00 06/02/2009 19:30
fantasex, 06/02/2009 19.09:





ero stupito che mancasse la tua sparata reazionar-perbenista!





mah, direi piuttosto:



[SM=x44456]

Per la cronaca:


Eluana, i dubbi di Napolitano e Fini
fermano il decreto del governo

La Procura acquisisce la cartella clinica

Pressing politico per tutto il giorno, poi Berlusconi decide: il decreto non sarà esaminato in consiglio dei Ministri.
E una volta sospesa per oltre 48 ore, l'alimentazione artificiale non potrà essere ripresa.
Il padre: "Su mia figlia violenza incredibile"

quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2009/02/05/149358-eluana_dubbi_napolitano_fi...


...appena ieri sera era lo stesso Premier a confermare che il governo stava “lavorando per intervenire”. Ma con il passare delle ore, tuttavia, le motivazioni a favore di un intervento d’urgenza, già messo nero su bianco dal ministro del Welfare Sacconi, si sono scontrate con molti ‘contro’.

In primis, i dubbi che sarebbero filtrati dal Quirinale.

Il testo del dl, a quanto si apprende, non sarebbe mai giunto sul Colle più alto, ma le parole pronunciate da Giorgio Napolitano nei giorni scorsi davano una traccia più che chiara:
si regolamenti il ‘fine vita’, ma con un disegno di legge e nella ricerca della massima condivisione politica.
In più di un’occasione il Presidente aveva invitato a una “discussione non frettolosa” su un argomento così delicato e aveva indicato l’unico luogo idoneo per questo: il Parlamento.


Inoltre con un dibattito già avviato a Palazzo Madama sul testamento biologico il dl non poteva che apparire come uno schiaffo alla centralità delle Camere sempre difesa da Napolitano.
Per non parlare del conflitto tra poteri dello Stato dopo una chiarissima sentenza della Cassazione
sul caso di Eluana.


Ai rilievi sul profilo costituzionale del decreto si sono aggiunte anche le voci dubbiose levatesi nella stessa maggioranza.
Come per esempio quella del ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, o del presidente della Camera Gianfranco Fini che ancora oggi ha lasciato trapelare di considerare “un errore” un intervento governativo sulla materia.
Non da ultimo, comunque, sul presidente del Consiglio avrebbe avuto un peso anche la considerazione che si tratta di un tipo di provvedimento che divide l’opinione pubblica.


Per tutta la giornata il pressing per il decreto è stato forte, a cominciare dal leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini che ha chiesto al governo “di intervenire perché non ci si può lavare le mani, il diritto alla vita è garantito dalla nostra Costituzione”. Di convinzione opposta Rifondazione comunista che con Giovanni Russo Spena ha spiegato che “lo stesso presidente Napolitano ha già espresso i suoi dubbi” e il leader del Pd Walter Veltroni che stamani ha incontrato il capo dello Stato al Colle. Per Veltroni un decreto sarebbe “inaccettabile” e la politica deve fare “un passo indietro”.
...
VELTRONI: LA POLITICA NON S'IMMISCHI

"Penso che la politica si sta infilando troppo in questa vicenda che non può che essere affidata alla responsabilità e all’amore dei genitori di Eluana e alle sentenze che sono state emanate dai diversi gradi di giudizio". E' durissimo il commento del segretario del Pd Walter Veltroni.

"Un intervento della politica così pesante - ha detto il segretario del Pd commentando l’intenzione del governo di varare un decreto legge ad hoc - sarebbe per me inaccettabile. Penso che
il parlamento dovrà fare una legge sul testamento biologico e che ci siano le condizioni per una legge umana e giusta; ma non è materia nella quale poter fare colpi di scena propagandistici. Questa è materia molto delicata nella quale la politica debba fare un passo indietro e lasciare che le cose siano delineate da fatti oggettivi come l’amore dei genitori per Eluana e le tante sentenze diverse".
[Modificato da Etrusco 07/02/2009 11:27]

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Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.