare sulla camorra, responsabilità politica». Roma replica: stiamo lavorando 15 gennaio 2008
Avadoro, 17/01/2008 13.20:Lettera aperta del Presidente della Provincia di Bergamo, Valerio Bettoni. Non è la prima volta che questo simpatico e ruspante personaggio, formalmente di Forza Italia ma ormai di fatto emarginato dal partito (nel 2005 mandò a quel paese rifiutando qualunque accordo con la Lega), prende delle posizioni che mi entusiasmano. [URL=www.provincia.bergamo.it/URL]
Etrusco, 17/01/2008 13.58: Anche a Como successe qualcosa di simile: Si presenta così, con la bandiera di Forza Italia listata a lutto, il sito del coordinamento provinciale di Como del partito di Silvio Berlusconi. Un modo, quello scelto dai forzisti comaschi, per contestare la mancanza di esponenti del territorio in posti significativi nelle liste di candidati per le prossime elezioni politiche. «Il nostro unico rapprensentante a Roma , l'On. Taborelli, - spiega l'annuncio che compare sotto al logo barrato con una striscia nera - non è stato inserito nei primi 11 candidati, estromettendolo di fatto in caso di vittoria della Casa delle Libertà. Riteniamo tale gesto un grave danno per la nostra Provincia, i suoi elettori e per la base che da anni lavora per il partito e il presidente Berlusconi».
Avadoro, 17/01/2008 14.11: Dopo questa apertura alla Campania ovviamente gli alieni in camicia verde lo stanno crocifiggendo.
Kaiser Luka, 19/01/2008 16.54:poichè il 15 era il santo patrono del paese e la domenica successiva c'è la processione(cioè domani),il parroco ha chiesto la rimozione dei rifiuti,minacciando il boicottaggio della processione.Detto fatto:non c'è neanche un sacchetto.Chissà che fine hanno fatto......
tc-3, 19/01/2008 16.59:
Etrusco, 17/01/2008 14.21: Questi leghisti però sono un po' miopi...
bekerovka, 19/01/2008 19.47: Tu stai usando audaci metafore...
Kaiser Luka, 17/01/2008 16.55:si dice che l'allarme scatterà un po' ovunque ora.Lo credo bene che la Basilicata non ha voluto dare un aiuto:se atene piange sparta non ride.Comunque mi sembra un po' ingiusto che le altre regioni(soprattutto quelle con i fantomatici termovalorizzatori)neghino un aiuto per qualcosa che hanno contribuito a scatenare.Diciamo le cose come stanno,per anni la Campania si è presa i rifiuti di tutti,e tutta l'immondizia che si vede in tv e che "danneggia l'immagine dell'Italia" non è tutta farina del sacco di Napoli